Kim Jong-un licenzia il capo dell’esercito e dice di «prepararsi per la guerra»

Kim Jong-un ha licenziato il capo dell’esercito e chiesto ai militari di «prepararsi per la guerra». Il dittatore della Corea del Nord ha inoltre ordinato di intensificare le esercitazioni e aumentare la produzione di armi per contrastare una «grave situazione politica e militare che prevale nella penisola coreana». Seppur non facendo menzione specifica, è probabile che si riferisse alle recenti attività militari della Corea del Sud con gli Stati Uniti d’America. Secondo l’agenzia di stampa nazionale Kcna, il leader supremo avrebbe anche sollevato dall’incarico o trasferito altri ufficiali in comando, di cui però non si conoscono identità o grado.

Il dittatore della Corea del Nord Kim Jong-un ha ordinato di intensificare la produzione di armi e le esercitazioni militari.
La diretta in tv di una parata militare con le armi di Pyongyang (Getty Images).

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Kim Jong-un cambia i vertici militari per evitare colpi di Stato

Il leader Kim Jong-un ha comunicato la sua decisione durante una riunione della Commissione militare del Paese del 9 agosto, pochi giorni dopo la sua visita ad alcune fabbriche di armi. Ha licenziato il generale Pak Su-il, sostituendolo con Ri Yong-gil, importante funzionario militare nonché suo ex ministro della Difesa. «È un membro di lunga data dell’élite militare in Corea del Nord», ha precisato alla Cnn Leif-Eric Easley, analista ed esperto di relazioni internazionali alla Ewha Womans University di Seul. «Prima di arrivare in vetta ha avuto alti e bassi, tanto che sette anni fa si vociferava fosse stato giustiziato dopo un rimpasto».

Easley ha poi sottolineato come Kim Jong-un cambi spesso i vertici dell’esercito. Alcuni leader scompaiono improvvisamente, per poi fare capolino tempo dopo sotto un’altra veste. «Spesso Kim Jong-un ha licenziato per incapacità di svolgere i compiti», ha spiegato Cheong Seong-chang, analista del Sejong Institute di Seul. «Non è necessariamente una punizione». Secondo l’esperto, i continui avvicendamenti intendono evitare che un generale o un funzionario del governo guadagni troppo potere da spaventare la leadership. «Vuole evitare che emerga qualcuno come Yevgeny Prigozhin in Russia», ha detto Seong-chang, riferendosi alle recenti azioni del leader del gruppo Wagner.

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