Archivio
- Novembre 2024 (39)
- Agosto 2024 (1)
- Dicembre 2023 (73)
- Novembre 2023 (1333)
- Ottobre 2023 (1631)
- Settembre 2023 (1468)
- Agosto 2023 (1417)
- Luglio 2023 (1389)
- Giugno 2023 (441)
- Maggio 2020 (30)
- Marzo 2020 (94)
- Febbraio 2020 (1)
- Gennaio 2018 (10)
Marta Fascina, dopo la morte di Berlusconi «vive da sola ad Arcore immersa nel lutto»
Da quando, il 12 giugno 2023, Silvio Berlusconi è scomparso, Marta Fascina non ha mai lasciato Arcore e vive da sola immersa nel dolore. È quanto hanno raccontato, non senza manifestare la propria preoccupazione, alcuni suoi amici al Corriere della Sera. A farle compagnia nella tenuta che fu dell’ex premier solo il cane Dudù. Azzerati gli impegni politici e nessuna vacanza all’orizzonte.
La solitudine e il lutto di Marta Fascina a due mesi dalla morte di Berlusconi
Chi ha contatti frequenti con lei ha spiegato che, dal giorno del funerali del Cav, Marta non ha più varcato il cancello di villa San Martino. Pochissimi i contatti con il mondo esterno, ridotti alla sua famiglia, ai figli di B («Li sento tutti indistintamente, sia i più grandi che i più piccoli», ha spiegato in privato) e a qualche amico. Altrettanto ridotti gli interlocutori politici, tra i quali figurano Antonio Tajani, Matteo Salvini e pochi altri. A proposito di vita pubblica, in Parlamento l’onorevole manca da quando le condizioni del compagno hanno iniziato ad aggravarsi, e il suo ritorno nell’emiciclo non sembra affatto vicino. Sempre il Corsera riporta che Fascina aveva inizialmente pensato di partecipare almeno al primo consiglio nazionale azzurro del post Berlusconi per far sentire la presenza della famiglia al partito, ma poi ha preferito rinunciare. Se ne riparlerà dunque in autunno, quando Forza Italia dovrà eleggere i delegati comunali e provinciali da cui uscirà la platea congressuale che sceglierà il nuovo segretario.
La preoccupazione degli amici: «Non riesce a farsene una ragione»
Per il momento, dunque, Fascina resta chiusa nella villa di Arcore. Non ha nemmeno in programma una pausa estiva dalla Brianza, a meno che non decida di cedere al pressing di chi continua a consigliarle di concedersi uno svago. In primis gli amici, preoccupati dalla situazione che sta vivendo. «Non solo non ha finito di elaborare il lutto, ma non ha nemmeno iniziato», ha riferito uno di loro. «Chi le vuole bene è abbastanza preoccupato per questa ragazza. Non riesce a venire fuori da questa situazione, non riesce a farsi una ragione della morte di Berlusconi», ha aggiunto un altro.