Daily Archives: 9 Agosto 2023

Francia, rogo in una residenza per disabili

Sarebbero almeno 11 le persone disperse a seguito dell’incendio scoppiato in una residenza per disabili a Wintzenheim, vicino a Colmar. I dati, riportati da Le Monde, sono stati comunicati dalla prefettura dell’Alto Reno, che ha parlato di diciassette persone evacuate di cui una ricoverata in ospedale. I vigili del fuoco non hanno potuto precisare se i dispersi siano residenti o accompagnatori.

La residenza era stata affittata per le vacanze

L’incendio, come riportato dal quotidiano francese, è divampato intorno alle 6:30 di mercoledì 9 agosto: «Sono stati dati alle fiamme 300 mq su un fabbricato di 500 mq», ha precisato la prefettura, aggiungendo che «il rogo è stato rapidamente domato nonostante la violenza delle fiamme». Sono 76 i vigili del fuoco mobilitati per l’intervento. Il villino era stato affittato per le vacanze da un’associazione per disabili.

Borne: «I miei primi pensieri vanno alle vittime e ai loro cari»

Con un post su X (ex Twitter), il primo ministro Elisabeth Borne ha annunciato che si recherà sul posto, accompagnata da Aurore Bergé, ministro della Solidarietà e delle famiglie, aggiungendo: «I miei primi pensieri vanno alle vittime e ai loro cari».

 

Borsa, Piazza Affari rimbalza dopo le precisazioni del Mef sugli extraprofitti

La tassa sugli extraprofitti sembra essere stata già “digerita” dal mercato, dopo la precisazione del ministero dell’Economia che ci sarà un tetto massimo dello 0,1 per cento del totale dell’attivo delle banche interessate dalla misura. Piazza Affari è partita di rincorsa con l’indice guida Ftse Mib in rialzo dell’1,26 per cento, che sostenuto poi dal rimbalzo delle banche è salito all’1,8 per cento.

Il crollo dopo l’annuncio della tassa sugli extraprofitti 

La decisione a sorpresa del governo di tassare gli extraprofitti delle banche aveva provocato un crollo del 2,12 per cento a Piazza Affari, con gli istituti di credito italiani bersagliati dalle vendite. Terminato il panic selling, il settore in un’ora di scambi ha recuperato circa 3 miliardi di capitalizzazione con Finecobank che guadagna il 4,7 per cento, Mps il 3,6 per cento, Unicredit il 3,05 per cento, Bper il per cento, Banco Bpm il 2,8 per cento, Mediolanum il 2,75 per cento e Intesa Sanpaolo il 2,4 per cento. Bene anche Eni (+2 per cento), Tim (+1,8 per cento) e Generali (+1,3 per cento) che aspetta i conti del semestre.

Borsa, Piazza Affari rimbalza dopo le precisazioni del Mef sugli extraprofitti. Ftse Mib in rialzo dell’1,8 per cento.
Borse europee in rialzo, Madrid compresa (Ansa).

Spinte da Piazza Affari rimbalzano anche le borse europee

Spinte dalla rincorsa dei titoli bancari in Italia, rimbalzano anche le borse europee. Londra apre in rialzo dello 0,64 per cento, Parigi dell’1,12 per cento, Francoforte dello 0,9 per cento e Madrid dell’1,1 per cento. Seduta ancora in calo invece per le borse dell’Asia e del Pacifico: solo Seul rimbalza e chiude in rialzo dell’1,21 per cento, con Samsung che rialza la testa e guadagna l’1,9 per cento.

Miss Universo Indonesia, organizzatori accusati di molestie sessuali

Pochi giorni dopo la finale di Miss Universo Indonesia del 3 agosto, sei concorrenti hanno denunciato gli organizzatori per molestie sessuali. Le ragazze hanno raccontato di aver dovuto posare in topless di fronte ad alcuni giudici per un «controllo del corpo» e uno shooting fotografico. La polizia di Jakarta ha avviato le indagini, con il supporto dell’ente responsabile del concorso, la Miss Universe Organization. «Esamineremo con attenzione e serietà la questione di abusi in Indonesia», ha spiegato ai media locali un portavoce dell’organizzazione.

Miss Universo Indonesia, le concorrenti: «Hanno violato i nostri diritti»

I fatti in questione risalgono all’1 agosto, due giorni prima della finale del concorso. Sei partecipanti hanno detto di aver dovuto raggiungere una stanza chiusa, al cui interno hanno trovato 20 persone, tra cui alcuni uomini del team organizzativo. Dopo aver lasciato la porta semiaperta, tanto da consentire un’occhiata anche dall’esterno, hanno dovuto posare senza reggiseno per permettere un controllo di «cellulite, eventuali tatuaggi sul corpo o cicatrici». Hanno poi dovuto accettare uno shooting fotografico in pose inappropriate che le hanno messe fortemente a disagio. Per il momento hanno parlato solo sei concorrenti, ma secondo il loro legale Mellisa Anggraeni molte altre si faranno avanti in futuro. «Sento che hanno violato i miei diritti», ha raccontato una ragazza a una televisione locale. «Ho avuto seri problemi a dormire».

Sei concorrenti del concorso di bellezza raccontano abusi prima della finale. «Ci è stato chiesto di spogliarci per controlli del corpo».
Le finaliste del concorso di bellezza (Miss Universo Indonesia, Facebook).

Sulla questione è intervenuta anche Maria Harfanti, ex vincitrice di Miss Universo Indonesia. Ha spiegato che, seppur simili «controlli del corpo» siano normali nei concorsi di bellezza del Paese, a nessuna era mai stato chiesto di denudarsi di fronte ai giudici. Ha però aggiunto che in diverse occasioni gli organizzatori chiedono esplicitamente alle partecipanti diversi dettagli sul peso e sull’indice di massa corporea. Vincitrice di Miss Universo Indonesia 2023 è stata Fabiënne Nicole Groeneveld, 23enne laureata in Economia nata in Olanda da genitori indonesiani. Rappresenterà il suo Paese nel concorso internazionale in programma a El Salvador nel mese di novembre.

Ilary Blasi, nessuna crisi con Bastian Muller: le foto insieme in montagna

Ilary Blasi in crisi con il fidanzato Bastian Muller? Niente affatto. Martedì 8 agosto 2023 la conduttrice ha messo fine una volta per tutte alle voci che circolavano da giorni intorno a lei e alla sua recente fiamma con una serie di contenuti social.

Ilary Blasi e Bastian Muller più innamorati che mai in montagna

Per qualche giorno, i fan della novella coppia avevano espresso dubbi rispetto alla sua effettiva solidità, in considerazione del fatto che Bastian Muller, imprenditore tedesco da qualche mese legato a Ilary Blasi, era sparito dai contenuti Instagram della fidanzata. Dopo l’ultima vacanza che i due si erano concessi in Brasile, sul profilo della presentatrice de L’Isola dei Famosi del compagno si erano perse le tracce. Ilary si era mostrata di recente in vacanza in Sardegna con alcune delle sue più care amiche, ma per l’appunto senza l’uomo che da qualche mese a questa parte ha preso il posto di Francesco Totti nel suo cuore. Come forse c’era da aspettarsi, tuttavia, non c’è in realtà mai stato davvero motivo di preoccuparsi: Bastian è spuntato nelle stories della fidanzata, con cui ha passato una spensierata giornata in montagna (a Cortina d’Ampezzo) tra una passeggiata mano nella mano e un giro in bicicletta.

Ilary Blasi, nessuna crisi con Bastian Muller: le foto insieme in montagna
Ilary Blasi e Bastian Muller (Storia Instagram)

In un selfie condiviso da Ilary Blasi, in particolare, vediamo i due abbracciati, sorridenti, felici ma, soprattutto, finalmente di nuovo insieme.

Ilary Blasi, nessuna crisi con Bastian Muller: le foto insieme in montagna
Ilary Blasi e Bastian Muller (Storia Instagram)

Francesco Totti sta passando le vacanze estive a Sabaudia

Nel frattempo, in attesa che riprendano le udienze per la separazione dall’ex moglie il prossimo autunno, Francesco Totti sta passando questi giorni di vacanza insieme a Noemi Bocchi a Sabaudia, il posto dove per tanti anni si è recato per ricaricare le batterie proprio insieme a Ilary Blasi. Stando agli ultimi rumor, sembra invece che quest’anno la conduttrice non abbia passato nemmeno un giorno di vacanza in uno dei luoghi che in precedenza aveva frequentato con lo storico ex compagno.

Galleria Vittorio Emanuele II, cominciata la pulizia delle scritte

Sono iniziati subito, a Milano, nella mattinata di mercoledì 9 agosto, i lavori di pulizia delle scritte che hanno deturpato la Galleria Vittorio Emanuele II, in piazza del Duomo, nella serata di lunedì 7 agosto, da parte di alcuni writer. Un’azione, questa, che ha suscitato rabbia e indignazione tra i cittadini. I manutentori sono al lavoro su un’altissima autoscala.

Galleria Vittorio Emanuele II, cominciata la pulizia delle scritte
Pulizia delle scritte nella Galleria Vittorio Emanuele II a Milano

In rete spuntano i primi video dell’atto vandalico

Sul caso della Galleria Vittorio Emanuele II di Milano deturpata spuntano segnalazioni, che già in primavera indicavano la vulnerabilità della struttura alle incursioni, con due video e varie foto pubblicati su Instagram che sarebbero stati segnalati alla Polizia Locale. A raccontarlo è Fabiola Minoletti, esperta di graffitismo: «Il graffitismo sta andando sempre più verso una deriva vandalica e imprese di questo tipo ne sono una tipica manifestazione. Azioni sempre più estreme che trovato nel web nei social un naturale amplificatore alla ricerca di fama e di like». E, a proposito del monumento a Milano, continua: «In rete si trovano già altre azioni che documentano l’accesso alla Galleria indisturbata e pericolosa. Occorre lanciare segnali forti di contrasto e di contenimento a queste azioni estreme che creano danni economici e possono essere emulati. Io stessa avevo segnalato due di questi video alla Polizia Locale nella primavera scorsa». Nei video e nelle foto  si vedono dei ragazzi che salgono sui tetti della galleria Vittori Emanuele II utilizzando le rampe e le scale in ferro che permettono di spostarsi sulla sommità della struttura. I ragazzi postano foto spavalde e immortalano la loro incursione aggiungendo, nei post, musiche trap come colona sonora. Non si vedono però in azione con bombolette o a fare scritte, a sostegno dell’idea che non si tratti di vere e proprie «crew» di graffitari ma di gruppi di ragazzi che vogliono compiere vandalismi. Alcuni si vedono sporgersi pericolosamente verso il basso, sia sul lato interno sia verso piazza del Duomo.

Paolo Sassanelli: età, moglie, figli e film dell’attore

Paolo Sassanelli, nato a Bari il 29 ottobre 1958, è un attore, sceneggiatore e regista italiano. Nel 2014 ha vinto un Nastro d’Argento come miglior attore non protagonista per il film Song’e Napule diretto dai Manetti Bros.

Paolo Sassanelli: biografia e carriera

Sassanelli ha iniziato a studiare recitazione al Piccolo Teatro di Bari, proseguendo la sua carriera con la compagnia teatrale La Tarumba. Negli Anni 80 si è avvicinato al grande schermo, facendo il suo debutto con il film Don Chisciotte di Maurizio Scaparro (1983), dopodiché ha recitato nella serie tv Classe di ferro, regia di Bruno Corbucci (1989-1991). Negli Anni 90 al cinema ha preso parte al film Terra di mezzo, per la regia di Matteo Garrone (1996), mentre nel 2000 è stato uno dei protagonisti del film LaCapaGira di Alessandro Piva. Nello stesso anno è stato uno dei due attori principali di Falene di Andrej Longo, uno spettacolo diretto da Marcello Cotugno che ha avuto così tanto successo da essere stato trasformato in un lungometraggio nel 2009, con la regia di Andres Arce Maldonado e Gabriella Cristiani. Nel 2001 è diventato uno dei protagonisti della fiction Compagni di scuola e 10 dieci anni è stato uno dei protagonisti di Un medico in famiglia.

Paolo Sassanelli, tra la carriera e la vita privata
Paolo Sassanelli al Festival del Cinema di Roma nel 2012 (Getty Images).

Dal 2008 ha interpretato l’ispettore Gamberini nella serie tv L’ispettore Coliandro. Tra i film più importanti in cui ha recitato vi sono La vita che vorrei, regia di Giuseppe Piccioni (2004), Paura 3D, regia di Manetti Bros. (2012), Ti stimo fratello, regia di Giovanni Vernia e Paolo Uzzi (2012), Sei mai stata sulla Luna?, regia di Paolo Genovese (2015), Notti magiche, regia di Paolo Virzì (2018), Sulla giostra di Giorgia Cecere (2021) e il recente La tentazione di esistere, regia di Fabio Pellegrini (2023). Ha anche preso parte ha numerose serie tv e fiction come Padri e figli, regia di Gianfranco Albano e Gianni Zanasi (2005), Raccontami, regia di Riccardo Donna e Tiziana Aristarco (2006-2007), I liceali 2, regia di Lucio Pellegrini (2009), Tatort (2017-2020), Imma Tataranni – Sostituto procuratore, regia di Francesco Amato (2019-in corso) e Mina Settembre, regia di Tiziana Aristarco (2022).

Paolo Sassanelli: la vita privata

L’attore è sposato con l’attrice e collega tedesca Marit Nissen. I due hanno una figlia di nome Lilian (1993) e un figlio di nome Ian (2001). La coppia vive a Roma e si è conosciuta nel 1989, quando i due hanno recitato in una commedia. Dopo 22 anni di amore, hanno celebrato le loro nozze nel 2011 a Murci, in provincia di Grosseto.

Omicidio a Quartu, ragazzo di 35 anni accoltellato fuori da un locale

Omicidio all’alba di oggi, mercoledì 9 agosto 2023, a Quartu Sant’Elena, nell’hinterland di Cagliari. Un giovane di 35 anni è stato accoltellato all’esterno di un locale ed è morto poco dopo in ospedale.

L’omicidio sul litorale del Poetto

L’episodio è avvenuto intorno alle 6 all’esterno di uno dei tanti pub-chioschi che si trovano nel litorale del Poetto di Quartu. Il giovane avrebbe avuto una discussione con altri coetanei che è sfociata nell’accoltellamento. Il 35enne è stato colpito al torace. Subito è stato soccorso dai medici del 118: le sue condizioni, già gravissime, sono precipitate durante il trasporto in ospedale dove è morto poco dopo. Sul posto sono giunti gli agenti del Commissariato di Quartu Sant’Elena e gli investigatori della squadra mobile che si stanno occupando del caso. Per far luce sulla vicenda potrebbero essere utili le numerose telecamere fatte installare dal comune di Quartu. Gli inquirenti stanno già recuperando le immagini.

Papa Francesco: «mentre in Ucraina si combatte i giovani chiedono pace»

Il Papa, nell’udienza generale, ha ripercorso i giorni della Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona e ha sottolineato la volontà di pace dei giovani. Per il Papa tutti dovrebbero prestare attenzione a «questo entusiasmo giovanile che vuole pace». E ha aggiunto: «Speriamo che tutto il mondo ascolti questa Gng e guardi a questa bellezza andando avanti». Un concetto, questo, che il Pontefice aveva più volte sottolineato, partendo dal suo profilo Twitter.

Papa Francesco: «Un altro mondo è possibile»

«Mentre in Ucraina e in altri luoghi del mondo si combatte, e mentre in certe sale nascoste si pianifica la guerra – è brutto questo – la Giornata della Gioventù ha mostrato a tutti che è possibile un altro mondo: un mondo di fratelli e sorelle, dove le bandiere di tutti i popoli sventolano insieme, una accanto all’altra, senza odio, senza paura, senza chiusure, senza armi. Il messaggio dei giovani è stato chiaro: lo ascolteranno i “grandi della terra”?, mi domando».

 

Naufragio al largo di Lampedusa, morti 41 migranti

Quarantuno migranti sono morti dopo che un barchino, salpato da Sfax in Tunisia, si è ribaltato ed è affondato durante la navigazione nel Canale di Sicilia. Appena quattro i superstiti, tre uomini e una donna originari di Costa d’Avorio e Guinea Konakry, che sono sbarcati a Lampedusa dopo essere stato tratti in salvo dalla motonave Rimona che, questa mattina, li ha trasbordati sulla motovedetta Cp327 della guardia costiera.

Lucia Sardo: età, biografia e carriera dell’attrice

Lucia Sardo, nome d’arte di Aurora Sardo, è nata a Francofonte (Sicilia) il 13 dicembre 1952 ed è un’attrice. Nel 2020 è stata candidata come migliore attrice protagonista sia al Ciak d’Oro che ai Nastri d’Argento per il film Picciridda – Con i piedi nella sabbia di Paolo Licata (2019).

Lucia Sardo: biografia e carriera

Per inseguire la sua carriera di attrice, Sardo si è trasferita da giovane a Milano e, dopo una lunga gavetta a teatro, ha debuttato nel 1992 al cinema con il film La discesa di Aclà a Floristella di Aurelio Grimaldi. In poco tempo il regista l’ha voluta per altri quattro film, ovvero La ribelle (1993), Le buttane (1994), Nerolio (1996) e Il macellaio (1998). Nel 1999 ha recitato nel film La fame e la sete di Antonio Albanese (1999) seguito da I cento passi, regia di Marco Tullio Giordana (2000), dove ha interpretato la madre di Peppino Impastato. Tra gli altri film importanti in cui ha preso parte vi sono Ma che colpa abbiamo noi, regia di Carlo Verdone (2003), Il 7 e l’8, regia di Ficarra, Picone e Giambattista Avellino (2007), Amiche da morire, regia di Giorgia Farina (2013), Nato a Casal di Principe, regia di Bruno Oliviero (2017) e Sulla giostra, regia di Giorgia Cecere (2021).

Lucia Sardo, tra carriera e vita privata
Lucia Sardo (Facebook).

Nella sua carriera ha anche partecipato a numerose serie televisive come La piovra 7 – Indagine sulla morte del commissario Cattani (1995), Un medico in famiglia 6 (2009), Il segreto dell’acqua (2011), Romanzo siciliano (2016), L’onore e il rispetto – Ultimo capitolo (2017) e Il capitano Maria (2018). Nel 2021, inoltre, è stata una delle protagoniste della serie televisiva prodotta da Netflix From Scratch.

Lucia Sardo: la vita privata

L’attrice è sposata con il regista Marcello Cappelli, che l’ha diretta in molti spettacoli teatrali e dal quale ha avuto un figlio, Gioacchino, nato nel 1991. Anche lui è attore e regista.

Billy Porter: «Dovrò vendere la mia casa per colpa degli scioperi»

Prosegue senza sosta lo sciopero degli sceneggiatori e degli attori di Hollywood. I primi hanno superato i 100 giorni di protesta, mentre i secondi hanno fermato i lavori già da quasi un mese. Irrimediabili dunque serie conseguenze sulla vita personale degli interpreti che, con lo stop quasi totale dell’industria, hanno visto azzerarsi i loro guadagni. Fra questi anche Billy Porter, star della serie tv Pose che gli è valsa anche un Emmy Award. «Sono costretto a vendere la mia casa», ha spiegato al giornale britannico Evening Standard. «La vita di un artista fin quando non guadagni molti soldi, cosa che io non ho ancora fatto, va da assegno ad assegno e non ho idea di quando torneremo a lavorare». L’attore si trova al momento a Londra, ma ha annunciato di volersi unire alle proteste in strada non appena rientrerà negli Stati Uniti.

Billy Porter contro gli streamer: «Mancano contratti e trasparenza»

Nel corso dell’intervista all’Evening Standard, Billy Porter si è anche scagliato contro parte del pubblico che, dopo lo scoppio della protesta, ha descritto gli attori come «un gruppo di milionari che vogliono solo altro denaro». Ha poi parlato della situazione del mercato con la diffusione dello streaming: «Riceviamo assegni da sei centesimi», ha raccontato l’attore. «Mi feriscono nei sentimenti, ma noi dobbiamo ottenere i nostri soldi». Rispetto all’era dell’homevideo e delle repliche in televisione, gli attori hanno perso un’importante fetta del loro guadagno. Senza avere la possibilità di firmare un contratto equo. «Le aziende non sono trasparenti con i loro numeri, sono sempre poco chiare con le loro statistiche», ha commentato Porter. «Il business è cambiato, quindi deve farlo anche il contratto. Punto».

L'attore Billy Porter ha parlato delle conseguenze dello sciopero e attaccato gli streamer: «Non so quando torneremo a lavorare».
Billy Porter al Gay Pride 2023 di New York (Getty Images).

Billy Porter ha poi puntato il dito soprattutto contro Bob Iger, imprenditore e Ceo della Disney. «Dice che le nostre richieste non sono realistiche e accettabili?», ha sbottato l’attore, commentando recenti interviste. «Mentre guadagna 78 mila dollari al giorno? Non ho altre parole che fan***o», ha attaccato la star, prima di spiegare che dovrebbe tenere la bocca chiusa per evitare di esagerare. «Un dirigente di Hollywood ha detto “li faremo morire di fame fin quando non dovranno vendere la loro casa”», ha concluso. «Lo hanno già fatto, io sono costretto a vendere». Billy Porter ha anticipato, pur non potendo fornire dettagli sui progetti per via dello sciopero, che a settembre avrebbe dovuto partecipare a un film e una serie tv, ma ora è tutto fermo.

Da Pose a Cenerentola passando per la musica: i suoi progetti più famosi

Dopo l’esordio al cinema nel 1996 con Il club delle prime mogli, Billy Porter ha partecipato a diversi film di successo tra cui The Humbling e Un amore sotto l’albero. Fra le interpretazioni recenti più famose figura però quella in Cenerentola, live action del 2021 con Camila Cabello, in cui ha dato vita a un’inedita versione non binaria della Fata Madrina. Scelta che ha diviso il pubblico tra chi ha apprezzato e chi invece non ha gradito i cambiamenti con la fiaba originale. Sul piccolo schermo, Porter ha legato la sua fama alla serie tv Pose che racconta la vita Lgbtq+ nella New York degli Anni 80, con l’ascesa dell’era Trump e la Ball culture. La sua performance gli valse un Emmy nel 2019, primo attore nero dichiaratamente gay a trionfare come protagonista in un drama. Accanto alla carriera attoriale, Porter ha pubblicato diversi album musicali.

Mariupol e Grozny sono diventate città gemellate

Hanno in comune il fatto di essere state distrutte dai russi: Grozny, capitale della Repubblica Cecena, e Mariupol’, nella Repubblica Popolare di Donetsk annessa nel 2022 dalla Russia, sono diventate proprio per questo città gemellate. L’accordo è stato firmato durante un viaggio di lavoro di membri del governo ceceno nel Donbass dal sindaco di Grozny Khas-Magomed Kadyrov (cugino di secondo grado di Ramzan) e Oleg Morgun, capo dell’amministrazione di Mariupol’. Il gemellaggio prevede la cooperazione nei settori commerciale, economico, scientifico, tecnico, sociale e culturale.

Il capo della Repubblica Popolare di Donetsk: «L’esperienza cecena è molto importante per noi»

«L’esperienza della Repubblica Cecena nell’eliminare le conseguenze della guerra è già stata applicata da noi e mostra risultati positivi nei servizi abitativi e comunali, così come nella costruzione di strade e strutture socialmente significative», ha affermato il capo dell’autoproclamata Repubblica Popolare di Donetsk, Denis Pushilin, citato dai media locali. «Grozny è stata ricostruita molto velocemente, quindi l’esperienza cecena è molto importante per noi». A distruggere entrambe le città è stato, a distanza di quasi tre decenni, l’esercito di Mosca.

Mariupol e Grozny sono diventate città gemellate: entrambe sono state distrutte dall'esercito di Mosca.
La devastazione di Mariupol (Getty Images).

Nella battaglia di Mariupol’ è stato distrutto il 90 per cento degli edifici della città

Mariupol’ è stata presa dalle truppe russe durante un’invasione su vasta scala dell’Ucraina. La città è totalmente sotto il controllo di Mosca dal 20 maggio 2022, giorno della resa delle ultime truppe ucraine ancora presenti all’interno dell’acciaieria Azovstal. Nel corso della battaglia di Mariupol’, durata poco meno di tre mesi, sarebbe stato danneggiato o distrutto il 90 per cento degli edifici residenziali della città.

Mariupol e Grozny sono diventate città gemellate: entrambe sono state distrutte dall'esercito di Mosca.
Assedio di Grozny (Getty Images).

Nei primi mesi del 1995 l’assedio di Grozny ridusse la città a un cumulo di macerie

Grozny fu invece distrutta dall’esercito russo durante l’assedio che si svolse durante la Prima guerra cecena: la città fu pesantemente bombardata e poi diventò teatro di aspri scontri nei primi mesi del 1995. L’utilizzo indiscriminato di esplosivi da parte di entrambe le forze trasformarono la città in un cumulo di macerie. Ciò che era rimasto della città fu poi distrutto nel corso della Seconda guerra cecena: il 25 ottobre 1999 l’aviazione russa bombardò il centro cittadino uccidendo circa 140 persone e ferendone centinaia. Successivamente l’esercito di Mosca procedette alla demolizione di numerosi palazzi residenziali, che durante il conflitto precedente avevano offerto un notevole vantaggio strategico ai ribelli ceceni.

Milano, uccide madre a coltellate e si suicida lanciandosi dal palazzo

Un uomo di 53 anni ha ucciso la madre di 86 a coltellate, nella mattinata di mercoledì 9 agosto, a Milano, per poi suicidarsi gettandosi dal palazzo in cui si trova l’appartamento in cui viveva la donna, in via Palanzone. È accaduto poco dopo le 5, quando l’uomo ha chiamato il 118 forse subito dicendo di aver ucciso qualcuno e minacciando di suicidarsi.

Si propende per un caso di omicidio-suicidio

All’arrivo sul posto, 118, Vdf e Polizia di Stato hanno trovato la donna anziana morta in casa, in camera da letto, con delle evidenti ferite da taglio alla gola. L’uomo, poi identificato per il figlio, sulle prime si è nascosto e poi, alla fine, si è gettato nel vuoto dalla sommità dello stesso stabile, morendo anch’egli. In attesa delle indagini, e delle valutazioni sulle esatte cause di morte del medico legale, si propende per un caso di omicidio-suicidio. Secondo una prima ricostruzione il figlio, dopo aver colpito la madre con un fendente alla gola in camera da letto, si sarebbe gettato dal quarto piano dello stesso stabile finendo su un’inferriata del cortile interno.

Roma, arrestato 36enne: filmava i suoi abusi su un bambino di 10 anni

Un 36enne romano abusava di un minore di 10 anni, figlio di un’amica, e riprendeva con uno smarthphone le violenze. Poi le foto e i video li inviava ai frequentatori di una comunità pedofila online di livello internazionale, attiva nel dark web. Questa mattina, mercoledì 9 agosto, è stato arrestato dalle forze dell’ordine italiane su segnalazione della polizia australiana per violenza sessuale aggravata e per produzione, cessione e detenzione di materiale pedopornografico. L’arresto è avvenuto dopo una perquisizione domiciliare e informatica eseguita dal Centro Nazionale per il Contrasto della Pedopornografia Online del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma.

L’uomo era iperattivo sul deep web, per la polizia caricava «una quantità smisurata» di materiale pedopornografico

L’intervento dell’Osint, Open Source INTelligence, ha agevolato il lavoro degli investigatori chiarendo anche il modus operandi del pedofilo. Infatti grazie ad alcune specifiche tecniche, gli agenti sono riusciti a risalire all’autore del reato e all’identità della bambino. L’uomo poteva compiere il suo piano criminoso nei confronti del piccolo solo grazie all’involontaria collaborazione della mamma. La donna, ignara di tutto, lasciava abitualmente il figlio minore con l’amico che rappresentava una sorta di baby-sitter. Momenti in cui il 36enne consumava e riprendeva gli atti di violenza sessuale, poi condivisi con altri utenti del dark web. Le forze dell’ordine hanno avuto modo di ricostruire il profilo dell’uomo, ritenuto iperattivo negli scambi di materiale all’interno delle comunità pedofile. Il 36enne aveva collezionato nel tempo «una quantità smisurata» di materiale pedopornografico che ritraeva prevalentemente abusi sessuali su minori di 10 anni. 

Sulla giostra stasera su Rai Movie: trama, cast e curiosità

Stasera 9 agosto 2023 andrà in onda il film intitolato Sulla giostra sul canale Rai Movie alle ore 21.10. La regista è Giorgia Cecere che si è occupata anche della sceneggiatura in collaborazione con Pierpaolo Pirone. Nel cast ci sono Claudia Gerini, Lucia Sardo, Alessio Vassallo e Paolo Sassanelli.

Stasera andrà in onda il film Sulla giostra sul canale Rai Movie, ecco trama, cast e curiosità della pellicola.
La locandina del film (Twitter).

Sulla giostra, trama e cast del film in onda stasera 9 agosto 2023 su Rai Movie

La trama racconta la storia di Irene (Claudia Gerini), una donna dal fascino incredibile e dalla forte determinazione che, dopo aver terminato gli studi, ha deciso di lasciare il Salento e recarsi a Roma. Qui Irene ha provato a crearsi una carriera e costruire una nuova vita di successo. Tuttavia, le cose non sono andate tutte nel migliore dei modi: la donna gestisce una casa di produzione, è madre di un figlio adolescente ed è divorziata dal marito Filippo (Paolo Sassanelli) che è sempre stato poco presente nella sua vita. Dal momento che deve affrontare un problema economico, Irene decide di fuggire da Roma e tornare nel suo paese d’origine nel Salento.

Una volta qui, si rifugia in un’elegante casa di campagna e incontra Ada (Lucia Sardo), badante anziana senza marito e figli che dopo anni di servizio non vuole lasciare quella che ormai considera casa sua. Irene decide quindi di rimanere in compagnia di Ada nella casa e durante la sua permanenza in Salento conosce Gianni (Alessio Vassallo), un agente immobiliare incaricato della vendita della residenza. Per Irene, le figure di Ada e Gianni rappresenteranno un nuovo inizio, la possibilità di una nuova vita e la riscoperta della felicità nelle piccole cose.

Sulla giostra, 4 curiosità sul film 

Sulla giostra, l’esperienza della regista

La regista Giorgia Cecere è al suo terzo lungometraggio per il cinema. Prima di questo progetto aveva diretto i film Il primo incarico nel 2010 e In un posto bellissimo nel 2015.

Sulla giostra, le parole della protagonista

Intervistata da Cinecittà News, l’attrice protagonista Claudia Gerini ha voluto raccontare cosa ha amato di questa storia. Le sue parole al riguardo sono state: «È una metafora della vita, raccontata attraverso il movimento circolare di una giostra che porta due donne così diverse, forti e determinate al confronto-scontro. Irene con il tempo si ammorbidisce, la sua corazza si incrina facendola avvicinare a una figura di femmina ancestrale».

Stasera andrà in onda il film Sulla giostra sul canale Rai Movie, ecco trama, cast e curiosità della pellicola.
L’attrice Claudia Gerini (Getty Images)

Sulla giostra, il commento della regista e sceneggiatrice

Anche la regista Giorgia Cecere ha voluto esprimersi su questo film spiegando le sue intenzioni a FilmTv: «Per me questo film, la storia che racconta e le tante storie dentro e attorno dei suoi personaggi sono stati un tentativo di riconciliazione proprio con ciò che oggi più che mai viviamo con angoscia, l’eterno beffardo sottrarsi della vita ai nostri piani, al nostro controllo. Nessuna straordinaria scoperta della scienza, nessun potere economico o d’altro genere può proteggerci da questo. Ma è come se l’avessimo dimenticato, illusi dalla promessa troppo simile a una pubblicità che questa sicurezza sarebbe stata raggiungibile».

Sulla giostra, gli incassi della pellicola

Gli incassi della pellicola al botteghino non sono stati entusiasmanti. Secondo quanto riportato dal sito MyMovies.it, questo film ha incassato al cinema appena 31 mila euro.

Il dolce profumo dell’amore stasera su Rai 1: trama, cast e curiosità

Stasera 9 agosto 2023 sul canale Rai 1 alle ore 21.25 andrà in onda il film Il dolce profumo dell’amore. La commedia romantica è stata diretta da Mark Jean su sceneggiatura di Steven Peterman e Gary Dontzig. Nel cast ci sono Eloise Mumford, Brant Daugherty, Elysia Rotaru e Brenda Crichlow.

Il dolce profumo dell'amore stasera su Rai 1, ecco trama, cast e tutte le curiosità su questa commedia romantica.
Una scena tratta dalla pellicola (Twitter).

Il dolce profumo dell’amore, trama e cast del film in onda stasera 9 agosto 2023 su Rai 1

La trama racconta la storia di due amici che si conoscono da una vita: Matt (Brant Daugherty) e Annie (Eloise Mumford). Per diverse circostanze, i due non sono mai andati oltre la classica relazione platonica, nonostante si trovino bene insieme. Infatti, Matt e Annie hanno scelto di voler rimanere amici anche se forse nel profondo avrebbe potuto nascere qualcosa in più. Nonostante questo rapporto che non riesce a sbocciare, la vita di Matt procede tranquilla nella cittadina di Windward, dove lavora in una panetteria. Da qualche tempo la località è in crisi perché la mancanza di turisti e clienti influisce negativamente sulle attività commerciali della zona.

Per risollevare le sorti della cittadina e dare una speranza ai commercianti, giunge a Windward una compagnia di balletto. Tra le ballerine c’è anche Nicole (Maude Green), una ragazza elegante e bella. Dopo averla vista, Matt si innamora di lei. Incredibilmente, l’amore che Matt prova si riversa anche nel pane che produce che da insipido diventa sempre più buono. Tuttavia, visto che Nicole rifiuta il panettiere, il pane perde magicamente il suo sapore. Gli abitanti della cittadina organizzano tra Matt e Nicole degli appuntamenti a sorpresa sperando che tra i due nasca l’intesa, ma Matt non ha mai capito che l’amore della sua vita è sempre stato davanti ai suoi occhi.

Il dolce profumo dell’amore, 5 curiosità sul film 

Il dolce profumo dell’amore, la continuazione di un ciclo su Rai 1

Questo film fa parte di un ciclo estivo che sta accompagnando da settimane gli spettatori di Rai 1. Si tratta del ciclo Destinazione amore e, come altre pellicole presentate in prima serata, anche questa è una produzione Hallmark.

Il dolce profumo dell’amore, l’esperienza dell’attore protagonista

L’attore protagonista di questa pellicola è Brant Daugherty. Quest’ultimo è famoso per aver interpretato il ruolo di Noel Kahn nella serie Pretty Little Liars. Ha recitato anche nel film Cinquanta sfumature di rosso e recentemente è apparso come concorrente nell’edizione americana del programma Ballando con le stelle.

Il dolce profumo dell’amore, un’attrice del cast in un ruolo per lei naturale

A un certo punto appare l’attrice Tess Van Straaten nel ruolo di una giornalista in diretta televisiva. In realtà la Van Straaten ha svolto questo lavoro prima di diventare attrice, quindi si è calata perfettamente nella parte.

Il dolce profumo dell'amore stasera su Rai 1, ecco trama, cast e tutte le curiosità su questa commedia romantica.
L’attrice Tess Van Straaten in una scena del film (Twitter).

Il dolce profumo dell’amore, la collaborazione precedente tra i due attori protagonisti

I due attori protagonisti, Brant Daugherty ed Eloise Mumford, avevano già lavorato insieme su un set cinematografico. I due hanno partecipato al film Cinquanta sfumature di rosso rispettivamente nei ruoli di Luke Sawyer e Kate Kavanagh.

Il dolce profumo dell’amore, le location delle riprese

Il film è stato girato a Vancouver Island, precisamente nella località di Cowichan Bay. Altre riprese si sono svolte anche a Brentwood Bay e Chemanius.

Albania, il (falso) mito della vacanza low cost tra storytelling ed esagerazione

Controcanto all’Albania. O debunking, come dicono quelli bravi. Perché forse in questo agosto 2023 a qualcuno è scappata un po’ la frizione dello storytelling sulle vacanze low cost nei Balcani. Vuoi perché i prezzi in Italia sono effettivamente in crescita, vuoi perché quando un trend tira online guai a non cavalcarlo, fatto sta che sfogliando i giornali e scrollando i social sembra che gli italiani si siano riversati in massa a Tirana e dintorni perché lì la villeggiatura si fa con due spicci. Ma è davvero così conveniente o forse la narrazione è un pelo sfuggita di mano?

Albania, il (falso) mito della vacanza low cost tra storytelling ed esagerazione
Il mare a Saranda con, sullo sfondo, gli incendi nell’isola greca di Corfù (Getty).

Le «Maldive d’Europa» super economiche? Non esageriamo

Il Sole 24 Ore, la Repubblica, La Stampa, persino il Corriere Romagna che ha intervistato il pensionato della Riviera saltato sull’altra sponda dell’Adriatico per trovare l’El Dorado: sul web vanno forte questi articoli sfornati in fotocopia, dove tra una statistica e l’altra – certamente sintomo di flusso di turisti in aumento – si lodano le nuove «Maldive d’Europa», tra colori caraibici e acque turchesi e cristalline. Tutto costerebbe «meno della metà» rispetto all’Italia, con camere a 20 euro e voli a 28. Peccato che si tratti quantomeno di esagerazione, se non addirittura quasi di fake news, in alcuni casi. Perché le cose sono un pochino diverse, e l’avventuriero redattore di Lettera43 che da bravo pioniere ha anticipato la moda e ha consumato la sua vacanza in Albania un mese prima che l’algoritmo lo suggerisse a chiunque ha riscontrato una realtà differente.

Albania, il (falso) mito della vacanza low cost tra storytelling ed esagerazione
Il mare albanese (Getty).

Il turismo esplode, il Lek cresce, i prezzi pure

Doveroso disclaimer, innanzitutto: nessuno qui vuole sostenere che l’Albania non sia bella o che l’esperienza non valga la pena, anzi. Andate e godetene tutti, prima che la meta diventi talmente inflazionata da far schizzare pure lì i prezzi. D’altronde anche il ministero del Turismo albanese ha certificato numeri da pienone: nei primi sei mesi del 2023 sono arrivati nel Paese 3,4 milioni di turisti stranieri, cioè il 33 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2022. Il governo conta di chiudere la stagione con oltre 9 milioni di visitatori. In tutto questo, il valore del Lek – la moneta locale – cresce sempre di più, e già si parla di un aumento di un altro 10 per cento per la prossima estate. Quindi meglio approfittarne subito. Pur sapendo che non è sempre vero che bastano 20 euro a notte per dormire e lo stesso per mangiare in due a cena.

Albania, il (falso) mito della vacanza low cost tra storytelling ed esagerazione
La spiaggia a Durazzo (Getty).

Occhio alla qualità degli alberghi e a dove si cena

Dipende sempre dalle scelte e dalle esigenze, certo. Però bisogna tenere presente che l’Albania è super accogliente ma ancora molto indietro su tanti aspetti. Le infrastrutture, specialmente. E anche la pulizia degli hotel. Un cinque stelle albanese è paragonabile a un tre stelle scarso in Italia. A fine luglio gli alberghi con un minimo di qualità si pagano mediamente intorno agli 80-100 euro a notte. A Dhermi, dove il mare è tra i più belli (ma la Sardegna e la Sicilia sono comunque di un altro livello), anche 200. Due lettini in riva al mare? Tra i 20 e i 30 euro. Per un pranzo sulla spiaggia si può sborsare 40-45 euro a coppia, sicuramente meno che in Italia, ma non a prezzi più che dimezzati. A meno che non si vada a Berat, nell’entroterra, tappa però poco turistica: allora lì sì che con 10 euro scarsi a testa si mangia a mezzogiorno, ma appena ci si sposta sulle coste la musica cambia. Se non altro, nessuno ti fa pagare due euro per tagliare un toast o avere un piattino in più per dividere la pasta.

Albania, il (falso) mito della vacanza low cost tra storytelling ed esagerazione
Pesca in Albania (Getty).

Un volo a 28 euro anche prenotando all’ultimo? Nel Metaverso, forse

Infine i trasporti: leggiamo testualmente, da uno degli articoli sul fenomeno, che «il volo di ritorno da Tirana a Milano lo paghi appena 28 euro, anche prenotando all’ultimo». Non sappiamo su quali strani siti o in che periodo dell’anno, magari in bassa stagione. Perché adesso volare andata e ritorno da Malpensa alla capitale dell’Albania costa almeno 300 euro, il portale Skyscanner non mente. E prenotando con un po’ di anticipo si può abbattere il prezzo intorno ai 150 euro, ma solo a patto di viaggiare praticamente con un marsupio e stop. Altrimenti il costo lievita subito pure qui, altro che low. E per noleggiare un’auto servono almeno 50 euro al giorno. Magari con l’aggiunta di un’assicurazione, visto che gli albanesi alla guida sono parecchio spericolati ed è meglio tutelarsi. Insomma, a ognuno i suoi conti. Trattasi di vacanza da consigliare? Sicuramente sì. Ma non fatevi abbindolare dalla promessa di spendere l’equivalente di una manciata di euro per mangiare bene e pernottare. Perché il risveglio potrebbe essere duro. Anzi, Durazzo.

Trofeo Berlusconi, Marta Fascina allo stadio con Pier Silvio e Galliani

Prima uscita ufficiale per Marta Fascina che dopo settimane dalla morte di Silvio Berlusconi è riapparsa in pubblico martedì sera allo stadio U-Power di Monza per il primo trofeo dedicato al Cav. La deputata di Forza Italia ed ex compagna di B finora era rimasta a Villa San Martino. Insieme con lei, della famiglia, Pier Silvio e Luigi.

Trofeo Berlusconi, fascina allo stadio con Pier Silvio
Marta Fascina, Luigi Berlusconi, Franco Baresi, Adriano Galliani e Paolo Berlusconi al Trofeo Berlusconi (Getty Images).

Pier Silvio Berlusconi: «Per noi figli questa serata è una prova della grandezza e dell’umanità di mio padre»

«Ho davvero tante emozioni nel cuore, ma l’affetto della gente è la cosa più bella. Questa storia non va dimenticata», ha detto il secondogenito del Cav, ad di Mfe-Mediaset  arrivando all’U-Power Stadium dove si giocava il primo Trofeo Silvio Berlusconi tra Monza e Milan.

 

Trofeo Berlusconi, fascina allo stadio con Pier Silvio
Pier Silvio Berlusconi (Ansa).

Subito dopo di lui è arrivata anche Fascina accompagnata da due persone dello staff del Monza. «Questa serata per noi è davvero emozionante», ha aggiunto Pier Silvio, «vedere tutta questa gente qui per papà è un qualcosa che ci dà molta forza. Era un grande uomo di sport, ha sempre amato il suo Milan e il Monza e ci ha sempre abituato a dei miracoli». E, ancora: «Per noi figli questa serata è una prova della grandezza e dell’umanità di mio padre per l’amore che ha dato allo sport e all’Italia».

Trofeo Berlusconi, fascina allo stadio con Pier Silvio
Pier Silvio Berlusconi e Marta Fascina (Getty Images).

 

Ad assistere al match anche il presidente del Milan Paolo Scaroni, il vicepresidente onorario del Milan Franco Baresi, il brand ambassador del club rossonero Daniele Massaro, l’amministratore delegato del Monza Calcio Adriano Galliani (in corsa con il centrodestra per le suppletive di Monza) e il medico di Berlusconi Alberto Zangrillo. Oltre ai deputati Alessandro Sorte, coordinatore di Forza Italia in Lombardia, e Stefano Benigni, coordinatore nazionale di Forza Italia Giovani.

Trofeo Berlusconi, fascina allo stadio con Pier Silvio
Adriano Galliani e Paolo Scaroni (Ansa).

 

Trofeo Berlusconi, fascina allo stadio con Pier Silvio
Marta Fascina e Luigi Berlusconi (Ansa).
Trofeo Berlusconi, fascina allo stadio con Pier Silvio
Paolo Berlusconi (Ansa).

 

Salento, cade dal monopattino, 13enne in gravi condizioni

Una 13enne, nella serata di martedì 8 agosto, in Salento, è caduta da un monopattino elettrico. Ora è ricoverata in gravi condizioni nel reparto di rianimazione dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce.

L’incidente è avvenuto a Torre dell’Orso

Secondo una prima ricostruzione avrebbe sbattuto la testa sull’asfalto. L’incidente è avvenuto a Torre dell’Orso, marina di Melendugno, dove la giovane, originaria di Bari, era probabilmente in vacanza. Sulla dinamica dell’accaduto indagando i carabinieri.

Alta Velocità tornata regolare su tutta la rete ferroviaria

La circolazione ferroviaria tra Bologna e Firenze, nel tratto tra Idice e San Pellegrino, interrotta nella serata di martedì 8 agosto e poi in graduale ripresa dopo l’intervento delle forze dell’ordine, è tornata regolare. I treni Alta Velocità che hanno superato il tratto, coinvolti nella precedente sospensione della circolazione, hanno registrato ritardi fino a 400 minuti. L’allarme era stato lanciato nella zona di confine fra Toscana ed Emilia-Romagna dal macchinista di un treno in transito che aveva notato delle persone nella galleria. A quanto si è appreso successivamente, una telefonata anonima aveva segnalato anche la presenza di un ordigno in galleria.

 

Alta Velocità tornata regolare su tutta la rete ferroviaria
Linea alta velocità (Ansa)

L’ annuncio di Trenitalia sul suo portale

«In questo momento la circolazione si svolge regolarmente su tutta la rete ferroviaria nazionale», ha annunciato Trenitalia sul proprio portale. «La circolazione», spiega la nota, «è tornata regolare dopo l’intervento delle forze dell’ordine. I treni Alta Velocità e Intercity hanno registrato maggiori tempi di percorrenza fino a 400 minuti. I treni Alta Velocità hanno subito limitazioni di percorso». E, infine, puntualizza: «Eventuali ritardi registrati si riferiscono a precedenti inconvenienti già risolti».

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