Funerali di Stato per i tre Carabinieri: un addio commosso a Padova
Presenti il presidente Sergio Mattarella, la premier Giorgia Meloni, ministri Crosetto e Piantedosi, i presidenti di Camera e Senato, e delegazioni dei partiti
La Basilica di Santa Giustina ha ospitato oggi i funerali di Stato per Marco Piffari, Valerio Daprà e Davide Bernardello, i tre Carabinieri uccisi il 14 ottobre nell'esplosione di un casolare a Castel d'Azzano, nel Veronese. L'incidente, provocato dai fratelli Ramponi che saturarono l'edificio di gas per opporsi allo sgombero, ha sconvolto l'Italia, dichiarata in lutto nazionale.
Alle 16, tra applausi e lacrime, i feretri avvolti nel tricolore sono entrati nella chiesa gremita: mille fedeli all'interno, oltre duemila sul sagrato di Prato della Valle. Presenti il presidente Sergio Mattarella, la premier Giorgia Meloni, i ministri Guido Crosetto e Matteo Piantedosi, i presidenti di Camera e Senato, e le delegazioni dei partiti. L'arcivescovo Gian Franco Saba ha celebrato l'omelia: "Hanno servito la patria con amore, al servizio del bene comune contro il male".
Commozione palpabile tra colleghi e familiari. Il fratello di Marco Piffari ha invocato: "Il loro sacrificio non sia vano; che episodi simili non accadano più". Crosetto ha aggiunto: "L'Italia si raccoglie in profondo dolore per tre uomini dell'Arma". Al termine, la "Preghiera del Carabiniere" e il "Silenzio" hanno chiuso la cerimonia, seguita da un lungo applauso all'uscita dei feretri. Le bandiere a mezz'asta simboleggiano il cordoglio collettivo per eroi caduti in servizio.
Fonte: www.rainews.it