Corea del Sud: concluso il vertice APEC, Xi esorta a rafforzare la cooperazione economica
Il vertice "Building a sustainable future" si è concluso con l'adozione della Dichiarazione di Gyeongju da parte dei leader economici dei 21 paesi dell'APEC: al centro dei lavori l' Intelligenza Artificiale e lo sviluppo demografico
afp I leader dei 21 paesi membri dell'APEC, l'organismo di Cooperazione Economica Asia-Pacifico, hanno rilasciato la Dichiarazione di Gyeongju al termine del vertice 2025, presieduto dal presidente Lee Jae Myung della Corea del Sud.
La dichiarazione ha ribadito l'impegno di lunga data a rafforzare la cooperazione e ad adottare azioni concrete per consentire una crescita economica a beneficio di tutti, riconoscendo il rapido progresso dell'intelligenza artificiale (AI) e i cambiamenti demografici che stanno ridefinendo i mercati del lavoro e comportando implicazioni profonde e a lungo termine per le economie dei paesi aderenti all'APEC.
Riconoscendo che l'area Asia-Pacifico si trova in un momento cruciale e che il sistema commerciale globale continua ad affrontare sfide significative, i leader dell'APEC si sono impegnati ad agire seguendo tre principi: costruire l'economia regionale più dinamica e interconnessa al mondo, preparare la regione alla trasformazione digitale e all'intelligenza artificiale e infine affrontare insieme le sfide e condividere i benefici della crescita per tutti.
È stata inoltre approvata l'iniziativa per promuovere e sviluppare le capacità dell'IA a tutti i livelli, nonché il quadro di collaborazione APEC per i cambiamenti demografici, al fine di massimizzare la crescita economica e la prosperità per tutti nella regione Asia-Pacifico.
Il prossimo vertice si terrà nel 2026 a Shenzhen sotto la presidenza della Repubblica Popolare Cinese. Si succederanno poi alla presidenza dell'organismo Vietnam (2027), Messico (2028), Singapore (2030), Giappone (2031), Cile (2032), Papua Nuova Guinea (2033) e Perù (2034).
L'APEC è un organismo con sede a Singapore, nato nel 1989 allo scopo di favorire la cooperazione, la crescita economica, il libero scambio e gli investimenti nell'area asiatico-pacifica.
A margine del vertice ricerca di alleanze per riavvicinare la Corea del Nord
Il presidente cinese ha incontrato oggi in chiusura di vertice il suo omologo sudcoreano Lee Jae Myung che ha chiesto a Xi Jinping di "lavorare insieme" per "riprendere il dialogo" con la Corea del Nord, alleato di Pechino. "Spero che la Corea del Sud e la Cina rafforzino la comunicazione strategica (...) e lavorino insieme per riprendere il dialogo con il Nord", ha detto Lee a Xi, secondo quanto riportato dal suo ufficio.
Prima dell'inizio del vertice Xi Jinping ha incontrato giovedì il presidente americano, Donald Trump, il primo faccia a faccia dal 2019. I leader delle due principali potenze economiche mondiali hanno concluso una tregua nella loro brutale guerra commerciale, con Washington che ha accettato di abbassare alcuni dazi americani contro Pechino in cambio della revoca delle restrizioni sulle terre rare cinesi e di un aumento degli acquisti di soia americana. Donald Trump è ripartito per Washington subito dopo questi colloqui, lasciando la scena del vertice a Xi Jinping che ha presentato Pechino come il difensore del multilateralismo di fronte all'“egemonismo”, in un chiaro riferimento agli Stati Uniti. Durante un discorso a chiusura del vertice, Xi Jinping ha annunciato oggi che la Cina ospiterà il vertice APEC del prossimo anno che si terrà nella città di Shenzhen, nel sud della Cina. Xi Jinping aveva incontrato venerdì anche il primo ministro Mark Carney, nel primo incontro ufficiale tra i leader cinese e canadese dal 2017, e si è detto disposto a “rimettere le relazioni sino-canadesi sulla buona strada”. Non ha mancato di incontrare anche la nuova premier giapponese Sanae Takaichi, da tempo critica feroce della Cina ma che ha dichiarato di volere una “relazione strategica e reciprocamente vantaggiosa tra Cina e Giappone” e di aver affrontato diversi argomenti di attrito con il leader cinese in “un dialogo diretto e franco”.
Fonte: www.rainews.it
