
La Procura di Torino ha chiuso le indagini nei confronti del medico di Chivasso arrestato lo scorso agosto con l'accusa di aver scambiato con altri utenti sul dark web video e foto pedopornografici per almeno 12 anni. Secondo gli inquirenti, il 43enne avrebbe fatto parte di una comunità virtuale internazionale con decine di migliaia di iscritti.
Continua a leggere