Si parte di notte e si arriva di giorno, ci si ferma a fare colazione o nei diversi punti di ristoro. Si pedala senza l’ansia da prestazione. Gaiole in Chianti, per due giorni, è diventata la capitale dei cicloamatori, oltre 9000 arrivati da 51 paesi diversi. Ecco, l’Eroica è quell’appuntamento capace di mescolare lingue, face d’età e fisici diversi, quelli che non vincerebbero mai un trofeo agonistico con quelli che di trofei ne hanno accumulati in serie. Campioni e amator, personaggi famosi e perfetti sconosciuti. Tutti insieme perché la fatica è uguale per tutti: spingere i pedali con la sola forza delle gambe e fermarsi a spingere la bicicletta in salita è tutt’altro che vietato. 

La XXVIII edizione de L’Eroica si conferma così un fenomeno globale: 9.003 iscritti (per l’esattezza) da 51 Paesi, di cui 7.792 uomini e 1.121 donne (13% del totale). Gli italiani sono 5.464, pari al 60,7%, mentre oltre il 40% dei partecipanti arriva dall’estero.