Monthly Archives: Luglio 2023

Marcello Fonte: età, biografia e carriera dell’attore

Marcello Fonte, nato a Melito di Porto Salvo (Calabria) il 7 novembre 1978, è un attore italiano. Per il suo ruolo più famoso, quello nel film Dogman di Matteo Garrone, ha vinto sia il premio come miglior attore al Festival di Cannes del 2018 sia un Nastro D’Argento e gli European Film Awards.

Marcello Fonte: biografia e carriera

Dalla Calabria, dove ha vissuto per circa 20 anni, nel 1999 si è trasferito a Roma, prima facendo il custode di Teatro Valle, spinto dal fratello scenografo, poi l’attore, appassionandosi alla recitazione e ottenendo piccole parti in produzioni televisive e cinematografiche. Il suo film d’esordio è stato Corpo celeste, per la regia di Alice Rohrwacher (2011). Nel 2015 ha scritto e co-diretto insieme a Paolo Tripodi il film Asino vola, presentato al Locarno Festival, in cui ha anche recitato. Successivamente è entrato nel cast della serie La mafia uccide solo d’estate di Luca Ribuoli (2016) e nei film L’intrusa di Leonardo Di Costanzo (2017) e Io sono Tempesta di Daniele Luchetti (2018). Il 2018 è anche l’anno in cui Fonte è diventato famoso con la sua interpretazione in Dogman.

Marcello Fonte e la compagna (Instagram).

Gli ultimi film in cui ha recitato sono Vivere, regia di Francesca Archibugi (2019), Aspromonte – La terra degli ultimi, regia di Mimmo Calopresti (2019), La svolta, regia di Riccardo Antonaroli (2021) e Il sesso degli angeli, regia di Leonardo Pieraccioni (2022). Tra le serie e miniserie tv in cui è comparso ci sono invece Don Matteo (2001), Diritto di difesa (2004) e Un volto, due destini – I Know This Much Is True (2020).

Marcello Fonte: la vita privata

L’attore ha una compagna, spesso presente anche nelle foto che posta sul suo account Instagram. Non è noto però il nome di questa donna né che lavoro svolga.

Salmo: età, fidanzata e canzoni del rapper

Salmo, all’anagrafe Maurizio Pisciottu, è nato a Olbia il 29 giugno 1984 ed è un rapper e un produttore discografico. Ha iniziato a esibirsi dal vivo nel 2013 ma ha cominciato la sua carriera musicale quando aveva 13 anni (tra il 1997 e il 1998).

Salmo: biografia e carriera

Salmo ha pubblicato il suo primo demo da solista, intitolato Sotto pelle, nel 2004 e l’anno successivo ha auto prodotto e pubblicato il secondo demo Mr. Antipatia. Oltre a fare il solista, ha suonato anche con un gruppo rap metal, gli Skasico, con i quali ha anche inciso tre album. Ai suoi primi dischi, intitolati The Island Chainsaw Massacre, Death USBMidnite e S.A.L.M.O. Documentary, è seguito il primo singolo pubblicato con la sua Machere Empire Records intitolato La bestia in me. Nel 2015 ha collaborato con Jovanotti per il brano Sabato e nello stesso anno ha pubblicato il singolo 1984.

Salmo: età, fidanzata e canzoni del rapper
Maurizio Pisciottu aka Salmo (Getty Images).

Salmo si è anche dedicato alla cinematografia come attore protagonista nel cortometraggio Nuraghes S’Arena, ideato e diretto da Mauro Aragoni e trasmesso in esclusiva da Paramount Channel. Nel luglio 2017 ha pubblicato il singolo Estate dimmerda e l’anno seguente è uscito il disco Playlist, realizzato in collaborazione con tanti colleghi. A partire dal 2020 ha collaborato con vari artisti, realizzando alcuni brani come ospite. Da ricordare soprattutto il singolo La canzone nostra, che ha visto Salmo collaborare con Mace e Blanco. Nel 2022 ha curato la serie tv di Sky Blocco 181 e recentemente è salito sul palco del Festival di Sanremo 2023 duettando con Shari.

Salmo: la vita privata

All’inizio del 2023 si erano rincorse voci secondo cui Salmo e la cantante della sua scuderia, Shari, potessero essere una coppia. Nei mesi scorsi lo stesso rapper ha mostrato sui social le foto di entrambi abbracciati, ma non si hanno notizie in merito a una loro relazione. In passato ha avuto una storia di tre anni con la surfista Greta Menardo.

Mondiali Nuoto: 4X200 sl uomini e Quadarella in finale

Mattinata intensa quella del sesto giorno di gare ai Mondiali di nuoto a Fukuoka. Si sono svolte le batterie di sei prove, ovvero quelle dei 100 farfalla uomini, dei 200 dorso donne, dei 50 stile libero uomini, dei 50 farfalla donne, della 4×200 stile libero maschile e degli 800 stile libero femminili. In chiave azzurra, delusione nella prima di queste prove per Federico Burdisso e Piero Codia, essendo terminati oltre il ventesimo posto a livello di tempi, mentre nei 200 dorso donne Margherita Panziera ha ottenuto il pass per la semifinale con l’undicesimo tempo.

Quadarella conquista l’accesso alla finale degli 800 sl donne

Nei 50 sl uomini Leonardo Deplano, argento agli Europei su questa distanza, ha staccato il biglietto per le semifinali con il 14esimo tempo, nuotando in 21.99. Male Lorenzo Zazzeri, lontanissimo dai suoi migliori tempi, e soltanto 30esimo nella graduatoria complessiva. Nella 4×200 stile libero maschile l’Italia ha ottenuto il biglietto per la finale con il terzo miglior tempo in 7:06.12. Marco De Tullio, Matteo Ciampi, Filippo Megli e Stefano Di Cola sperano di replicare nella sfida per le medaglie. Miglior tempo quello dell’Australia in 7:04.37. Infine Simona Quadarella, che ha conquistato l’accesso alla finale degli 800 sl donne nuotando il sesto tempo in 8:21.65. La statunitense Katie Ledecky è stata ancora la migliore, nuotando in 8:15.60.

Operazione Valchiria stasera su Rai Movie: trama, cast e curiosità

Stasera 28 luglio 2023 andrà in onda il film Operazione Valchiria alle ore 21.10 sul canale Rai Movie. La pellicola è stata diretta da Bryan Singer su sceneggiatura di Christopher McQuarrie e Nathan Alexander. Nel cast ci sono Tom Cruise, Kenneth Branagh, Carice van Houten, Eddie Izard e Bill Nighy.

Operazione Valchiria è il film che andrà in onda questa sera su Rai Movie, ecco trama, cast e curiosità sulla pellicola.
Una scena tratta dal film (Twitter).

Operazione Valchiria, trama e cast del film in onda stasera 28 luglio 2023 su Rai Movie

La trama del film racconta la storia di Claus von Stauffenberg (Tom Cruise), colonnello conte che dopo essere stato gravemente ferito in un attacco della Royal Force in Tunisia decide di accettare l’invito di Friedrich Olbricht (Bill Nighy) di entrare a far parte dell’Operazione Valchiria. Quest’operazione ha come obiettivo quello di eliminare Hitler (David Bamber), ormai nascosto nel suo rifugio denominato La Tana del Lupo e colpevole di aver deluso le aspettative di tutti e aver mandato in rovina il suo paese. In passato un primo tentativo per assassinare Hitler era fallito, ma ora il generale Henning von Tresckow (Kenneth Branagh) individua in von Stauffenberg l’elemento perfetto per portare a termine il nuovo attentato. Per questa ragione il generale affida al conte la possibilità di coordinare completamente l’operazione segreta.

I cospiratori, per far sì che il piano possa riuscire, cercano di reclutare anche il comandante dell’esercito territoriale, il generale Friedrich Fromm (Tom Wilkinson), e riescono a convincerlo. Tuttavia, il designato a diventare cancelliere dopo l’imminente colpo di stato Carl Friedrich Goerdeler (Kevin McNally) avverte i suoi collaboratori che nell’attentato dovrà essere coinvolto anche Heinrich Himmler (Matthias Freihof), altrimenti il capo delle SS potrebbe tentare di prendere il potere e far fallire l’intera operazione. Iniziano a nascere i primi problemi e l’Operazione Valchiria subisce un duro contraccolpo che potrebbe rivelarsi fatale.

Operazione Valchiria, 5 curiosità 

Operazione Valchiria, gli incredibili incassi del film 

Il film fu un grande successo al botteghino. Come riporta il sito Imdb, in totale la pellicola ha guadagnato circa 200 milioni di dollari, a fronte di un budget di circa 70 milioni di dollari, diventando il quinto tra i film più proficui ambientati durante la Seconda guerra mondiale.

Operazione Valchiria, la decisione di Tom Cruise in merito a un’attrice del cast

È stato Tom Cruise in persona a scegliere Carice Van Houten, l’attrice che interpreta la moglie del colonnello Claus von Stauffenberg. Cruise rimase impressionato dall’interpretazione della Van Houten in un altro film sulla Seconda guerra mondiale, vale a dire Black Book del 2006.

Operazione Valchiria è il film che andrà in onda questa sera su Rai Movie, ecco trama, cast e curiosità sulla pellicola.
L’attrice Carice Van Houten (Getty Images).

Operazione Valchiria, le difficoltà nel girare in una location

Inizialmente, il governo tedesco non voleva concedere alla troupe di girare all’interno del Bendlerblock, il memoriale per la resistenza tedesca di Berlino. Solo dopo le richieste da parte di Tom Cruise e dello sceneggiatore Christopher McQuarrie gli esponenti del governo diedero l’ok. Inoltre, sembra che la troupe ogni notte prima di girare le scene rispettasse un minuto di silenzio in onore di Claus von Stauffenberg.

Operazione Valchiria, la distruzione della pellicola originale

In realtà, la pellicola originale di Operazione Valchiria è andata distrutta. Infatti, venne trattata con elementi chimici sbagliati e diventò quasi inutilizzabile. Per questo molte scene del film dovettero essere girate nuovamente.

Operazione Valchiria, 11 comparse si infortunarono durante le riprese

Ben 11 comparse si infortunarono sul set del film mentre interpretavano soldati tedeschi. Le comparse stavano girando una scena mentre erano a bordo di un camion e caddero dal mezzo in movimento. In seguito si scoprì che la colpa dell’incidente era da attribuire a una comparsa che prima della scena non aveva chiuso adeguatamente una portiera del veicolo.

Emmy Awards 2023 ufficialmente rinviati per lo sciopero di Hollywood

Nuovo contraccolpo al mondo di Hollywood a seguito dello sciopero di attori e sceneggiatori. È stata infatti rinviata a tempo indeterminato la cerimonia per i 75esimi Emmy Awards, i più importanti riconoscimenti per il piccolo schermo, prevista per il 18 settembre. L’Academy of Television che assegna i premi e la Fox, emittente che si occupa di trasmettere l’evento negli Usa, hanno infatti deciso di posticipare la data ed evitare così di andare in onda con una sala completamente vuota. Come riportano i media americani, non è ancora disponibile una nuova data ufficiale, ma i primi rumors parlano verosimilmente di gennaio 2024. Ulteriori novità potrebbero arrivare il 17 agosto, quando i membri dell’Academy inizieranno a votare i loro show preferiti per l’assegnazione dei premi. È solo la seconda volta da inizio millennio che gli Emmy subiscono un rinvio: nel 2001 infatti l’Academy spostò la cerimonia per gli attentati dell’11 settembre.

Le nomination agli Emmy Awards 2023, candidate anche due italiane

La cerimonia rischia dunque di non andare in onda fin quando i sindacati Sag-Aftra e Writer’s Guild non troveranno un accordo con l’Amptp, associazione che rappresenta le case di produzione cinematografiche e streaminng. Sono però già note dal 12 luglio scorso le nomination per serie, show televisivi e documentari. In lizza per un premio anche le italiane Sabrina Impacciatore e Simona Tabasco, candidate per la serie The White Lotus ambientata in Sicilia per la categoria “Miglior attrice non protagonista in un drama”. Dovranno vedersela soprattutto con la favorita Jennifer Coolidge, anche in questo caso nominata per la serie HBO, ed Elizabeth Debicki, volto di Lady Diana in The Crown 5.

Lo sciopero di Hollywood ferma gli Emmy Awards 2023. Cerimonia rinviata a data da destinarsi, forse gennaio 2024. La decisione.
La statuetta degli Emmy Awards assegnata per la tv (Getty Images).

The White Lotus ha ricevuto la nomination agli Emmy Awards 2023 anche per la categoria “Miglior serie drammatica”. Con lei anche lo spin off di Star Wars Andor, le serie Netflix Better Call Saul e The Crown, il nuovo fenomeno globale Yellowjackets e tre produzioni HBO. Spiccano infatti House of the Dragon, prequel de Il Trono di Spade, l’adattamento del videogioco The Last of Us e la quarta stagione di Succession. Per i bookmakers saranno proprio queste ultime due a contendersi l’ambito premio fino alla fine. Fra le comedy invece primeggiano Ted Lasso, Abbott Elementary e Only Murders in the Building, ma soprattutto la virale e celebre Mercoledì di Jenna Ortega.

Pietro Sarubbi: età, biografia e carriera dell’attore

Pietro Sarubbi, nato a Milano il 22 giugno 1961, è un attore e scrittore. Ha iniziato la sua carriera dedicandosi al teatro per poi lavorare nel cinema e in televisione. È anche autore e regista teatrale nonché conduttore televisivo.

Pietro Sarubbi: biografia e carriera

Sarubbi ha studiato Regia e Comunicazione all’Università popolare dello spettacolo di Napoli. In seguito ha frequentato anche il corso di Regia presso la Civica scuola d’Arte drammatica del Piccolo Teatro di Milano. Ha cominciato a lavorare in teatro nel 1979 mentre l’anno seguente sono arrivati i primi contratti con la Rai per programmi come Portobello e Fantastico e film tv. In contemporanea, negli Anni 80, ha anche debuttato nel cabaret con Zelig, mentre negli Anni 90 e 2000 con sit-com come Casa Vianello (1991-2003) e Camera Cafè (1996). Per tanti anni è stato anche una delle presenze fisse al Maurizio Costanzo Show, che lo ha reso popolare.

Pietro Sarubbi, tra la carriera e la vita privata
Pietro Sarubbi (Facebook).

Il suo debutto al cinema risale al 1985 con il film Yuppies 2, regia di Enrico Oldoini. Tra le altre pellicole interpretate dall’attore vi sono Piedipiatti, regia di Carlo Vanzina (1991), Il mandolino del capitano Corelli, regia di John Madden (2001), La passione di Cristo, regia di Mel Gibson (2004), Fuga dal call center, regia di Federico Rizzo (2008), Benvenuto Presidente!, regia di Riccardo Milani (2013), Il ricco, il povero e il maggiordomo, regia di Aldo, Giovanni e Giacomo e Morgan Bertacca (2014) e il più recente La notte più lunga dell’anno, regia di Simone Aleandri (2021). Sarubbi ha recitato anche in televisione in Io e il Duce (1985), In fuga per la vita (1992), Il maresciallo Rocca (1996), Giovanni Paolo II (1996), Nebbie e delitti (2009) e Imma Tataranni – Sostituto procuratore (2019).

Pietro Sarubbi: la vita privata

L’interpretazione avvenuta nel 2004 ne La passione di Cristo ha segnato per Pietro l’inizio di un cammino di ripensamento della propria vita e di conversione, che lo ha portato ad avvicinarsi alla vita cristiana e alla Chiesa. L’attore è felicemente sposato con Maria e ha cinque figli: Simone, Franca Maria, Rocco, Angela e Giacomo Riccardo.

Papa Francesco a sorpresa in diretta Facebook: «Buonasera, brava gente»

Debutto assoluto di un pontefice in diretta Facebook. È successo sulla pagina social di padre Enzo Fortunato, francescano, giornalista e scrittore che ha sorpreso i suoi follower con una “ospitata” di papa Francesco. «Buonasera brava gente. È vero che siete bravi? Così mi ha detto padre Enzo», ha esordito Bergoglio. E poi: «Grazie del vostro lavoro e del volervi nutrire con l’acqua che è la Parola di Dio. Se a noi manca l’acqua la cosa non funziona. La parola di Dio è come l’acqua, è la vita, è sempre con noi e ci fa crescere. Avanti con la Parola di Dio, non lasciatela e continuate ad essere brava gente».

«Quello che stiamo per vivere è un momento di grazia, una sorpresa. Siamo con Papa Francesco e gli ho detto che voi ogni sera pregate per lui, che la brava gente prega per lui. E allora ho chiesto al Santo Padre la sua benedizione e un suo pensiero su cosa significa nutrirci della parola di Dio ogni giorno», ha detto padre Enzo presentando l’illustre ospite. Il video si è concluso con la benedizione impartita da papa Francesco e la richiesta di preghiera per lui e la Chiesa.

Maxi frode sui bonus edilizi a Monza: 40 indagati

La Guardia di finanza di Monza continua nella sua indagine sulla presunta maxi frode fiscale sui bonus edilizi. Entrando più nello specifico, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla procura della Repubblica, ha sottoposto a sequestro crediti fiscali per 32 milioni di euro e aggiunto altri 40 soggetti tra gli indagati. Ciò che viene contestato è la possibilità che si sia verificata una truffa aggravata ai danni dello Stato con indebite compensazioni di crediti fittizi.

Truffa sui bonus edilizi a Monza

L’operazione segue quanto già fatto nella prima metà dell’anno dagli specialisti del Nucleo di Polizia economico – finanziaria di Monza, con il sequestro che, in quel caso, era stato di 90 milioni di euro. Proprio gli sviluppi di quella indagine hanno portato all’aggiornamento della lista degli indagati e ad altri sequestri. La Guardia di finanza di Monza contesta infatti ad altre 40 persone fisiche i reati di truffa aggravata e indebite compensazioni e, per questo, sono stati confiscati crediti d’imposta per oltre 32 milioni di euro. Tali somme giacevano nei cassetti fiscali degli operatori economici individuati.

Le indagini 

Nella prima fase delle indagini, la Guardia di finanza di Monza aveva individuato delle anomalie antiriciclaggio e alert di rischio emersi nei confronti di un commercialista legnanese. Quest’ultimo, nello specifico, avrebbe acquistato crediti derivanti dal bonus facciata 90 per cento da una platea molto ampia di persone fisiche. Gli stessi crediti sarebbero poi stati venduti, a catena, per poi essere infine monetizzati presso un istituto finanziario. Inoltre, gli sviluppi delle indagini avrebbero fatto emergere un insieme di anomalie nelle operazioni relative ai bonus edilizi svolte da una serie soggetti tra loro collegati. Un sistema fraudolento, dunque, gestito da più persone fisiche attraverso la costituzione di 70 soggetti economici tra ditte individuali e società, che avrebbe avuto il principale obiettivo della creazione, della circolazione di crediti d’imposta inesistenti e dell’ottenimento di ingenti quantitativi di liquidità attraverso l’utilizzo illecito della cessione dei crediti fiscali.

Pallanuoto, il Setterosa conquista il bronzo ai mondiali di Fukuoka

Otto anni dopo è di nuovo podio per le azzurre del Setterosa nella pallanuoto. Le giocatrici di Silpo sono passate per 16 a 14 contro l’Australia al termine di una partita per lunghi tratti equilibratissima. Alla fine del secondo quarto il match era fermo sul risultato di 10 a 10, decisivo l’allungo nel terza frazione. Il parziale di 3-1 ha permesso alle pallanuotiste italiane di mantenere sempre una distanza di sicurezza portata fino alla fine dell’incontro.

Bianconi in rete sei volte, prossimo obiettivo: pass olimpico 

Determinante per il piazzamento zona podio sono state le 6 reti di Roberta Bianconi. Alle sue spalle Claudia Roberta Marletta con 5, Sofia Giustini con 3, Dafne Bettini e Chiara Tabani con una. Ora la testa della azzurre è proiettata alla qualificazione olimpica per Parigi 2024. Tre i pass ancora in palio. Uno sarà destinato al vincitore degli Europei 2024 che si terranno in Israele dal 3 al 16 gennaio. Due invece verranno vinti ai mondiali di Doha, in Qatar, che partiranno il 2 febbraio.

Nel cedolino della pensione di agosto 2023 ci sono anche le trattenute e il rimborso del 730

Anche ad agosto 2023, così come avviene ogni anno, nel cedolino della pensione sarà possibile vedere gli effetti delle operazioni di conguaglio del modello 730/2023, con il rimborso dell’Irpef o le trattenute. Per poter accedere ai dati relativi all’importo erogato dall’Inps è necessario collegarsi al portale online dell’Istituto nazionale di previdenza sociale e verificare i fattori che hanno avuto un impatto sull’importo finale accreditato.

Il cedolino della pensione ad Agosto 2023

Il pagamento delle pensioni nel mese di agosto 2023 è previsto in data unica (sia per chi riceve le somme tramite la banca che per chi lo fa con Poste Italiane) il primo giorno del mese. Ad incidere sull’importo finale accreditato a pensionati e pensionate sono le operazioni di rimborso o trattenute legate alla presentazione del modello 730/2023. Chi intende controllare e verificare tutti i dati deve accedere al cedolino della pensione presente sul sito dell’Inps. Occorre però effettuare l’accesso fornendo, come da prassi, lo Spid, la Carta d’identità elettronica 3.0 (Cie), la Carta nazionale dei servizi (Cns) e il Pin rilasciato dall’Inps.

Rimborso e trattenute 

Così come dichiarato dall’Inps nella sua notizia del 20 luglio 2023,«nel mese di agosto vengono effettuate le operazioni di abbinamento delle risultanze contabili di cui ai modelli 730 per i pensionati/contribuenti che abbiano optato per Inps quale sostituto d’imposta e i cui flussi siano pervenuti da Agenzia delle Entrate entro la data del 30 giugno u.s.». Ne deriva che, come detto, in base a quanto emerso dalla dichiarazione dei redditi, nella pensione di agosto 2023 potrà esserci l’aggiunta del rimborso Irpef, se il contribuente vanta un credito, o una trattenuta, se invece il contribuente ha un debito. I due fattori possono portare a un aumento delle cifre corrisposte o a una loro riduzione.

Milanese, violentata mentre fa jogging: 27enne arrestato dopo 7 mesi di indagini

Un uomo di 27 anni è stato fermato con l’accusa di aver violentato una donna mentre faceva jogging il 23 dicembre 2022 nelle campagne di Locate di Triulzi, nel Milanese. Il provvedimento è già stato convalidato dal gip di Milano. L’indagine è stata condotta dai carabinieri di San Donato milanese coordinati dalla Procura di Lodi.

A carico dell’indagato gravi indizi di colpevolezza

L’uomo, un nordafricano, si trova ora in carcere. I carabinieri hanno ricostruito la dinamica dell’aggressione e della violenza, e hanno raccolto, a carico dell’indagato, gravi indizi di colpevolezza per il fermo. Le indagini hanno verificato che, nel pomeriggio del 23 dicembre 2022, mentre la vittima stava facendo jogging da sola in una zona di campagna nei pressi della località Cascina Nesporedo, a Locate di Triulzi, era stata aggredita alle spalle dall’uomo che, tappandole la bocca per impedirle di chiedere aiuto, l’aveva trascinata nella vicina boscaglia e l’aveva violentata. Il fermo, disposto dai pm di Lodi, è stato eseguito a San Donato milanese e pertanto, della convalida si sono occupati per competenza la Procura di Milano e il gip del capoluogo lombardo che trasmetterà gli atti a Lodi per il prosieguo dell’inchiesta.

Aspromonte – La terra degli ultimi stasera su Rai 3: trama, cast e curiosità

Stasera 28 luglio 2023 alle ore 21.25 andrà in onda sul canale Rai 3 il film Aspromonte – La terra degli ultimi. La pellicola drammatica è stata diretta da Mimmo Calopresti, regista che ha scritto la sceneggiatura in collaborazione con Monica Zappelli. Nel cast ci sono attori come Valeria Bruni Tedeschi, Marcello Fonte, Sergio Rubini e Marco Leonardi.

Aspromonte - La terra degli ultimi è il film che andrà in onda questa sera su Rai 3, ecco trama, cast e curiosità.
Locandina del film (Twitter).

Aspromonte – La terra degli ultimi, trama e cast del film in onda stasera 28 luglio 2023 su Rai 3

La trama racconta le vicende di diversi abitanti all’interno di una comunità calabrese. Nel 1951, ad Africo, un piccolo paese sull’Aspromonte, i residenti vivono facendo a meno dei servizi essenziali: nelle loro case mancano acqua corrente ed elettricità. Inoltre, nel paese non ci sono ospedali e manca anche la scuola per i più piccoli. Tutto continua a scorrere tranquillo, ma un giorno accade qualcosa di tragico: una donne muore di parto, il dottore che doveva assisterla per eseguire l’operazione in sicurezza non è riuscito ad arrivare a destinazione in tempo a causa dell’inesistenza di una strada di collegamento. Quest’evento scuote i cittadini che chiedono al sindaco la costruzione di una strada che possa collegare il paese alla marina ed evitare che si possano ripetere eventi simili in futuro.

A ciò si aggiunge anche la volontà della maestra elementare Giulia (Valeria Bruni Tedeschi), che viene dal nord e vuole insegnare ai suoi alunni l’italiano durante le sue lezioni. Tuttavia, i cittadini e la maestra Giulia dovranno scontrarsi con il brigante Don Totò (Sergio Rubini), colui che comanda davvero nel paese. Don Totò non vuole che Africo diventi un paese «italiano» e vuole che tutto rimanga così com’è. Comunque, la comunità farà tanti sacrifici e mostrandosi unita potrà compiere gesta che sembravano impossibili.

Aspromonte – La terra degli ultimi, 4 curiosità sul film

Aspromonte – La terra degli ultimi, le nomination e i premi vinti

Questa pellicola ha ricevuto tre nomination al Globo d’Oro 2020. In particolare, Valeria Bruni Tedeschi ha vinto il premio come Miglior attrice, mentre le altre due candidature erano per le categorie Miglior musica e Miglior fotografia. Il regista del film, Mimmo Calopresti, ha vinto il Nastro alla legalità ai Nastri d’Argento del 2020.

Aspromonte – La terra degli ultimi, la storia tratta da un libro

La storia del film è tratta da un libro dell’autore Pietro Criaco intitolato Via dall’Aspromonte. La trama, inoltre, si ispira ad alcuni fatti reali di cronaca ma è stata definita da alcuni come una «favola western».

Aspromonte – La terra degli ultimi, il commento del regista sul film

Il regista Mimmo Calopresti ha espresso il suo commento sul film, un racconto intimo per lui viste le origini calabresi. Le sue parole, riportate dal sito Cinefilos.it, sono state: «È un racconto del sud, del suo orgoglio, della forza della sua identità che diventa prigione, della grandiosa bellezza della sua natura che si intreccia con la miseria delle condizioni di vita, del suo isolamento e del sogno disperato dei suoi abitanti di far parte di un mondo più grande. È il racconto dell’impossibilità di un riscatto collettivo, della condanna all’abbandono e all’emigrazione come unica possibilità di rinascita».

Aspromonte - La terra degli ultimi è il film che andrà in onda questa sera su Rai 3, ecco trama, cast e curiosità.
Il regista Mimmo Calopresti (Getty Images).

Aspromonte – La terra degli ultimi, la location scelta per la pellicola

Anche se la storia è ambientata ad Africo, la pellicola è stata girata a Ferruzzano, un piccolo paesino sull’Aspromonte abbandonato da tempo, in provincia di Reggio Calabria. Una location perfetta che ha dato quell’atmosfera magica che pervade il film in ogni scena.

A Singapore prima esecuzione di una donna dopo quasi 20 anni

Singapore ha giustiziato per impiccagione una donna di 45 anni accusata di traffico di droga. Si tratta della prima donna ad essere giustiziata dalla città-Stato in quasi 20 anni. «La condanna a morte inflitta a Saridewi Binte Djamani è stata eseguita il 28 luglio 2023», ha dichiarato il Central Narcotics Bureau in una nota.

Accusata di traffico di droga

È stata giudicata colpevole di traffico di 30,72 grammi di eroina, più del doppio del volume punibile con la morte a Singapore. La signora Djamani, che è stata condannata nel 2018, «ha beneficiato di un giusto processo ai sensi della legge ed è stata rappresentata da un avvocato durante tutto il procedimento», ha affermato l’istituzione in una nota. «Ha presentato ricorso contro la condanna e la sentenza e la Corte d’appello ha respinto il suo appello il 6 ottobre 2022», ha affermato l’ufficio, aggiungendo che anche il suo appello per la grazia presidenziale è stato respinto.

Myanmar, Aung San Suu Kyi è uscita dalla prigione

La leader birmana e premio Nobel Aung San Suu Kyi, estromessa da un colpo di Stato militare nel 2021, dalla prigione in cui si trovava a un edificio governativo: lo ha detto un funzionario del suo partito, precisando che sta già avendo incontri con varie personalità tra cui il portavoce della Camera bassa del Paese TiKhun Myat. Suu Kyi probabilmente incontrerà anche Deng Xijuan, l’inviato speciale cinese per gli affari asiatici attualmente in visita in Myanmar.

È stata trasferita in una sede di alto livello

«Daw Aung San Suu Kyi è stata trasferita in una sede di alto livello lunedì sera», ha detto ad Afp un funzionario della Lega nazionale per la Democrazia in condizione di anonimato. Suu Kyi è stata vista solo una volta dopo il golpe del primo febbraio 2021, in foto sgranate diffuse dai media statali da un’aula di tribunale. Dopo il processo, definito farsa dalle associazioni per i diritti umani, era stata condannata a 33 anni di carcere per varie accuse, tra cui corruzione e violazione delle restrizioni del coronavirus. Nel 2022, dopo un anno di domicialiari a Naypyidaw, Suu Kyi era stata trasferita in una prigione e privata del suo personale.

Birmania, Aung San Suu Kyi uscita dalla prigione
Aung San Suu Kyi (Imagoeconomica)

Sport e Salute, Marco Mezzaroma presidente e Nepi Molineris ad

Marco Mezzaroma presidente e Diego Nepi Molineris amministratore delegato di Sport e Salute: sono queste, secondo quanto apprende l’Ansa, le scelte del governo per la società in house. Mezzaroma imprenditore romano ed ex patron della Salernitana e Nepi Molineris, attuale dg della società, prendono il posto di Vito Cozzoli, che attualmente ricopre entrambe le cariche.

Marco Mezzaroma e Diego Nepi Molineris, rispettivamente presidente e ad di Sport e Salute, prenderanno il post di Vito Cozzoli.
Diego Nepi Molineris (foto Imagoeconomica).

Chi è Marco Mezzaroma

Mezzaroma, classe 67, è figlio di Gianni, uno dei tre fratelli di una famiglia di noti costruttori romani. Nel 93, lo zio Pietro acquistò con Franco Sensi la Roma da Giuseppe Ciarrapico, prima di cedere la sua quota al compagno di cordata dopo pochi mesi; in quel periodo Marco fu ad della società giallorossa. Il cugino Massimo è  stato invece patron del Siena, mentre la sorella Cristina è la moglie del presidente della Lazio, Claudio Lotito, col quale Marco nel 2011 acquisì la Salernitana dopo il suo fallimento. Un’avventura durata dieci anni, fino alla cessione obbligata per la salita in serie A e la multiproprietà di Lotito, e andata di pari passo con l’attività di imprenditore delle costruzioni.

Chi è Diego Nepi Molineris

Diego Nepi Molineris, 52 anni, è un manager dalla lunga esperienza nel mondo dello sport, passato prima al Coni, poi a Sport e Salute con nomina all’unanimità come direttore generale dal 2021.

Salmo in ospedale per un infortunio: rimandati i concerti in Sicilia

Infortunio per Salmo, che ha avuto un incidente con una porta a vetri a Roma riportando delle ferite al braccio. Il rapper ora sta bene ma ha dovuto sospendere le tappe siciliane del Flop tour 2023.

Al momento le date in Sicilia sono le uniche rimandate

L’artista aveva in programma nell’isola due date, il 28 luglio a Palermo e il 29 a Catania. Ma, a causa del piccolo incidente, ha dovuto sospendere entrambi i concerti come ha comunicato sulla pagina Instagram: «Sto bene. Ieri ho rischiato di perdere il braccio con una porta in vetro, sono stato molto fortunato. Ringrazio i ragazzi del pronto soccorso di Roma per avermi ricucito. Purtroppo non sarò presente alla doppia data in Sicilia, perdonatemi». Il cantante ha voluto dare personalmente la notizia sui social ma senza rivelare altri dettagli e scusarsi con i fan siciliani. Al momento le uniche date annullate sono quelle di Palermo e Catania (che sono slittate, rispettivamente, al 31 agosto e al 2 settembre) mentre restano confermati i concerti a Olbia il 15 agosto e Gallipoli il 16.

Tutte le tappe del tour

Le altre tappe del Flop tour 2023 vedranno Salmo il 21 agosto a Follonica al Parco Centrale, il 23 agosto a Romano D’ezzelino (Vicenza) a Villa Cornaro, il 25 agosto a San Benedetto (Ascoli Piceno) al San.B Sound, il 27 agosto ad Acri (Cosenza) al Fatti di Musica, il 10 settembre 2023 a Firenze al Decibel Open Air 2023 e il 23 settembre a Milano al Marrageddon Festival. La tappa finale, invece, sarà quella del 7 ottobre al Red Bull 64 Bars Live di Napoli. Il rapper è accompagnato sul palco da Le Carie, la band composta da Daniele Mungai aka Frenetik alla chitarra, Jacopo Volpe alla batteria, Marco Azara alla chitarra, Davide Pavanello aka Dade al basso e da Riccardo Puddu aka Verano. Salmo è reduce dal successo del concerto del 13 luglio a Roma, all’Ippodromo Capannelle, dove ha fatto saltare, come ha dichiarato entusiasta su Instagram, 15 mila persone.

La Turchia multa Netflix per contenuti omosessuali

Il Consiglio supremo per la radio e la televisione di Turchia Rtuk ha multato alcune piattaforme che distribuiscono film e serie televisive on-line, tra cui Netflix, Disney+ e Amazon Prime video, a causa di contenuti «contrari ai valori sociali e culturali e alla struttura della famiglia turca» e relativi a «relazioni omosessuali». A renderlo noto sono vari media turchi.

Il Consiglio supremo per la radio e la televisione di Turchia ha multato alcune piattaforme tra cui Netflix, Disney+ e Amazon Prime video.
Telecomando logo Netflix (getty images).

I contenuti che hanno portato alla decisione

Tra i vari esempi dei contenuti che hanno portato Rtuk alla decisione c’è un episodio della serie Love, Victor di Disney+ che contiene «comportamenti immorali che disturbano la società», la serie Modern Love trasmessa da Amazon Prime ritenuta «contraria ai valori morali della società e al principio di protezione della famiglia» e la serie di Netflix Élite e il film Anne+ per avere mostrato «relazioni omosessuali».

I rappresentanti delle piattaforme invitati ad Ankara a settembre

Oltre alle sanzioni, Rtuk ha invitato i rappresentanti delle piattaforme a recarsi ad Ankara in settembre per discutere di «politiche relative alla trasmissione di contenuti riguardanti questioni sensibili come la struttura della famiglia turca, i valori moral nazionali e l’indivisibile integrità della Turchia». Dal 2019, le piattaforme che distribuiscono film a livello digitale non possono trasmettere contenuti in Turchia senza una licenza da parte di Rtuk che per legge è incaricata di monitorare i contenuti che vengono trasmessi e può rimuoverli nel caso li ritenga non appropriati.

Il Papa in diretta Facebook: «Buonasera brava gente»

Una sorpresa inaspettata per gli utenti di Facebook che hanno assistito alla diretta di Papa Francesco nel pomeriggio di giovedì 27 luglio. Il Santo padre è comparso all’improvviso sui social accanto al francescano Padre Enzo Fortunato, dicendo: «Buonasera brava gente, è vero che voi siete bravi? Così mi ha detto il Padre. Grazie del vostro lavoro e anche di volere nutrirvi con l’acqua che è la Parola di Dio: se a noi manca l’acqua la cosa non funziona. La Parola di Dio è come l’acqua, è quella che dà vita».

«Continuate a essere brava gente»

Il Papa ha poi concluso la diretta Facebook con queste parole: «Avanti con la Parola di Dio, continuate ad essere brava gente». Il collegamento via social è stato fatto dall’account del francescano oltre che con il suo smartphone. Padre Enzo Fortunato ha accompagnato il video, condiviso anche su Twitter, con queste parole: «Semplicemente grazie a Papa Francesco per il dono del suo tempo, delle sue preziose parole e della sua Benedizione. Oggi ero con Aldo Cagnoli per incontrare il Santo Padre e al termine ho chiesto la sua paterna benedizione per la brava gente». 

Incendi al Sud: effettuati 3.232 interventi dei vigili del fuoco

Sono numeri importanti quelli relativi alle operazioni dei vigili del fuoco che nel Sud proseguono senza sosta per la lotta e il contrasto agli incendi boschivi. Da domenica 23 luglio sono stati effettuati 3.232 interventi tra Puglia, Sicilia, Calabria e Sardegna. Ben 9.846 i vigili del fuoco che si sono alternati nelle operazioni di soccorso nelle quattro regioni.

Il numero maggiore di interventi in Sicilia

In Sicilia sono stati 1.414 gli interventi svolti per antincendio boschivo, il numero più alto tra le regioni del Sud: squadre al lavoro nel palermitano, in zona Altofonte, e in provincia di Catania a Belpasso e Valverde. Nella regione della Puglia, dove sono stati effettuati 879 soccorsi per incendi di bosco e vegetazione, è ancora attenzionata la situazione a Marina di San Cataldo, a Lecce. In Calabria sono 727 gli interventi portati a termine. A Crotone squadre al lavoro lungo la SS 106 in località Le Castella a Isola di Capo Rizzuto. Sono invece 212 gli interventi del Corpo nazionale in Sardegna per incendi boschivi. A Villagrande, nel nuorese, squadre stanno operando in contrasto a un incendio di macchia mediterranea.

Viabilità, primo weekend da bollino rosso: stop a tir e mezzi pesanti

In occasione dell’ultimo fine settimana di luglio si prevede un significativo incremento della circolazione stradale verso le principali località balneari e di villeggiatura italiane e di confine. In particolare, sono contraddistinte con il bollino rosso le giornate di sabato 29 e domenica 30 luglio, con possibili criticità già dal pomeriggio di venerdì 28 luglio. Per agevolare gli spostamenti è previsto il divieto di circolazione per i mezzi con massa superiore alle 7,5 tonnellate venerdì dalle 16 alle 22, sabato dalle 8 alle 16 e domenica dalle 7 alle 22.

Saranno rimossi i cantieri temporanei

Come di consueto, le società e gli enti gestori stradali ed autostradali hanno programmato le proprie attività in modo che, nei fine settimana e lungo le direttrici caratterizzate dai flussi di traffico più elevati, siano rimossi i cantieri di lavoro temporanei, attuando, laddove la rimozione non sia tecnicamente possibile, tutti gli accorgimenti necessari per assicurare la massimizzazione della sicurezza e della fluidità della circolazione e garantire il maggior numero di corsie possibili.

Per il primo fine settimana di agosto ci si aspettano 20 milioni di viaggiatori

Il bollino rosso per l’ultimo weekend di luglio è un campanello d’allarme. La settimana successiva, la prima del mese d’agosto, potrebbe già essere una delle più dure per il traffico italiano. Previsto bollino nero per sabato 5, giornata che si prevede con il maggior numero di viaggiatori lungo le autostrade nazionali. L’ipotesi è di circa 20 milioni di persone in viaggio verso le località di villeggiatura. Bollino rosso anche domenica 6, tra l’11 e il 13 e a cavallo di Ferragosto. Il 12 agosto, invece, altra giornata da bollino nero.

Code in autostrada previste già per l'ultimo weekend di luglio: scatta il bollino rosso
Code in autostrada (Getty).

I consigli della Polizia di Stato

Sul proprio sito ufficiale, la Polizia di Stato ha pubblicato alcuni consigli per chi viaggia in auto. Si legge che «è fondamentale controllare l’efficienza del veicolo prima di mettersi in viaggio. Durante la guida è fondamentale avere una buona condizione fisica e, come raccomandano sempre gli specialisti della Polizia stradale, evitare distrazioni, soprattutto derivanti dall’uso non corretto dei cellulari. In caso di stanchezza è opportuno fare una sosta nei luoghi consentiti per riposare e riprendere il viaggio in serenità».

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