Sarkozy, prima notte in carcere tra insulti e minacce degli altri detenuti. Aperta un’inchiesta
La notte tra il 21 e il 22 ottobre, Sarkozy ha trascorso la sua prima notte nella cella del penitenziario La Santé. Dopo la diffusione dei video, tre detenuti sono finiti in custodia cautelare
È stata una notte di tensione, insulti e minacce la prima trascorsa da Nicolas Sarkozy nel carcere parigino de La Santé. Un video circolato sui social mostra i detenuti che lo chiamano urlando e lo scherniscono: «Sarko! Svegliati!» La procura di Parigi ha aperto un'inchiesta e tre reclusi sono stati posti in custodia cautelare; sono stati inoltre sequestrati due telefoni cellulari.
L’ex presidente, condannato per associazione a delinquere nel finanziamento libico della sua campagna elettorale del 2007, è stato assegnato a una cella di isolamento e gode della scorta di due agenti armati che si alternano ogni 12 ore.
La perquisizione amministrativa ha confermato la presenza dei dispositivi nella cella da cui è stato girato il filmato. Il ministro della Giustizia, Gérald Darmanin, ha annunciato che alcuni detenuti verranno trasferiti o messi in celle disciplinari. I sindacati delle guardie penitenziarie hanno criticato la gestione della sicurezza, sottolineando che la presenza di agenti esterni non era stata comunicata.
L'uso di telefoni cellulari personali in carcere è formalmente vietato, ma in realtà molti detenuti ne sono in possesso. Secondo quanto riportato da Le Monde, nel 2024 sono stati sequestrati circa 40.000 dispositivi negli istituti di pena francesi, ma l'uso rimane diffuso.
Fonte: www.rainews.it
