Eroica: all'arrivo felici, stanchi e con la pancia piena
Lungo il percorso diversi 'punti ristoro' dove i ciclisti si fermano per mangiare e rifocillarsi tra vino e bistecche alte tre dita
Piano piano, in qualche caso senza nemmeno una goccia di sudore. All'Eroica si va per pedalare e per prendere parte ad una tra le manifestazioni più ‘romantiche’ del panorama internazionale. “Sono partito intorno alle 10 di mattina - dice Antonio, arrivato da Pordenone per l'occasione - ed ho, sì, pedalato ma lungo le salite sono sceso e spinto a mano la mia vecchissima bicicletta, mi sono fermato in un incantevole ‘punto ristoro’ dove ho mangiato per davvero e, poi, sono risalito in sella per fare l'ultimo tratto del percorso. L'unica nota stonata è la mia maglia di lana, che indosso dalla partenza. E bella ma assolutamente scomoda. Chissà come facevano a sopportarla Coppi e Bartali”.
Fonte: www.rainews.it
