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L’imprenditore Giacomo Chiapparini è morto travolto da 25 mila forme di Grana
Tragedia in provincia di Bergamo, dove nella serata di domenica 6 agosto un imprenditore locale è rimasto vittima di un drammatico e al contempo assurdo incidente sul posto di lavoro.
Giacomo Chiapparini morto travolto da 25 mila forme di Grana
La vittima si chiama Giacomo Chiapparini e al momento del dramma si trovava impegnato a movimentare una serie di grosse forme di formaggio sugli scaffali della sua azienda agricola in via della Graffignana a Romano di Lombardia (in provincia di Bergamo). In base alle prime ricostruzioni dell’accaduto, pare che ad un certo punto siano cedute alcune delle scaffalature che si trovavano in alto e su cui erano poggiate diverse forme di Grana, ognuna delle quali dal peso di 40 chili. Il crollo degli scaffali superiori avrebbe così creato un devastante effetto domino, travolgendo il titolare dell’azienda agricola che prende il nome dal compianto imprenditore.
L’intervento dei soccorsi e le complesse ricerche del corpo
Sono state necessarie diverse ore di ricerche per riuscire a recuperare il corpo dell’uomo, ormai senza vita quando i soccorsi sono stati in grado di identificarlo. 118, vigili del fuoco e carabinieri giunti immediatamente sul posto sono stati aiutati dai cani nelle ricerche del’imprenditore agricolo all’interno di un’area davvero molto ampia, dentro a un capannone di oltre 2 mila metri quadri con circa 25 mila forme di formaggio. Le ricerche sono andate avanti fino alla mattinata di lunedì 7 agosto, quando il cadavere dell’uomo (che lascia i due figli Mary e Tiziano) è stato finalmente trovato. Nel frattempo, in attesa di capire con maggior precisione cosa possa aver provocato il crollo, l’azienda (che è molto nota in zona) è stata posta sotto sequestro. Si tratta di una società agricola molto ampia, con sede alla Cascina Clientela ed estesa su una superficie di oltre 10 ettari che include un caseifico, depositi, stalle per gli animali, magazzini e sale per la mungitura.