Daily Archives: 7 Agosto 2023

Guerra Ucraina, Putin da Erdogan per un cessate il fuoco anticipato

Un incontro ad Ankara durante l’ultima settimana di agosto. È ciò che ha organizzato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan con Vladimir Putin: l’obiettivo del Sultano è proporre la ripresa del dialogo sulla pace rispetto al conflitto con l’Ucraina, per raggiungere un cessate il fuoco anticipato. La ricostruzione è arrivata dall’agenzia di stampa statale russa Ria Novosti, che ha riportato la comunicazione ricevuta da una fonte dell’amministrazione turca. «Erdogan offrirà la sua mediazione ribadendo la tesi che non ci saranno vincitori nella guerra e vinti nel processo di pace», ha detto la fonte, definendo il presidente turco «unico leader mondiale che gode della sincera fiducia di Putin e Volodymyr Zelensky».

Sul tavolo anche la questione siriana, poi il volo a New York per l’Onu 

A specificare la data, e cioè la fine del mese, ci ha pensato l’editorialista del quotidiano turco Hurriyet Abdulkadir Selvi, citando fonti e menzionando come temi al centro del colloqui tra i due presidenti l’accordo che ha permesso, a partire dal 2022, le esportazioni di grano dall’Ucraina e che è stato recentemente interrotto dopo l’uscita di Mosca, i rapporti tra Turchia, Armenia e Azerbaigian, la questione siriana e le relazioni tra Ankara e Mosca. Nell’editoriale, Selvi ha sottolineato che dopo l’incontro con Putin a fine agosto, Erdogan ha in programma di volare a New York in occasione dell’Assemblea generale dell’Onu. Venerdì 4 agosto Erdogan si era augurato che la visita di Putin in Turchia potesse avvenire prima della fine del mese, ma non aveva specificato una data.

Erdogan mediatore nel conflitto: l’intervento sul patto del grano

Recep Tayyip Erdogan, rieletto a maggio 2023 alla guida del suo Paese, sembra essere a oggi il solo mediatore accreditato da entrambe le parti, con l’Occidente che tende a chiudere un occhio sulle violazioni dei diritti umani in Turchia. Dal marzo 2022 il Sultano si è rivelato l’unico interlocutore gradito a Putin per poter arrivare alla fine delle ostilità con l’Ucraina. Erdogan si era rivolto allo zar spiegandogli che «la fine dell’accordo per le esportazioni di grano dall’Ucraina, dopo l’uscita della Russia, non gioverà a nessuno». La Turchia continuerà a mediare con la diplomazia per fare ripartire l’iniziativa, aveva aggiunto Erdogan. Poi il presidente turco aveva detto a Putin: «Non dovrebbero essere compiuti passi per alzare le tensioni del conflitto tra Mosca e Kyiv. Il patto è come “un ponte per la pace”».

L’imprenditore Giacomo Chiapparini è morto travolto da 25 mila forme di Grana

Tragedia in provincia di Bergamo, dove nella serata di domenica 6 agosto un imprenditore locale è rimasto vittima di un drammatico e al contempo assurdo incidente sul posto di lavoro.

Giacomo Chiapparini morto travolto da 25 mila forme di Grana

La vittima si chiama Giacomo Chiapparini e al momento del dramma si trovava impegnato a movimentare una serie di grosse forme di formaggio sugli scaffali della sua azienda agricola in via della Graffignana a Romano di Lombardia (in provincia di Bergamo). In base alle prime ricostruzioni dell’accaduto, pare che ad un certo punto siano cedute alcune delle scaffalature che si trovavano in alto e su cui erano poggiate diverse forme di Grana, ognuna delle quali dal peso di 40 chili. Il crollo degli scaffali superiori avrebbe così creato un devastante effetto domino, travolgendo il titolare dell’azienda agricola che prende il nome dal compianto imprenditore.

L’intervento dei soccorsi e le complesse ricerche del corpo

Sono state necessarie diverse ore di ricerche per riuscire a recuperare il corpo dell’uomo, ormai senza vita quando i soccorsi sono stati in grado di identificarlo. 118, vigili del fuoco e carabinieri giunti immediatamente sul posto sono stati aiutati dai cani nelle ricerche del’imprenditore agricolo all’interno di un’area davvero molto ampia, dentro a un capannone di oltre 2 mila metri quadri con circa 25 mila forme di formaggio. Le ricerche sono andate avanti fino alla mattinata di lunedì 7 agosto, quando il cadavere dell’uomo (che lascia i due figli Mary e Tiziano) è stato finalmente trovato. Nel frattempo, in attesa di capire con maggior precisione cosa possa aver provocato il crollo, l’azienda (che è molto nota in zona) è stata posta sotto sequestro. Si tratta di una società agricola molto ampia, con sede alla Cascina Clientela ed estesa su una superficie di oltre 10 ettari che include un caseifico, depositi, stalle per gli animali, magazzini e sale per la mungitura.

Bella Hadid annuncia la sua guarigione dalla malattia di Lyme

Un lungo post su Instagram per annunciare la fine del cliclo di cure per la malattia di Lyme. La modella Bella Hadid, 26 anni, torna sui social descrivendo la sua esperienza e fornendo degli aggiornamenti sul suo stato di salute: «Vivere in questo stato mi ha messo a dura prova. Mi ha reso quella che sono oggi. Ho così tanta gratitudine perché questi oltre 100 giorni di cure mi hanno permesso di avere una vita piena d’amore. Ho cercato di scegliere le immagini più positive perché pur essendo stata un’esperienza dolorosa, è stata la più illuminante della mia vita. Dio benedica il mio angelo per non lasciarmi mai sola, nemmeno per un secondo. Mi mancate tutti così tanto, vi amo».

«Sto bene e non dovete preoccuparvi»

Nel lungo post, Bella ha voluto tranquillizzare i suoi follower: «Sto bene e non dovete preoccuparvi. Se dovessi rivivere tutto questo per arrivare fin qui, in questo preciso momento, con tutti voi e finalmente in salute, rifarei tutto». La malattia di Lyme è un’infezione trasmessa dal morso delle zecche e causata dalla spirocheta Borrelia. Si manifesta con rash cutanei, a cui possono succedere a distanza di settimane anche delle alterazioni neurologiche fino ad arrivare a delle complicanze cardiache e reumatologiche.

 

Il settore orafo italiano corre: export a 2,1 miliardi in tre mesi

Continua a correre il settore orafo italiano che, nel primo trimestre 2023, ha realizzato esportazioni per 2,1 miliardi di euro, in crescita sia in valore (+17,7 per cento) sia in quantità (+4,4 per cento), a fronte di una domanda mondiale in linea con l’anno precedente.

L’andamento dell’export in Cina, India, USA ed Europa

La crescita, secondo i dati di un Focus di Intesa Sanpaolo, a fronte di una domanda mondiale di gioielli in oro rimasta stabile nel periodo con 478 tonnellate, confermando i livelli raggiunti nel 2022 (+0,5 per cento). Il traino principale è arrivato dal mercato cinese, mentre l’India ha mostrato un calo della domanda soprattutto della crescita del prezzo locale dell’oro. La domanda negli Stati Uniti ha registrato una leggera riduzione (-4 per cento) mentre in Europa è rimasta stabile, grazie anche al supporto della ripresa dei flussi turistici. Il report sottolinea come, a fronte di uno scenario che nel 2023 resta complesso e condizionato da forte incertezza e rischi di rallentamento con i timori legati al conflitto tra Russia e Ucraina, il persistere di inflazione elevata e la presenza di politiche monetarie restrittive, il settore orafo italiano ha confermato la propria competitività nei mercati internazionali.

Barbie da record, dal miliardo di incassi all’omaggio di Google

Barbie sempre più inarrestabile. Il film con Margot Robbie e Ryan Gosling continua la sua marcia trionfale al botteghino mondiale, tanto da segnare un incredibile record. Superato infatti il miliardo di dollari di incassi (1,031 secondo i dati Box Office Mojo), prima volta per un progetto diretto da una donna. «È un fenomeno senza precedenti e non preventivabile», ha spiegato alla Cnn il critico Paul Dergarabedian. Confermata la previsione di Margot Robbie, che in un’intervista a Collider di luglio aveva preventivato un successo simile. «Forse ho esagerato», aveva scherzato l’attrice. Ottimi i risultati anche in Italia, dove nel weekend del 3-6 agosto ha totalizzato altri 3 milioni di euro superando quota 24 milioni in appena tre settimane. Come confermano i dati Cinetel, è già il lungometraggio più visto del 2023, davanti a Super Mario Bros e Avatar – La via dell’acqua, uscito però nel dicembre 2022.

Persino Google ha deciso di omaggiare Barbie con un’animazione speciale. Digitando infatti il titolo del film sulla barra del motore di ricerca, l’intera schermata si colora di rosa prima di lasciare spazio a una serie di fuochi d’artificio della stessa tonalità pastello. Il film sulla bambola Mattel è ora al 45esimo posto nella classifica dei maggiori incassi della storia del cinema, poco sotto Jurassic Park e Cattivissimo Me. Difficile che possa impensierire Avatar, in cima con 2,9 miliardi di dollari, ma è probabile che la scalata prosegua rapidamente fino a metà agosto. Prima di Gerwig, la sola regista a dirigere un progetto da oltre 1 miliardo di dollari era stata Anna Boden con Captain Marvel (1,13 miliardi), dove però lavorò accanto a Ryan Fleck.

Incassi da record in Italia e nel mondo. Il film Barbie domina il botteghino e riceve gli omaggi di Google. Bene anche Oppenheimer.
La regista Greta Gerwig sul pink carpet di Barbie (Getty Images).

Non solo Barbie, vola al botteghino anche Oppenheimer

Sfruttando il fenomeno Barbenheimer, anche il film sul padre della bomba atomica ha tagliato un traguardo importante. Superando i 550 milioni di dollari al botteghino, Oppenheimer di Christopher Nolan è diventato infatti il film ambientato durante la Seconda guerra mondiale più redditizio della storia del cinema. Battuti Salvate il soldato Ryan e Dunkirk, fermi rispettivamente 482 e 527 milioni di dollari. Il critico Dergarabedian ha spiegato che il successo è strettamente legato alla presenza di Nolan e alla campagna di marketing, in quanto «un regista minore e una pubblicità inferiore avrebbero reso la storia una nota a piè pagina». Il film con Cillian Murphy e Robert Downey Jr. non è ancora uscito in Italia, dove sbarcherà solo il 23 agosto.

Strage di Bologna, il ministro Piantedosi aggiusta il tiro: «Matrice neofascista»

Prosegue l’acceso dibattito attorno alle commemorazioni per il quarantennale della strage di Bologna. Dopo l’intervista che Matteo Piantedosi aveva rilasciato al Quotidiano Nazionale, lo stesso numero uno del Viminale è tornato sul tema, questa volta dalle colonne del Corriere della sera. L’obiettivo era riparatorio: ribadire la matrice fascista della strage, senza lasciarsi andare ad ambiguità sul tema. Le stesse che erano state rimproverate alla premier Giorgia Meloni. E che poi erano esplose dopo le parole dell’ex terrorista nero e parlamentare Marcello De Angelis. Piantedosi ha spiegato di aver più volte detto pubblicamente che «la matrice accertata è quella riferita esclusivamente alla verità giudiziaria, che ci ha consegnato una responsabilità incontrovertibile di personaggi militanti nel terrorismo neofascista di quegli anni». E poi ha aggiunto: «Ho fatto chiaramente riferimento alla verità giudiziaria. Ogni strumentale polemica su questo argomento è opera di chi pretende di avere l’esclusiva dell’indignazione rispetto a una delle pagine più dolorose e vergognose della nostra storia. Ognuno di noi ha una storia pluridecennale che parla da sé»

«Al Viminale abbiamo desecretato decine di migliaia di documenti riservati»

Nel corso dell’intervista, Piantedosi ha commentato anche le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che in occasione del memoriale era intervenuto per dire che la verità si deve ancora cercare. «Ci sono dei processi in corso con l’obiettivo di completare il quadro dei depistaggi, delle complicità e di eventuali mandanti», ha commentato Piantedosi. Che poi ha continuato: «Ogni ulteriore operazione tendente a eliminare ogni residua zona d’ombra è utile e opportuna. Per quanto di nostra competenza, al Viminale abbiamo desecretato decine di migliaia di documenti riservati, tutto il materiale relativo agli anni del terrorismo. Ogni sforzo possibile per giungere alla definizione completa del mosaico deve essere intrapreso. Lo dobbiamo alle vittime e ai loro familiari». E sull’ipotesi di trasmissione di dati: «Un’attività di dossieraggio finalizzata al condizionamento della vita politica, se confermata, sarebbe un’inaccettabile attività di destabilizzazione. Un’azione molto grave, tanto più se portata avanti da servitori infedeli dello Stato. Su questo, è auspicabile soprattutto l’unità e la compattezza da parte di tutte le forze politiche e sociali»

Previsioni meteo, il maltempo si allontana: torna l’anticiclone africano

Nel corso della settimana iniziata oggi, lunedì 7 agosto 2023, l’estate è pronta a prendersi una rivincita: dopo gli ultimi temporali su alcuni angoli d’Italia attesi nella giornata odierna, opera di un ciclone che va allontanandosi dal nostro Paese, ecco che è pronto a tornare sulla scena un redivivo anticiclone africano.

Le previsioni meteo fino a Ferragosto

Per Antonio Sanò, fondatore del sito www.ILMeteo.it, «l’attore principale di questo radicale cambiamento è l’anticiclone africano che, dall’interno del deserto del Sahara, si allungherà verso il mar Mediterraneo». Si tratta di correnti d’aria calda di matrice subtropicale che provocheranno, oltre a un’estrema stabilità atmosferica con tanto sole, anche un aumento sensibile delle temperature. Con questo tipo di configurazione, il caldo si farà sentire in particolare da mercoledì 9 sulle pianure del Nord, sulle regioni tirreniche e sulle due isole maggiori, dove i valori termici si porteranno diffusamente oltre i 35 gradi durante le ore pomeridiane. Addirittura, in città come Firenze o Roma, si potranno raggiungere picchi fino a 38 gradi. Insomma, saremo di fronte alla tipica fiammata di calore africana. Queste condizioni meteo-climatiche potrebbero accompagnarci almeno fino a Ferragosto, per una sorta di blocco anticiclonico con l’alta pressione ben piantata sull’Europa centro-meridionale. Solamente al Nord (specie sulle Alpi), qualche temporale potrebbe riuscire a bucare l’alta pressione.

 

Incendi in Sardegna, situazione sotto controllo

La situazione è tornata sotto controllo tra Posada e Siniscola, sulla costa nord orientale della Sardegna, dove nel pomeriggio di domenica 6 agosto è divampato un gigantesco rogo che ha bruciato centinaia di ettari di terreno nelle borgate e a ridosso delle abitazioni, gettando nel panico residenti e turisti.

Ogliastra: focolai ancora accesi a Gairo

Ci sono, invece, ancora focolai accesi a Gairo, in Ogliastra. Sul posto, dove ieri sono andati distrutti una cinquantina di ettari, anche stamattina sono in azione due canadair provenienti dalla base operativa di Fiumicino e uno decollato da Olbia. A Siniscola e Posada i Vigili del fuoco e gli uomini della Protezione civile stanno bonificando la zona dove ieri sono intervenuti canadair, vari elicotteri della flotta regionale, decine di uomini e mezzi, compagnia barracellare, i volontari, carabinieri e polizia.

Esplosa una bombola a Posada, ferito un pensionato

Un pensionato a Posada ieri sera è rimasto ferito lievemente a una gamba dall’esplosione di una bombola, mentre tentava di salvare i suoi animali. Sono rientrate nelle loro abitazioni le 600 persone evacuate, alcune delle quali sistemate per la notte in strutture della costa dalla Protezione civile. Per tutto il pomeriggio è rimasta chiusa la Statale 131 Dcn, lungo la quale è partito l’incendio, riaperta ieri notte intorno alle 22 di domenica. Riaperta durante la notte anche la Statale 125 proprio a ridosso della costa lungo la quale il maestrale ha spinto l’incendio.

Solinas: «Troveremo i responsabili»

«Ho dato mandato al Corpo forestale regionale di intensificare le indagini su tutto il territorio per individuare ed assicurare alla giustizia i responsabili». Così il presidente della Regione Sardegna Christian Solinas si è espresso sulla situazione critica che l’isola sta vivendo sul fronte incendi. Il governatore – si legge in una nota – «costantemente in contatto con la sala operativa della Protezione Civile e con i sindaci dei Comuni coinvolti dai roghi, esprime la propria ferma condanna verso gli autori di questo nuovo scempio criminale consumato a danno del patrimonio ambientale sardo, e manifesta la propria vicinanza alle popolazioni colpite, agli amministratori, a tutti gli uomini e le donne che in queste ore drammatiche si stanno prodigando per fronteggiare l’emergenza».

Hacker filoucraini, attacco al sito dell’Ufficio dell’inventario tecnico di Mosca

Nella notte del 7 agosto, sulla pagina principale del sito web dell’Ufficio dell’inventario tecnico della città di Mosca (MosgorBTI) è apparso un messaggio da parte di hacker filoucraini, che hanno comunicato di aver ottenuto l’accesso ai dati sui proprietari di immobili della capitale russa e di averli consegnati alle autorità ucraine, così come di aver eliminato il database del sito dell’istituzione che custodisce i documenti relativi agli immobili moscoviti.

Hacker filoucraini, attacco al sito dell’Ufficio dell'inventario tecnico di Mosca. MosgorBTI nega la fuga di dati.
Il messaggio apparso sul sito di MosgorBTI.

«I nemici saranno trovati e distrutti!»

«Abbiamo tutti i dati sui luoghi di residenza e proprietà degli abitanti della capitale del dannato Paese aggressore che ha scatenato una guerra con uno Stato pacifico. Le informazioni su funzionari pubblici, politici, militari e rappresentanti dei servizi speciali che sostengono la guerra sono state trasferite alle forze di difesa dell’Ucraina. Conosciamo tutti! Sappiamo tutto! I nemici saranno trovati e distrutti!», si legge nel messaggio. Gli hacker che hanno rivendicato la violazione del sito di MosgorBTI si erano resi protagonisti di un grande attacco informatico a RuTube nel maggio 2022, quando la piattaforma di video sharing più popolare di Russia è diventata inaccessibile per due giorni. E poi ha anche rivendicato l’hacking del sito web del sistema della Fondazione Skolkovo, avvenuto a maggio del 2023.

Hacker filoucraini, attacco al sito dell’Ufficio dell'inventario tecnico di Mosca. MosgorBTI nega la fuga di dati.
Mosca (Getty Images).

MosgorBTI ha negato la fuga di dati

MosgorBTI ha confermato la violazione del sito, negando però la fuga di dati. «L’informazione secondo cui gli hacker hanno ricevuto dati sui diritti di proprietà dei moscoviti non è vera. I malfattori hanno ricevuto l’accesso solo alla pubblicazione di materiali sul sito», ha precisato l’organizzazione. «Le informazioni sugli oggetti immobiliari e sui proprietari sono archiviate in un database separato, protetto in modo sicuro. Il sito è solo un canale per l’ordinazione di documenti e non è direttamente collegato con i sistemi informativi dell’ente. I tecnici stanno indagando sull’accaduto».

Portogallo, emergenza incendi e allerta alte temperature

L’Istituto portoghese del mare e dell’atmosfera ha esteso a Lisbona e Setúbal l’allerta rossa per possibili incendi che era già stata lanciata per i distretti di Castelo Branco, Santarém, Évora e Portalegre. La decisione è motivata dalle alte temperature previste per oggi, lunedì 7 agosto, e per i prossimi giorni.

Migliaia i vigili del fuoco in azione a Odemira, Mangualde e Ourém

Dopo un’estate non particolarmente calda, in controtendenza rispetto al resto dell’Europa meridionale, negli ultimi giorni il Portogallo ha registrato forti ondate di calore e diverse emergenze incendi. Al momento ci sono almeno tre roghi che preoccupano la Protezione civile per la loro intensità e un migliaio di vigili del fuoco sono in azione nei dintorni di Odemira, Mangualde e Ourém, quest’ultimo centro non lontano da Fátima, dove un altro incendio nel fine settimana scorso aveva ricoperto il cielo di una nube nera proprio durante la visita di Papa Francesco. Altri incendi meno gravi hanno minacciato da vicino la capitale portoghese: uno a Loures, hinterland di Lisbona, l’altro nel parco di Monsanto, provocato da un’automobile in fiamme. Entrambi hanno portato alla chiusura temporanea di importanti autostrade, riaperte solo all’alba di lunedì 7.

 

Mondiali ciclismo 2023, programma del 7 agosto: italiani in gara e dove vederli in tv

Dopo il leggendario oro di Filippo Ganna nell’inseguimento individuale, conquistato domenica 6 agosto, l’Italia è a caccia di una nuova medaglia ai mondiali di ciclismo 2023 di Glasgow, in Scozia. Gli occhi sono puntati sulla corsa ad eliminazione, dove Elia Viviani cercherà di difendere il titolo iridato dello scorso anno.

Ciclismo su pista: il programma

Questo il programma di lunedì 7 agosto: 12.30 velocità Donne Elite – Qualifiche (Miriam Vece); 13:21 Velocità Uomini Elite – Semifinali; 13:29 Velocità Donne Elite – 1/16 Finale; 19:28 Eliminazione Uomini Elite (Elia Viviani); 19:55 Finale Sprint uomini; 20.34 Madison donne (Chiara Consonni/Martina Fidanza).

Dove vederli in tv

Le gare saranno trasmesse in diretta tv da RaiSport (nelle fasce orarie 12.30-14.45 e 20.30-22.30), da Rai2 dalle 17.45 alle 20.30, da Eurosport 1 dalle 12.25 alle 16.30, dalle 18.10 alle 22.30. E in diretta streaming: Rai Play, eurosport.it, discovery+, Sky Go, Now, DAZN.

Alessandro Siani: età, moglie, figli e film dell’attore

Alessandro Siani, nome d’arte di Alessandro Esposito, è nato a Napoli il 17 settembre 1975 ed è un attore, comico, cabarettista, sceneggiatore, regista, conduttore televisivo e produttore cinematografico. Il cognome d’arte Siani l’ha scelto in omaggio al giornalista partenopeo Giancarlo Siani assassinato dalla camorra il 23 settembre 1985.

Alessandro Siani: biografia e carriera

Siani ha iniziato la sua carriera all’interno del laboratorio Tunnel Cabaret, uno storico locale di Napoli nei pressi del monastero di Santa Chiara. Il suo esordio in televisione è avvenuto nel 1998-1999 durante la terza edizione della trasmissione napoletana TeleGaribaldi, nel trio A Testa in giù composto da Siani stesso, Francesco Albanese e Peppe Laurato. Ha poi partecipato a un altro programma campano, Pirati, e nel 2002 è approdato a Telecapri presentando, insieme ad Alan De Luca, il Maradona Show. Nel 2003 si è fatto conoscere a livello nazionale alla trasmissione comica Bulldozer di Rai 2, condotta da Federica Panicucci, mentre il suo primo ruolo da attore per il grande schermo è stato nel film Ti lascio perché ti amo troppo, regia di Francesco Ranieri Martinotti (2006). Nello stesso anno è stato fra gli attori di Natale a New York di Neri Parenti.

Alessandro Siani, tra la carriera e la vita privata
Alessandro Siani alla Mostra del Cinema di Roma nel 2020 (Getty Images).

Nel giugno 2007 ha condotto su Rai 2, insieme a Serena Garitta, Tribbù, trasmissione comica ambientata contemporaneamente a Napoli e a Varese. Sempre nello stesso anno è tornato al cinema con Christian De Sica e Michelle Hunziker in Natale in crociera di Neri Parenti. Il 1º ottobre 2010 è uscito Benvenuti al Sud, di Luca Miniero, che l’ha visto co-protagonista insieme a Claudio Bisio. Nel 2012 è uscito il seguito, Benvenuti al Nord, sempre per la regia di Miniero. Il 2013 ha visto il suo debutto alla regia con il film Il principe abusivo, ambientato a Napoli. Come regista ha poi diretto i film Si accettano miracoli (2014) e Mister Felicità (2019). Gli ultimi film in cui compare sia come regista che come interprete sono Il giorno più bello del mondo (2019), Chi ha incastrato Babbo Natale?, (2021) e Tramite amicizia(2023).

Alessandro Siani: la vita privata

L’attore è sposato con una donna di cui non si conosce l’identità. I due hanno celebrato il loro matrimonio nel 2008, con una cerimonia intima e riservata tenuta solo in presenza di parenti e pochi amici intimi. Sono anche genitori di due figli e vivono a Napoli.

Tinder, in arrivo l’IA per scegliere le foto profilo e la biografia migliore

Tinder sta pensando di utilizzare l’intelligenza artificiale per aiutare gli utenti a creare il profilo perfetto e favorire gli incontri. L’app di Match Group, che conta circa 75 milioni di iscritti in tutto il mondo, sta infatti testando l’implemento dell’IA sulla piattaforma come ausilio nella scelta delle foto migliori e nella stesura della biografia di presentazione. «Penso davvero che possa favorire le persone nel mostrare in modo più efficiente la loro personalità», ha spiegato al Guardian Bernard Kim, amministratore delegato di Match Group. «Risponderemo alle preoccupazioni degli utenti e allevieremo il loro stress». Tinder non sarà però la prima piattaforma a fare leva sull’intelligenza artificiale per migliorare l’esperienza online. Dai chatbot per allenarsi digitalmente nella conversazione con i partner alla cancellazione di profili fake e bot, l’IA sta già cambiando gli appuntamenti in Rete.

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Tinder, come funzionerà il nuovo strumento di IA sull’app di incontri

Secondo le anticipazioni fornite da TechCrunch, l’intelligenza artificiale analizzerà l’intero profilo Tinder di un utente. Selezionerà dunque le cinque fotografie «che meglio lo rappresentano» e le metterà in evidenza, aumentando così le possibilità di creare una conversazione con gli altri iscritti. «Intendiamo eliminare ogni imbarazzo e rendere gli appuntamenti più gratificanti», ha sottolineato Kim. Oltre che per le foto profilo, l’intelligenza artificiale potrà svolgere un ruolo cruciale anche per la scrittura della biografia. L’IA generativa sfrutterà un sistema in grado di suggerire un testo personalizzato su misura per l’utente, venire incontro alle esigenze come gli «obiettivi di relazione» e metterne in risalto pregi e interessi. «Un terzo dei nostri iscritti utilizzerebbe l’IA generativa come aiuto per costruire un profilo», ha dichiarato Mark Van Kyswyk, chief product officer di Tinder. «Vogliamo migliorare esperienza e risultati».

Con l'IA, Tinder aiuterà gli utenti a creare un profilo in linea con interessi e personalità. Da Teaser AI a Bumble, i chatbot nelle app.
Con l’IA gli utenti di Tinder potranno diminuire aumentare i match positivi (Getty Images).

Un recente studio di Kaspersky e Inner Circle ha inoltre messo in risalto come l’intelligenza artificiale stia già influenzando le app di incontri. Circa il 50 per cento degli uomini intervistati utilizzerebbe un chatbot per migliorare la propria esperienza in Rete, soprattutto instaurando «conversazioni di prova» con ChatGPT per allenarsi con i potenziali partner. Sebbene la funzione non sia ancora prevista su Tinder, è già esistente su altre piattaforme. Teaser AI per esempio permette agli utenti di esercitarsi chiacchierando con l’intelligenza artificiale, simulando un dialogo prima di scrivere al proprio potenziale partner. Blush si focalizza invece sull’intimità, mentre Flamme AI consente di porre «qualsiasi domanda» per conoscerne risposte e difetti. L’IA potrà svolgere un ruolo importante anche nella lotta ai profili fake e alle immagini di nudo. Bumble ha sperimentato con successo uno strumento che combatte il cyberflashing, ossia l’invio di foto oscene in chat.

Lucrezia Piaggio: età, marito, figli e film dell’attrice

Lucrezia Piaggio, nata a Roma il 6 agosto 1986, è un’attrice italiana. Ha iniziato a lavorare come modella e testimonial di pubblicità diventando anche ragazza copertina di diverse riviste.

Lucrezia Piaggio: biografia e carriera

Nel 2002 ha esordito al cinema con il film Natale sul Nilo di Neri Parenti, interpretando il ruolo della figlia di Massimo Boldi. L’anno seguente ha cominciato anche a lavorare in televisione nella fiction Incantesimo 6, proseguendo poi con la recitazione in altre fiction e serie tv come Gente di mare (2005) di Vittorio De Sisti e Alfredo Peyretti, I Cesaroni (2006), regia di Francesco Vicario, Ricomincio da me (2005), Provaci ancora prof! (2005) e Provaci ancora prof 2 (2007), tutte dirette da Rossella Izzo.

Lucrezia Piaggio, tra la carriera e la vita privata
Lucrezia Piaggio nel 2010 (Getty Images).

Piaggio è tornata sul grande schermo nel 2007 con la pellicola Matrimonio alle Bahamas, per la regia di Claudio Risi, seguito dal film Il soffio dell’anima di Vittorio Rambaldi (2008), presentato anche alla Mostra del Cinema di Venezia. Tra gli altri film interpretati dall’attrice ci sono Guardando le stelle di Stefano Calvagna (2009), Dopo quella notte, per la regia di Giovanni Galletta (2010), A Natale mi sposo di Paolo Costella (2010) e Suspended Chronicles, regia di Pierluigi Bruno (2011). Negli ultimi anni ha preso parte anche ad altre fiction, serie e film tv come Graffio di tigre, regia di Alfredo Peyretti (2007), Nebbie e delitti 2, regia di Riccardo Donna (2007), Fratelli Benvenuti, regia di Paolo Costella (2010) e Natale a 4 zampe, regia di Paolo Costella (2012).

Lucrezia Piaggio: la vita privata

Nel 2013 l’attrice si è trasferita a Malta con il fidanzato Marco Pecci, che ha sposato ad Anguillara Sabazia il 3 luglio 2015. Il 21 dicembre 2016 è nata la loro prima figlia, Nina. Nel 2021 i due sono diventano genitori per la seconda volta di Andrea Livio e nel 2022 per la terza volta.

Enzo Salvi: età, moglie, figli e film dell’attore

Enzo Salvi, nato a Roma il 16 agosto 1963, è un attore, cabarettista, comico e doppiatore. Ha iniziato la sua carriera da attore quasi per caso, spinto dai colleghi giardinieri a intraprendere la carriera da cabarettista.

Enzo Salvi: biografia e carriera

L’attore ha debuttato a teatro nel 1990 con la commedia di Plauto Il Miles Gloriosus. Nel 1991, insieme con Mariano D’Angelo, ha fondato i Mammamia che impressione, un duo comico. «Mammamia comme sto!» è il tormentone di Er Cipolla, uno dei più celebri personaggi del Seven Show da lui interpretato. Dopo il teatro si è spostato sul grande schermo, dove ha recitato in film come Vacanze di Natale 2000 di Carlo Vanzina (1999), Body Guards – Guardie del corpo (2000), Merry Christmas (2001), Natale sul Nilo (2002), tutti per la regia di Neri Parenti, e Il ritorno del Monnezza di Carlo Vanzina (2005).

Enzo Salvi: età, moglie, figli e film dell'attore
Enzo Salvi (Getty Images).

Nel 2006 è anche comparso in un cameo nei film Notte prima degli esami e Notte prima degli esami – Oggi, entrambi di Fausto Brizzi. L’anno seguente ha avuto una piccola parte in 2061 – Un anno eccezionale di Carlo Vanzina e nello stesso anno ha recitato nel film Matrimonio alle Bahamas di Claudio Risi con Massimo Boldi. Nel 2008 è stato protagonista del film a episodi Un’estate al mare, per la regia di Carlo Vanzina, e de La fidanzata di papà di Enrico Oldoini. Tra gli altri film importanti in cui ha recitato ci sono A Natale mi sposo, regia di Paolo Costella (2010), Matrimonio al Sud, regia di Paolo Costella (2015), Un Natale al Sud, regia di Federico Marsicano (2016), Natale da chef, regia di Neri Parenti (2017) e Due fantasmi di troppo, regia di Nunzio Fabrizio e Paolo Vita (2021).

Enzo Salvi: la vita privata

L’attore è sposato con Laura Porcu e ha due figli, Nicolò (1997) e Manuel (1993). Quest’ultimo è pizzaiolo e si è sposato a luglio 2023.

Stretto di Messina Spa: «La deroga al tetto degli stipendi non è per il cda»

L’ipotesi di norma di deroga al tetto degli stipendi per la società Stretto di Messina Spa, in discussione nel tardo pomeriggio di lunedì 7 agosto sul tavolo del Consiglio dei ministri, riguarda «l’assunzione di dipendenti, ovvero ingegneri ed esperti con le massime competenze da parte della società e non è rivolta al presidente e all’ad e in generale al consiglio di amministrazione» incaricata di portare avanti i lavori dell’infrastruttura che collegherà Calabria e Sicilia. Lo ha precisato all’Ansa l’amministratore delegato Pietro Ciucci, sottolineando che la società assumerà 100 risorse da Anas e Rfi, aziende per le quali il tetto non è previsto.

Stretto di Messina Spa: «La deroga al tetto degli stipendi non è per il cda». La precisazione dell’amministratore delegato Ciucci.
Pietro Ciucci (Imagoeconomica).

La deroga al tetto degli stipendi del cda ha scatenato l’ira delle opposizioni

La deroga al tetto degli stipendi, contenuta nel decreto “Omnibus”, ha scatenato l’ira delle opposizioni. «Indecenti. Dicono che i salari non si fanno per legge, eppure fanno leggi per togliere il tetto massimo ai salari sopra i 240mila euro mentre affossano il limite minimo che chiediamo per non scendere sotto i 9 euro all’ora», ha dichiarato la segretaria del Pd Elly Schlein. Per il M5s «la volontà di Meloni e Salvini di concedere una deroga al tetto degli stipendi per i vertici della società Stretto di Messina Spa è scandalosa», mentre per Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde e deputato di Avs è «un insulto agli italiani». Contro la deroga hanno puntato il dito anche Azione e Italia Viva.

Stretto di Messina Spa: «La deroga al tetto degli stipendi non è per il cda». La precisazione dell’amministratore delegato Ciucci.
Matteo Salvini e Pietro Ciucci (Imagoeconomica).

Per i dirigenti di Stretto di Messina Spa resta il limite dei 125 mila euro

Ma, appunto, come ha precisato Ciucci la deroga ai salari è una misura che non si applicherà al consiglio di amministrazione di Stretto di Messina Spa, per il quale il tetto è stato fissato a 125 mila euro. La società «deve poter contare sulle migliori professionalità ingegneristiche e tecniche» sul mercato, che possono guadagnare ben più di 240 mila euro l’anno. Per il momento nessuno ministro, né Palazzo Chigi, si è espresso ufficialmente sulla misura tanto criticata.

Bonus dipendenti (con figli) da 3 mila euro: come funziona e a chi spetta

L’Agenzia delle entrate ha diffuso le istruzioni per i datori di lavoro che hanno intenzione di erogare ai propri dipendenti con figli a carico somme o rimborsi a titolo di benefit. Entrando più nello specifico, nella circolare 23/E vengono chiariti molti dettagli del bonus dipendenti con figli previsto dal recente decreto lavoro che, per il 2023, vede innalzato a 3 mila euro il limite entro il quale è possibile riconoscere ai dipendenti beni e servizi esenti da imposte.

Il bonus dipendenti con figli a carico

Grazie al bonus dipendenti con figli a carico, i lavoratori sono esenti dall’Irpef e dall’imposta sostitutiva sui premi di produttività, con i benefit concessi dal datore di lavoro che possono arrivare fino a 3 mila euro. In questa agevolazione rientrano anche le somme che sono state corrisposte o rimborsate per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale. Si sottolinea inoltre che il bonus ricevuto non concorre a formare il reddito dei lavoratori e che ogni genitore con un contratto di lavoro dipendente e/o assimilato ha diritto a ricevere per intero l’agevolazione. L’unico requisito, in tal senso, è che il figlio sia fiscalmente a carico di entrambi, ovvero che il reddito del ragazzo o della ragazza non sia superiore a 2.840,51 euro al lordo degli oneri deducibili.

Come fare domanda 

Per poter ottenere il bonus dipendenti con figli è necessario che il lavoratore comunichi al proprio datore di lavoro di averne diritto. Dovrà inoltre fornire il codice fiscale del figlio o dei figli fiscalmente a carico e attendere la ricezione delle somme in quanto, per questa misura, non è prevista una specifica domanda e, dunque, è sufficiente un accordo tra le parti. È infine importante sottolineare che il dipendente che dovesse veder modificati i presupposti dell’agevolazione, magari perché un figlio cessa di essere fiscalmente a suo carico nel corso dell’anno, deve darne immediata e tempestiva comunicazione al proprio datore di lavoro.

De Angelis, riscrivere la storia è violentarla

Chiamami col mio nome. Se questa è una mela la chiami mela. Se questo è un libro lo chiami libro. Se questa è una strage fascista la chiami strage fascista. Nel centro di Bologna non si perde neanche un bambino, ma la Storia, a Bologna, si perde ogni due di agosto. Riscriverla è violentarla. Il portavoce della Regione Lazio dichiara che Mambro e Fioravanti non c’entrano. C’è da credergli: è in Terza Posizione nella famiglia Benvenuti. L’anagramma è però oracolo, oro colato. E l’anagramma di Marcello De Angelis è: ‘se no declamar Gelli’. In stazione l’aria è ancora satura di polvere. E di urla. E di menzogna.

De Angelis, riscrivere la storia è violentarla
Il corteo del 2 agosto a Bologna (Imagoeconomica).

Monopattino e bici, verso l’obbligo di assicurazione: le novità in arrivo

L’Italia si avvia verso una modifica sostanziale al proprio codice delle assicurazioni che, infatti, potrebbe presto diventare obbligatoria anche per monopattini e biciclette. Entrando più nello specifico, il Consiglio dei ministri del 3 agosto 2023 ha approvato in esame preliminare il decreto legislativo che, nel recepire le novità in materia di assicurazione RC prevista dalla direttiva Ue 2021/2118, estende l’obbligo di copertura.

Assicurazione obbligatoria per monopattini e bici

La direttiva europea 2021/2118 ha lo scopo di potenziare i diritti delle persone lese, armonizzare i livelli minimi di copertura in tutta l’Unione e garantire il riconoscimento transfrontaliero degli attestati di rischio. Va precisato che non è espressamente indicata l’estensione dell’obbligo di assicurazione anche a monopattini e bici, con l’Italia che, dunque, ha approfittato della richiesta di intervento europea per risolvere un tema che è da tempo motivo di dibattito sui veicoli elettrici leggeri (monopattini e biciclette). Tale modifica, tuttavia, non sarà immediata e dovrà passare attraverso delle tappe fondamentali come l’emanazione di un apposito decreto attuativo da parte del ministero per le Imprese e per il Made in Italy entro 90 giorni dall’entrata in vigore del decreto legislativo. Al momento non è dunque possibile stabilire da quando scatterà l’obbligo che, comunque, dovrebbe interessare tanto i privati quanto le compagnie di noleggio.

Le altre novità

Le novità in vista in tema di assicurazione di responsabilità civile non interessano solo l’estensione dell’obbligo per monopattini e bici, ma anche le automobili. Più nel dettaglio, l’assicurazione RC diverrà obbligatoria per tutti i veicoli, senza dunque tenere conto:

  • del terreno di utilizzo;
  • del loro utilizzo;
  • delle zone di circolazione.

E ancora, dovrebbe essere prevista la possibilità di sospensione volontaria dell’assicurazione da parte di tutti gli assicurati. Quest’attività non sarà più soggetta alle sole regole specifiche previste dalle singole compagnie e potrà avere una durata massima di nove mesi nel corso dell’anno.

Siria, raid di Israele vicino Damasco: morti 4 soldati

Quattro soldati siriani sono stati uccisi e altri quattro feriti all’alba di lunedì 7 agosto in attacchi israeliani alla periferia di Damasco. Lo hanno reso noto i media statali citando una fonte militare. «Il nemico israeliano ha effettuato un attacco aereo dal Golan occupato prendendo di mira le aree alla periferia di Damasco», ha detto la Sana.

Numerosi anche i danni materiali

L’attacco ha causato anche danni materiali, ha aggiunto l’agenzia di stampa siriana affermando che la difesa aerea di Damasco ha intercettato alcuni missili. Dall’inizio della guerra in Siria nel 2011, Israele ha effettuato centinaia di attacchi aerei contro le posizioni del regime siriano e contro le forze iraniane e di Hezbollah, alleati di Damasco e nemici giurati di Israele. Lo Stato ebraico commenta raramente questi attacchi caso per caso, ma afferma di voler impedire all’Iran di stabilirsi alle sue porte.

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