La Flotilla umanitaria divide l'opposizione dalla maggioranza
L'attacco alla Flotilla e il riconoscimento della Palestina al centro del dibattito politico, maggioranza in linea con il Governo, le opposizioni attaccano
Un'informativa del ministro della Difesa Guido Crosetto sull'attacco alla Flotilla nelle prossime ore: è questo il risultato della protesta delle opposizioni nell’aula di Montecitorio, dove sono stati occupati anche i banchi del governo. Quello della flotta che porta aiuti a Gaza è un obiettivo nobile - afferma Lupi - ma le modalità sono pericolose. E all'annuncio, da parte del sindacato di base, di un nuovo sciopero generale "senza preavviso" replica il vicepremier Matteo Salvini: “Irresponsabili, Non permetteremo che blocchino il Paese e lo portino nel caos". Nel frattempo, la maggioranza fa quadrato sulla mozione annunciata da Meloni per un riconoscimento della Palestina condizionato. "La sinistra è ambigua - attacca Gasparri Forza Italia - Sono con Hamas ed il terrorismo o con la libertà e la democrazia? Anche Fratelli d'Italia si rivolge all'opposizione.
Nella minoranza, Pd 5 stelle e Avs dicono no alla proposta Meloni e potrebbero presentare una risoluzione comune per ribadire al governo la richiesta di riconoscere lo Stato di Palestina, senza condizioni: appuntamento il 2 ottobre per il voto in Aula dopo le comunicazioni del ministro Antonio Tajani. I centristi dovrebbero andare invece in ordine sparso.
Davanti a Montecitorio intanto va in scena il presidio solidale per la Flotilla. "Un attacco all'Italia" per i parlamentari pd 5 stelle e Avs presenti. "Da Crosetto un primo segnale - riconosce Fratojanni - ma bisogna abbattere i droni". Per il leader dei 5 stelle Conte scioccante il silenzio e l'immobilismo di Meloni.
Fonte: www.rainews.it