Lula: "Ho parlato con Papa Leone delle sfide che il mondo ci pone davanti"
Lula ricevuto in udienza privata: "Necessario creare un ampio movimento di indignazione contro le disuguaglianze" . E ringrazia il Papa per la recente Esortazione Apostolica 'Dilexi Te' .

"Abbiamo parlato di religione, fede, Brasile e delle immense sfide che il mondo ci pone di fronte". Un'udienza privata quella concessa oggi da Papa Leone XIV al Presidente della Repubblica Federativa del Brasile, Luiz Inácio Lula da Silva, che ne ha riferito nel suo profilo X. Lula avrebbe parlato con il pontefice, ringraziandolo per la sua recente Esortazione Apostolica 'Dilexi Te' “e per il suo messaggio: non possiamo separare la fede dall'amore per i più poveri. Gli ho detto ”, ha scritto il Presidente Lula, "che dobbiamo creare un ampio movimento di indignazione contro le disuguaglianze e considero il documento un punto di riferimento che deve essere letto e praticato da tutti". Infine Lula ha riferito di aver parlato al Papa del suo strettissimo rapporto con figure religiose brasiliane come Dom Paulo Evaristo Arns, Dom Hélder Câmara, Dom Luciano Mendes de Almeida, Pedro Casaldáliga e l'attuale presidente della CNBB, Dom Jaime Spengler. E ha aggiunto: "Gli ho anche detto quanto sia stata importante per la mia formazione la mia esperienza con le Comunità Ecclesiali di Base!". Il presidente ha poi riferito di aver invitato il pontefice alla riunione della COP30, che si terrà a Belem in Brasile dal 10 al 21 novembre prossimo, "considerando l'importanza storica di tenere una Conferenza sul Clima per la prima volta nel cuore dell'Amazzonia. A causa del Giubileo, il Papa ci ha detto che non avrebbe potuto partecipare, ma ci ha assicurato che il Vaticano sarebbe stato rappresentato a Belém", ha aggiunto. “Quando il Papa visiterà il paese al momento opportuno” ha concluso Lula, "sarà accolto calorosamente, con il calore, l'accoglienza e la fede del popolo brasiliano".
Fonte: www.rainews.it