Almeno 12 persone sono morte e altre 58 sono rimaste ferite mercoledì 22 novembre 2923, quando un autobus si è ribaltato su un’autostrada nello Stato messicano orientale di Veracruz.
#VERACRUZ MÉXICO Autobús doble piso de turismo desbarranca sobre autopista La Tinaja – Acayucan con el saldo de 12 fallecidos y 58 heridos (incluyendo estudiantes), al parecer el chófer se quedó dormido. pic.twitter.com/psLYfR8rkg
L’incidente è avvenuto di mattina presto sull’arteria che collega le città di La Tinaja e Acayucan, nel Sud dello stato. La Guardia nazionale messicana ha detto che la causa sarebbe stata un errore del conducente. Decine di feriti sono stati trasportati negli ospedali di Veracruz e almeno sette di loro sono in gravi condizioni, secondo fonti della sicurezza.
Dopo una breve malattia, si è spenta a 61 anni Anna Kanakis, attrice e scrittrice. Nata a Messina, figlia di padre greco e di madre siciliana, ad appena 15 anni venne eletta Miss Italia a Sant’Eufemia d’Aspromonte: fu la prima reginetta così giovane, dopo una modifica del regolamento. Kanakis cominciò la sua carriera come modella poi su consiglio di Giuseppe Tornatore cominciò a lavorare come attrice. Negli Anni 80 girò oltre decine di film e fiction per la tv. Tante le commedie brillanti degli inizi, diretta da Castellano e Pipolo e da Sergio Martino in Attila flagello di Dio (1982), Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio ( 1983), Acapulco, prima spiaggia… a sinistra (1983). Dopo piccoli ruoli, nel 1989 arrivò la prima parte drammatica nei panni della “banditessa” in ‘o Re di Luigi Magni con Giancarlo Giannini e Ornella Muti. Seguito l’anno successivo da L’Avarodi Molière, diretto da Tonino Cervi e con Alberto Sordi. In tv girò fiction di successo come Vento di ponente (2002), L’Inchiesta (2006) diretta da Giulio Base e infine La Terza Verità (2007) con la regia di Stefano Reali.
Anna Kanakis eletta Miss Italia (Ansa).
La parentesi politica nell’Udr fondato da Cossiga e la carriera di scrittrice
Dopo una breve parentesi politica da responsabile nazionale Cultura e Spettacolo dell’Unione Democratica per la Repubblica (Udr), il partito fondato da Francesco Cossiga, Kanakis cominciò la sua seconda carriera di scrittrice esordendo nel 2010 con il romanzo Sei così mia quando dormi. L’ultimo scandaloso amore di George Sand (Marsilio Editori). Nel 2011 uscì il suo secondo romanzo, L’amante di Goebbels (Marsilio Editori), sulla storia di Lída Baarová, attrice cecoslovacca che fu amante del gerarca nazista nel 1938. L’ultimo lavoro è del 2022: Non giudicarmi (Baldini e Castoldi), ancora un romanzo storico, questa volta sul barone Jacques d’Adelsward Fersen.
Il matrimonio in seconde nozze con Marco Merati Foscarin
Dopo un primo matrimonio da giovanissima con il musicista Claudio Simonetti, da cui divorziò pochi anni dopo, nel 2004 sposò Marco Merati Foscarini, banchiere e discendente di Marco Foscarini, uno degli ultimi dogi di Venezia.
Dopo la giornata difficile vissuta ieri, martedì 21 novembre, c’è grande attesa per l’apertura delle Borse europee. Piazza Affari ha chiuso in calo dell’1,32% con l’indice Ftse Mib a 29.153 punti. Anche lo spread tra Btp e Bund tedeschi, ieri, ha fatto registrare dati negativi con un rialzo di oltre due punti, fino a quota 174,7.
Le quotazioni delle Borse e l’andamento dello spread in tempo reale
8.00 – Euro poco mosso, scambiato a 1,0898 dollari
Euro poco mosso questa mattina sui mercati valutari: la moneta unica europea è scambiata a 1,0898 dollari con un calo dello 0,12% e a 162,4400 yen con un aumento dello 0,33%.
1.45 – Tokyo apre in calo (-0,45%)
La Borsa di Tokyo avvia gli scambi in ribasso, seguendo il ritracciamento degli indici azionari statunitensi, in particolare la tecnologia, dopo le indicazioni di Nvidia che – nonostante il fatturato più che triplicato – ha segnalato come il bando alle esportazioni di chips di alta fascia in Cina possa essere un ostacolo al miglioramento dei risultati nel quarto trimestre. In apertura il listino di riferimento Nikkei segna una flessione dello 0,45% a quota 33.235,07, con una perdita di 119 punti. Sul fronte valutario lo yen è stabile sul dollaro dai minimi in un anno a 148,20 e sull’euro a 161,80.