È salito ad almeno otto morti e 27 feriti il bilancio dell’attacco missilistico russo di lunedì 7 agosto contro un edificio residenziale a Pokrovsk, nella regione ucraina di Donetsk. Lo rende noto il capo dell’amministrazione militare Serhiy Dobryak, citato dai media locali. Un precedente bilancio del governo di Kyiv, invece, parlava di cinque morti e 31 feriti, tra cui 19 agenti di polizia e cinque soccorritori. Invece i morti sono otto, tra cui cinque civili, due soccorritori e un militare. Nove poliziotti e un militare sono rimasti feriti, ma la maggior parte dei 31 feriti erano civili, tra cui un membro del consiglio comunale locale, hanno detto funzionari ucraini.

Allarme antiaereo in sei regioni dell’Ucraina

Il secondo missile ha colpito la città controllata dall’Ucraina vicino alla linea del fronte 40 minuti dopo il primo, ha riferito il governatore. Ha ucciso e ferito i primi soccorritori, hanno detto testimoni degli attacchi a un cameraman della Reuters presente sulla scena. L’allarme antiaereo è scattato nella notte in sei regioni dell’Ucraina, secondo i media locali. Le sirene risuonano negli oblast di Zaporizhzhia, Donetsk, Dnipropetrovsk, Poltava, Sumy e Kharkiv. Fonti non confermate lunedì 7 agosto davano notizia anche di una forte esplosione udita a Kyiv.