Archivio
- Novembre 2024 (39)
- Agosto 2024 (1)
- Dicembre 2023 (73)
- Novembre 2023 (1333)
- Ottobre 2023 (1631)
- Settembre 2023 (1468)
- Agosto 2023 (1417)
- Luglio 2023 (1389)
- Giugno 2023 (441)
- Maggio 2020 (30)
- Marzo 2020 (94)
- Febbraio 2020 (1)
- Gennaio 2018 (10)
Puff Daddy è stato accusato di stupro dall’ex fidanzata
Il rapper e produttore discografico Puff Daddy è stato denunciato presso la Corte Federale Distrettuale di Manhattan per stupri e abusi domestici da parte dell’ex compagna Cassie, cantante R&B che l’artista – vero come Sean Combs – aveva messo sotto contratto con la sua etichetta.
Gli abusi sarebbero andati avanti per più di un decennio
Gli abusi denunciati dalla cantante – il cui vero nome è Cassandra Ventura – sarebbero iniziati poco dopo il loro primo incontro nel 2005, quando lei aveva 19 anni, e sarebbero durati più di un decennio. L’artista sostiene che Combs l’avrebbe picchiata, drogata e costretta a fare sesso con escort maschi mentre lui filmava gli incontri e si masturbava. In più, quando nel 2018 la relazione era arrivata al capolinea, l’avrebbe persino stuprata dopo essersi introdotto a forza nella sua abitazione.
Cassie: «Lo faccio per le altre donne vittime di violenza e abusi»
«Dopo anni di silenzio e buio sono finalmente pronta a raccontare la mia storia. Lo faccio per le altre donne vittime di violenza e abusi nel corso di una relazione», ha dichiarato Cassie, che ha avuto una relazione con Puff Daddy (noto anche come Diddy) dal 2007 al 2018. Dovranno difendersi dalle accuse di aggressione sessuale, traffico di esseri umani, molestie sessuali, percosse e violenza di genere anche l’etichetta di Combs, la Bad Boy Entertainment, Epic Records e Combs Enterprises, LLC, tutte aziende di cui Cassie è stata dipendente dal 2006 al 2019.
Tramite il suo avvocato Puff Daddy ha respinto le accuse
Tramite il suo legale, Puff Daddy ha respinto ogni accusa. «Negli ultimi sei mesi a Combs sono stati chiesti ripetutamente 30 milioni di dollari da parte della signora Ventura», ha detto l’avvocato, spiegando che Cassie a più riprese ha minacciato di scrivere un libro sulla loro relazione, proposta «respinta in quanto palese ricatto». Nella causa, la cantante ha chiesto un risarcimento non meglio specificato.