Maltempo, allerta arancione in Calabria e Puglia: previsti rovesci di forte intensità
Allerta gialla in Molise, Basilicata, Sicilia e su alcuni settori di Sardegna, Campania, Abruzzo e Lazio. Chiuse le scuole nel Brindisino

Allerta arancione per rischio idrogeologico in Calabria e sulla Puglia centro-meridionale. Gialla in Molise, Basilicata, Sicilia e su alcuni settori di Sardegna, Campania, Abruzzo, Lazio e sul restante territorio della Puglia.
Temporali su Sardegna e Campania. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.
Allerta gialla al sud e arancione in alcune regioni centrali. Venti e neve al nord
Scuole chiuse
L'allerta arancione, per rischio idrogeologico e idrogeologico per temporali, riguarda la Puglia centrale adriatica, i bacini del Lato e del Lenne e il Salento. È prevista allerta gialla per rischio idrogeologico e rischio idrogeologico per temporali sul resto del territorio regionale.
Scuole chiuse in diversi comuni della provincia di Brindisi. Lezioni sospese, tra gli altri a Oria, San Vito dei Normanni, Torchiarolo, Torre Santa Susanna. In diverse altre città, tra cui il capoluogo di provincia, Brindisi, sono attivati i C.o.c (Centro operativo comunale), per monitorare l'evoluzione delle condizioni meteo.
In Calabria, scuole chiuse anche a Reggio. "Il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà ha firmato una ordinanza per la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado nella giornata del 16 ottobre fino a cessata emergenza". Lo conferma lo stesso comune in una nota a causa del maltempo previsto e dell'allerta diramata dalla protezione civile regionale per l'area reggina.
Parchi chiusi a Napoli
A Napoli chiusi i parchi cittadini, il pontile nord di Bagnoli e interdetto l'accesso alle spiagge pubbliche a causa della proroga, fino a alle 18 del 16 ottobre, dell'allerta meteo di colore gialla diramata dalla Protezione civile della Campania. Previsti possibili rovesci e temporali "puntualmente di moderata intensità".
Fonte: www.rainews.it