Sin dai primi istanti dalla diffusione della notizia della morte del presidente emerito Giorgio Napolitano, sono comparse le reazioni di cordoglio social e quelle istituzionali. Tra le prime, la dichiarazione del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: «Nella vita di Giorgio Napolitano si specchia larga parte della storia della seconda metà del Novecento, con i suoi drammi, la sua complessità, i suoi traguardi, le sue speranze. Ha interpretato significative battaglie per lo sviluppo sociale, la pace e il progresso dell’Italia e dell’Europa. Ha interpretato con fedeltà alla Costituzione e acuta intelligenza il ruolo di garante dei valori della nostra comunità, con sentita attenzione alle istanze di rinnovamento presenti nella società. Votato alla causa dei lavoratori, inesauribile fu la sua azione per combattere la spirale delle morti sul lavoro».
#Mattarella: La morte di Giorgio #Napolitano mi addolora profondamente e, mentre esprimo alla sua memoria i sentimenti più intensi di gratitudine della Repubblica, rivolgo ai familiari il cordoglio dell’intera nazione
La dichiarazione: https://t.co/kTpVcbycOa
— Quirinale (@Quirinale) September 22, 2023
Le parole di Papa Francesco
Anche il Papa ha ricordato l’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con queste parole: «La sua morte ha suscitato in me sentimenti di commozione e al tempo stesso di riconoscenza per questo uomo di Stato che, nello svolgimento delle sue alte cariche istituzionali, ha manifestato grandi doti di intelletto e sincera passione per la vita politica italiana, nonchè vivo interesse per le sorti delle nazioni. Conservo grata memoria degli incontri personali avuti con lui» – ha ricordato il Papa in un telegramma alla moglie Clio Bittoni – «durante i quali ne ho apprezzato l’umanità e la lungimiranza nell’assumere con rettitudine scelte importanti, specialmente in momenti delicati per la vita del Paese, con il costante intento di promuovere l’unità e la concordia in spirito di solidarietà, animato dalla ricerca del bene comune».
#GiorgioNapolitano (29 giugno 1925-22 settembre 2023). #PalazzoMadama rende omaggio al #Senatore di diritto e a vita, Presidente emerito della Repubblica, scomparso oggi, con una pagina web dedicata https://t.co/4I9y2fWBRQ pic.twitter.com/rMuKP2qIv9
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Il cordoglio della premier
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, con un breve comunicato ha espresso «Cordoglio, a nome del Governo italiano, per la scomparsa del Presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano. Alla famiglia un pensiero e le più sentite condoglianze». A suo nome e della Difesa, il ministro Guido Crosetto: «Sono profondamente addolorato. La sua lunga carriera politica e il suo impegno per l’Italia hanno segnato la storia del nostro Paese».
Deputato dalla II Legislatura, è eletto Presidente della Camera il 3 giugno 1992. Senatore a vita dal 2005, è eletto Presidente della Repubblica il 10 maggio 2006 e, per un secondo mandato, il 20 aprile 2013.#GiorgioNapolitano pic.twitter.com/ySapDQlE3X
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Il ministro Matteo Piantedosi
«L’Italia perde una delle figure più autorevoli. Un uomo di profonda cultura, grande protagonista della vita politica, per lunghi anni al servizio delle Istituzioni e dei cittadini. La sua storia e quella dell’Italia sono state strettamente intrecciate e il suo lavoro ha certamente lasciato un segno indelebile» ha dichiarato il ministro dell’interno, Matteo Piantedosi.
“Sono profondamente addolorato per la scomparsa del Presidente Emerito della Repubblica italiana Giorgio Napolitano”, ha dichiarato il Ministro dell’interno, Matteo Piantedosi.
“L’Italia perde una delle figure più autorevoli. Un uomo di profonda cultura, grande protagonista della… pic.twitter.com/nPhVB8DJmP— Il Viminale (@Viminale) September 22, 2023