Un lunghissimo applauso diventato un’ovazione. Il feretro di Michela Murgia, la scrittrice morta il 10 agosto a Roma all’età di 51 anni per un carcinoma renale al quarto stadio, è stato accolto così, nel primo pomeriggio di sabato 12 agosto, all’ingresso della chiesa degli Artisti a Roma. Tanti i lettori che si sono organizzati per arrivare, anche attraverso un gruppo Telegram con 600 iscritti, e che hanno deciso di rendere omaggio alla scrittrice indossando una maglietta bianca. In chiesa, i figli d’anima di Murgia e le grandi amiche e colleghe come Chiara Valerio, Chiara Tagliaferri, Teresa Ciabatti. Presenti anche Roberto Saviano, Paolo Repetto, Elly Schlein, Sandro Veronesi, Lella Costa, Paola Turci e Francesca Pascale, Concita de Gregorio. Un’ammiratrice ha esposto lo striscione God save the queer, la scritta che Michela Murgia aveva sull’abito di nozze.
Addio a Michela Murgia, un lunghissimo applauso accoglie l'arrivo del feretro per i funerali #localteam #michelamurgia pic.twitter.com/vTTNJUOOns
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Don Walter Insero: « Ci ha lasciato questa testimonianza: è possibile amare nel dolore»
Niente fiori in chiesa: solo composizioni vegetali, con mirto, carciofi, peperoncini, limone, secondo le sue volontà. «Per questo» – hanno spiegato dal suo entourage – «è stata rimandata indietro una corona inviata dal Comune». Don Walter Insero, nell’omelia ai funerali nella Chiesa degli Artisti a Roma, ha affermato: «Abbiamo scelto questa pagina dal Vangelo di San Giovanni con Michela. Gesù è simboleggiato con la porta, cioè la soglia, quel luogo di passaggio che permette di attraversare lo spazio e andare oltre». E ancora: «Lei è nell’oltre, la sua anima è in viaggio verso il Padre non verso il nulla. Ha fatto tante battaglie e ha conservato le fede. Ci ha lasciato questa testimonianza: è possibile amare nel dolore, salutare tutti e riconciliarsi con tutti». In apertura della cerimonia don Insero ha anche letto un messaggio per la scrittrice del cardinal Zuppi: «Il libro della sua vita non è finito, le sue pagine continuano a essere scritte con lettere d’amore. Lei lo ha scritto con passione».
Funerali di Michela Murgia, l'omelia: ha testimoniato che "è possibile amare nel dolore" #localteam #michelamurgia pic.twitter.com/2Jo0guEYNz
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Saviano ai funerali: «Le parole più difficili della mia vita»
Un testo emozionante quello dedicato da Roberto Saviano alla scrittrice scomparsa: «Sono le parole più difficili della mia vita. Michela voleva che che questa giornata fosse per tutti. Vedendo quanta gente e quanto amore c’è in questa chiesa non posso darle torto. La scrittura per Michela era una grande fatica. Anche se batteva velocemente i tasti e sembrava che suonasse. La condivisione è il senso di tutto. Quando qualcosa non andava diceva ‘non stare solo, vieni qua. Riconoscere le differenze è il primo atto per non stare soli. Ha protetto tutti fino alla fine. Anche negli ultimi dolorosissimi momenti. Io e Michela ci siamo conosciuti e uniti non per quello che abbiamo fatto, ma per quello che ci hanno fatto. Michela per anni è stata bersaglio e ha nascosto questo enorme dolore dentro di sé. A farle più male non sono stati gli odiatori mediatici ma quanti avevano un piede dentro e uno fuori, chi non prendeva posizione». Saviano è stato tra le persone che hanno portato a spalla il feretro all’uscita dalla chiesa.
Nelle parole di Saviano per Michela traspare tutto l’amore , il rispetto e l’ammirazione verso quella Grande Donna che è stata anzi è e sarà sempre #MichelaMurgia pic.twitter.com/ouOw5flIdC
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Il saluto fuori dalla Chiesa con Bella ciao
L’intervento più applaudito è stato quello di Chiara Valerio, scrittrice e grande amica di Murgia, che l’ha ricordata parlando di lei al futuro. Un misto di lacrime e risate, oltre che lunghi applausi durante e alla fine del suo discorso. Anche Lella Costa è intervenuta con commozione e ironia: «Intelligenza incredibile, concentrata tutta in una sola persona è anche un po’ un’ingiustizia». La folla fuori dalla Chiesa degli Artisti di Roma, oltre un migliaio di persone, in attesa dell’uscita del feretro di Michela Murgia ha intonato Bella ciao.
Funerali di Michela Murgia, davanti alla chiesa si canta Bella Ciao #localteam #michelamurgia #bellaciao pic.twitter.com/w1cXGgUzTJ
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