Abu Mazen al Tg1 la visione della futura Palestina: "Hamas deve essere disarmato"
In esclusiva al Tg1 l'intervista al presidente dell'Autorità nazionale Palestinese, Mahmoud Abbas (Abu Mazen), sull'incontro con il Papa: "La comunità cristiana palestinese è una componente imprescindibile del nostro tessuto sociale"
"La prima fase dell'accordo di Pace non è ancora completata ma poi bisognerà passare alla fase due, la costruzione di una governance per Gaza, ci sarà una commissione di Pace presieduta dal presidente Trump, noi la sosteniamo ma deve essere affiancata da un Alto consiglio palestinese tecnocratico. Poi la fase tre quella della fase politica dove il popolo palestinese deve convivere pacificamente con quello israeliano".
La fase 3 sarà una soluzione politica con il popolo palestinese che convive pacificamente con Israele. Gaza, Cisgiordania e Gerusalemme est fanno tutti parte di quello che il diritto internazionale e l'Onu definiscono il territorio palestinese. Questo ci legittima automaticamente a partecipare alla gestione".
Su Hamas: "Vogliamo uno Stato palestinese completamente privo di armi. Non tolleriamo che Hamas non sia disarmato. Siamo pronti a ricevere le loro armi e consegnarle a un garante internazionale. Finora Hamas ha rifiutato ma noi ribadiamo che Hamas deve essere disarmato e non può avere alcun posto nella futura governance palestinese".
Sull'incontro con Papa Leone XIV, Abu Mazen afferma al Tg1: "La comunità cristiana palestinese e' una componente imprescindibile del nostro tessuto sociale. Nella Striscia di Gaza sono state bombardate moschee e chiese. Hanno sofferto sia i palestinesi cristiani sia i palestinesi musulmani. Viviamo insieme da secoli e lo faremo ancora".
Fonte: www.rainews.it
