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Torino, attivisti di Extinction Rebellion interrompono la messa in Duomo
Alcuni attivisti ambientalisti di Extinction Rebellion hanno interrotto la messa in Duomo a Torino, negli attimi precedenti l’omelia, per leggere passi dell’enciclica Laudato sì’ e dell’esortazione apostolica Laudate Deum di papa Francesco, con cui il pontefice «invita apertamente la popolazione a pretendere il cambiamento necessario» e che Bergoglio «ha inviato a Dubai, alla Cop28, per esortare i governi a smettere di finanziare guerre e devastazioni ambientali e prendere invece accordi “efficienti, vincolanti e facilmente monitorabili”».
![Torino, attivisti di Extinction Rebellion interrompono la messa in Duomo leggendo i messaggi del papa sulla crisi climatica.](https://i0.wp.com/www.lettera43.it/wp-content/uploads/2023/12/torino-attivisti-di-extinction-rebellion-interrompono-la-messa-in-duomo-2.jpg?resize=749%2C499#038;ssl=1)
«Trent’anni di inadempienze politiche ed eccoci qui, a contare i danni»
Gli attivisti si sono alzati in piedi uno alla volta e hanno letto a voce alta i due scritti con i quali papa Francesco si è espresso con forza sulla gravità della crisi ecologica e climatica. «Sono passati trent’anni di Conferenze internazionali sul Clima, di negazionisti al governo e accordi non vincolanti. Trent’anni di inadempienze politiche ed eccoci qui, a contare i danni. L’alluvione in Emilia, le ondate di calore e gli incendi della scorsa estate, le devastanti grandinate in Veneto e Lombardia. E l’ultimo tragico episodio: l’alluvione in Toscana», scrivono gli attivisti su Facebook. «Raccogliendo l’invito di Papa Francesco, Extinction Rebellion porta oggi il messaggio sull’altare di una delle principali chiese di Torino. Per rompere anche questo silenzio. Per il futuro di ognuna di noi e per quello di chi verrà».