Le borse tornano positive, scende la volatilità
Nonostante la tensione Usa-Cina sulle terre rare

Le borse in Europa sono oggi in rialzo dopo il brusco calo di venerdì pomeriggio. C'è qualche tensione in meno per quanto riguarda la disputa tra Stati Uniti e Cina sulle terre rare. Pechino giovedì aveva annunciato dei controlli sulle esportazioni e sulle tecnologie legate alle terre rare. Trump venerdì ha risposto minacciando dazi al 100% sulle merci cinesi. Un portavoce del ministero del commercio di Pechino ha detto che la Cina no ha paura di una guerra commerciale. Ad attenuare leggermente le tensioni ci ha pensato lo stesso presidente Usa, che su Truth ha scritto. "Gli Stati Uniti vogliono aiutare la Cina, non danneggiarla!!!" Le tensioni hanno già portato le esportazioni dalla Cina agli Stati Uniti a scendere a settembre del 27% su base annuale. Anche il boom di export verso India e sud-est asiatico hanno portato al +8% complessivo delle esportazioni cinesi. A Milano +0,30% per l'indice Ftse Mib, dopo il -1,74 di venerdì. Anche negli Stati Uniti i future sono positivi dopo la caduta venerdì aveva interessato soprattutto il Nasdaq (-3.56%). Il future sull'S&P 500 segna +1,30%, quello sul Nasdaq +1,88%. Scende anche l'indice Vix, che misura la volatilità: oggi -5%, venerdì era balzato del 31%. Nella notte invece c'erano stati netti cali soprattutto a Hong Kong e Shenzhen, con un recupero nel finale di seduta.
Fonte: www.rainews.it