Poste Italiane, corre il progetto Polis: servizi Inps disponibili in 260 uffici

Polis, il progetto di Poste Italiane che ha l’obiettivo di favorire la coesione economica, sociale e territoriale del Paese e il superamento del digital divide nei piccoli centri e nelle aree interne, entra nel vivo con i servizi dell’Inps, già disponibili per i pensionati in 260 uffici postali – dei 7 mila coinvolti nell’iniziativa. Chi è titolare di pensione potrà richiederne allo sportello il cedolino, la Certificazione Unica e il modello OBIS M che riassume tutti i dati informativi relativi all’assegno pensionistico.

Polis entra nel vivo con i servizi dell’Inps

Prosegue dunque l’attuazione del progetto di Poste, presentato lo scorso gennaio, approvato con il Dl 59/2021 e finanziato con 800 milioni di euro di fondi nell’ambito del Piano Nazionale per gli Investimenti Complementari al PNNR. I servizi Inps saranno attivi entro il mese di luglio nella totalità degli uffici postali coinvolti nell’iniziativa.

Poste Italiane, corre il progetto Polis nei 7 mila uffici postali dei piccoli centri
Giuseppe Lasco, condirettore generale di Poste Italiane (Poste Italiane).

Oltre ai certificati previdenziali e ai certificati giudiziari, nei prossimi mesi sarà possibile ottenere certificati anagrafici e di stato civile, la carta d’identità elettronica, il passaporto, il codice fiscale per i neonati e numerosi altri servizi che si aggiungono a quelli postali, finanziari, logistici, assicurativi e di telecomunicazione. I nuovi servizi saranno erogati fisicamente attraverso gli sportelli e le sale dedicate e, successivamente, anche in modalità digitale grazie a 4 mila totem, operativi sette giorni su sette 24 ore su 24, che permetteranno al cittadino di effettuare le richieste in modalità self.

Entro il 2023 i nuovi uffici Polis saranno 1.500

I lavori di ristrutturazione del progetto Polis sono stati avviati in circa 500 uffici postali e sono oltre 300 i cantieri completati in tutta Italia. Entro la fine del 2023, saranno complessivamente 1.500 i nuovi uffici Polis. L’iniziativa punta a trasformare le poste nella casa dei servizi digitali, uno sportello unico per rendere semplice e veloce l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione ai cittadini residenti in 7 mila comuni con meno di 15 mila abitanti. «L’ufficio postale non servirà solo per spedire una lettera o pagare una bolletta o per depositare i propri risparmi, ma diventerà un centro di fornitura di servizi pubblici che consente, grazie al digitale, di avvicinare lo Stato ai cittadini», aveva spiegato il giornalista Corrado Chiominto nel podcast di Ansa Voice Economia a proposito del progetto. Polis contribuisce anche ad una maggiore efficienza energetica e alla mobilità verde attraverso l’installazione di 5 mila colonnine di ricarica per i mezzi elettrici e di 1.000 impianti fotovoltaici.

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