Nell’attuale contesto macroeconomico, con l’aumento dei tassi di interesse da parte della Bce, la crescita dell’inflazione (a settembre 2023 è stato registrato un +5,3 per cento su base annua) e una conseguente perdita del potere di acquisto delle famiglie, diventa sempre più conveniente proteggere i propri risparmi. Tra le tante soluzioni per tutelare il proprio patrimonio vi sono i buoni fruttiferi postali, prodotti di investimento finanziario che, assieme ai libretti, costituiscono il cosiddetto risparmio postale.
Il titolare può chiederne il rimborso in ogni momento
Emessi da Cassa Depositi e Prestiti, garantiti dallo Stato e collocati in esclusiva da Poste Italiane, si presentano sia nella forma tradizionale cartacea (come titoli cartacei) sia nella forma dematerializzata (come registrazioni contabili di un credito in favore del titolare nei confronti dell’emittente) – in quest’ultimo caso è richiesta la titolarità di un conto corrente postale o di un libretto di risparmio postale. Entrambi garantiscono sempre la restituzione del capitale investito e il titolare può chiedere in ogni momento il rimborso del capitale più gli eventuali interessi maturati.
Possono essere sottoscritti negli uffici postali (o online) con tagli a partire da 50 euro
Quelli cartacei sono sottoscrivibili e rimborsabili presso tutti gli uffici postali, mentre quelli dematerializzati possono essere sottoscritti e rimborsati anche sul sito internet di Poste Italiane S.p.A. (www.poste.it) e sull’app BancoPosta. Non sono soggetti a commissioni o spese, né per l’emissione né per il rimborso, salvo oneri di natura fiscale (la ritenuta è del 12,50 per cento). Con i BFP è possibile investire anche piccole somme – sono disponibili tagli a partire da 50 euro -, mentre l’importo massimo sottoscrivibile, da parte di un unico soggetto nella stessa giornata lavorativa presso uno o più uffici postali e/o mediante sottoscrizione telematica, è pari a un milione di euro. Ogni buono può essere sottoscritto da più persone fino a un massimo di quattro. Ognuna di esse può riscuotere, anticipatamente o a scadenza, l’importo singolarmente.
Le tipologie
L’offerta dei buoni fruttiferi postali è ampia e diversificata e comprende:
Buono Soluzione Eredità
È sottoscrivibile esclusivamente da persone fisiche che risultino beneficiarie di un procedimento successorio e concluso che abbia anche a oggetto rapporti finanziari presso Poste Italiane. Ha una durata di quattro anni, è disponibile solo in forma dematerializzata e riconosce interessi solo a scadenza. In caso di rimborso anticipato si ha diritto alla restituzione del capitale investito. Il rendimento effettivo annuo lordo, alla scadenza del quarto anno, è pari al 3,00 per cento.
Buono Risparmio Sostenibile
È intestabile esclusivamente a favore di persone fisiche, in numero non superiore a quattro, compresi i minori di età (questi ultimi esclusivamente come unici intestatari). Si può sottoscrivere solo in forma dematerializzata, ha una durata di sette anni e riconosce un rendimento fisso, corrisposto al momento del rimborso, più un eventuale premio (solo a scadenza dei sette anni) legato all’andamento, se positivo, dell’indice azionario STOXX Europe 600 ESG-X nel periodo di possesso del buono. Non è riconosciuto alcun rendimento sui buoni rimborsati prima che sia trascorso un anno dalla sottoscrizione. Il tasso maturato parte dallo 0,50 per cento (al compimento del primo anno di possesso) e arriva al 2,50 per cento (al compimento del settimo).
Buono Ordinario
Ha durata massima di 20 anni e riconosce un rendimento fisso e crescente nel tempo, corrisposto al momento del rimborso. È disponibile sia nella versione cartacea che dematerializzata. Il tasso effettivo parte dallo 0,50 per cento maturato al compimento del primo anno di possesso, arriva all’1,87 per cento al decimo anno per giungere fino al 3,50 al termine del 20esimo.
Buono 3×4
Prevede un rendimento fisso crescente nel tempo con interessi maturati nel corso di ciascun triennio riconosciuti al compimento del terzo, sesto, nono e dodicesimo anno dalla data di sottoscrizione, corrisposti al momento del rimborso del buono e comunque non prima del compimento del primo triennio. Ha una durata massima di 12 anni ed è disponibile sia nella versione cartacea che dematerializzata. Il rendimento effettivo annuo lordo è pari a:
- 1,25 per cento al compimento del terzo anno di possesso
- 1,75 per cento al compimento del sesto anno di possesso
- 2,25 per cento al compimento del nono anno di possesso
- 3,25 per cento al compimento del 12esimo anno di possesso
Buono 3×2
Prevede un rendimento fisso crescente nel tempo con interessi maturati nel corso di ciascun triennio riconosciuti al compimento del terzo e sesto anno dalla data di sottoscrizione, corrisposti al momento del rimborso del buono e comunque non prima del compimento del primo triennio. Ha una durata massima di sei anni ed è disponibile sia in forma cartacea che dematerializzata. Il rendimento effettivo annuo lordo ammonta all’1,25 per cento al termine del terzo anno e al 3,00 alla fine del sesto.
Buono 4 anni risparmiosemplice
È sottoscrivibile esclusivamente da persone fisiche maggiori di età, in forma dematerializzata, nell’ambito del Piano di Risparmio risparmiosemplice. Ha una durata di quattro anni e prevede un rendimento standard (1,50 per cento) a scadenza sui buoni scaduti prima del raggiungimento del numero minimo di 24 sottoscrizioni periodiche nell’ambito del Piano di Risparmio risparmiosemplice. È inoltre previsto un rendimento premiale (3,50 per cento) corrisposto solo a scadenza su tutti buoni a partire dal giorno successivo al raggiungimento del numero minimo di 24 sottoscrizioni periodiche nell’ambito del PdR.
Per i minori, oltre a un buono a loro dedicato, anche un Piano di risparmio ad hoc
Il buono dedicato ai minori ha una durata massima variabile in funzione dell’età dell’intestatario alla data di sottoscrizione, determinata dall’intervallo di tempo intercorrente tra la data di sottoscrizione e la data di compimento del 18esimo anno del minore. È disponibile sia in forma cartacea che dematerializzata e può essere intestato a minori di età compresa tra zero e 16 anni e sei mesi (non compiuti). Il rimborso anticipato è possibile in ogni momento, su autorizzazione del giudice tutelare, con diritto alla restituzione del capitale investito e, dopo 18 mesi dalla sottoscrizione, alla corresponsione degli interessi maturati. In caso di rimborso anticipato prima del compimento del 18esimo anno di età, verrà applicato un tasso di interesse nominale annuo lordo pari a 0,50 per cento. Il rendimento effettivo annuo lordo parte dal 2,50 per cento al compimento di un anno e sei mesi di durata dell’investimento (ovvero il periodo compreso tra la data di sottoscrizione e la data di compimento del 18esimo anno di età del minore) e arriva fino al 4,50 per cento per investimenti durati dai 16 ai 18 anni. Oltre a ciò, Poste Italiane mette a disposizione presso gli uffici postali Piccoli e Buoni un Piano di risparmio che prevede la sottoscrizione periodica e automatica di buoni dedicati ai minori da 0 a 16 anni. Al compimento del 18esimo anno, l’importo dei buoni sottoscritti, comprensivo degli interessi maturati nel tempo, sarà automaticamente accreditato sul Libretto intestato al ragazzo. Il Piano si può attivare partendo da una sottoscrizione minima di buoni da 50 euro e scegliendo l’ammontare della rata d’ingresso (50 euro e multipli), la periodicità delle rate (mensile, trimestrale, semestrale o annuale) e il giorno di addebito (5 o 27 del mese), tutti parametri modificabili dal sottoscrittore durante il periodo di investimento.