Daily Archives: 26 Ottobre 2024

L’Atalanta a valanga travolge il Verona 6-1

AGI - Una vittoria netta, mai in discussione. L'Atalanta travolge l'Hellas Verona, a Bergamo finisce 6-1 grazie alle reti di Retegui (doppietta), Lookman (doppietta), De Roon e De Ketelaere, inutile per gli scaligeri la rete messa a segno da Sarr nel primo tempo. Successo importante per i bergamaschi, momentaneamente terzi in classifica a pari punti con Udinese e Juventus. Quinta sconfitta nelle ultime sei per i gialloblù, con il Lecce servirà un immediato riscatto. Nemmeno il tempo di far passare la classica fase di studio che l'Atalanta è riuscita a incanalare il match sui binari giusti.

 

Al 6' De Roon, su suggerimento di Lookman, ha aperto il piattone superando Montipò, tre minuti più tardi Mateo Retegui ha trovato la rete del raddoppio, la nona in nove partite giocate in Serie A, grazie a un mancino arrivato dopo una respinta della difesa ospite. De Ketelaere, dopo appena 14 minuti, si è inventato una conclusione pennellata sul secondo palo che ha praticamente affondato un Verona in totale confusione. La quarta e la quinta rete sono arrivate al 29' e al 34', con un Lookman praticamente scatenato: prima un'azione solitaria, poi un gol da opportunista.

 

La rete di Sarr non è servita a rendere meno amara la serata veronese: nella ripresa ancora Lookman ha colpito la traversa, al 13' Retegui ha siglato la decima rete grazie all'assist confezionato da Samardzic, entrato nella ripresa. Nemmeno i tre cambi all'inizio del secondo tempo hanno cambiato le sorti di un match già scritto, a far festa è l'Atalanta, alla sua terza vittoria consecutiva in campionato dopo lo 0-0 maturato contro il Celtic. Nel prossimo turno ci sarà la sfida col Monza, il Verona affronterà invece il Lecce, una gara da vincere a tutti i costi per cancellare un ko davvero pesante.

 

 

 

Il tabellino

ATALANTA (3-4-3): Carnesecchi 6; Djimsiti 6.5, Hien 6.5, Kolasinac 6.5 (32'st Palestra sv); Zappacosta 7 (11'st Bellanova 6), De Roon 7, Ederson 7 (11'st Pasalic 6), Ruggeri 6.5; De Keteleare 7.5, Retegui 8 (17'st Zaniolo 6), Lookman 8.5 (11'st Samardzic 6.5). In panchina: Rui Patricio, Rossi, Toloi, Godfrey, Sulemana, Cuadrado, Comi, Steffanoni. Allenatore: Gasperini 8

 

HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipo' 5; Magnani 4, Coppola 4.5 (1'st Daniliuc 6), Ghilardi 4; Tchatchoua 4, Belahyane 4.5, Serdar 4 (22'st Suslov 6), Bradaric 4.5 (1'st Lazovic 6); Kastanos 4 (1'st Dani Silva 6), Livramento 4 (34'st Alidou sv); Sarr 5.5. In panchina: Perilli, Magro, Faraoni, Lambourde, Tengstedt, Okou, Sishuba, Mosquera, Ajayi, Cisse. Allenatore: Zanetti 4

 

ARBITRO: Feliciani di Teramo 6

 

RETI: 5'pt De Roon, 9'pt, 13'st Retegui, 14'pt De Ketelaere, 29'pt, 34'pt Lookman, 42'pt Sarr NOTE: terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori: 23.015. Ammoniti: Brada 

A tredici anni rapinatore per la musica. Cercava i soldi per incidere un brano trap

AGI - A tredici anni ha tentato una rapina in un negozio di alimentari, perché era alla ricerca di soldi per incidere una canzone trap. Passamontagna in testa e pistola (poi rivelatasi giocattolo) in mano, il ragazzo si è presentato all'ingresso di un esercizio commerciale a Orvieto, in provincia di Perugia, intimando al commesso presente di consegnargli i soldi. Ma il tentativo, secondo quanto ricostruito, è andato a vuoto, perché il commesso è riuscito a chiudere la porta del negozio e a chiedere l'intervento dei carabinieri.
L'adolescente, che nel frattempo si era allontanato in bicicletta, è stato rintracciato e condotto in caserma. Ai carabinieri, il tredicenne ha spiegato di aver tentato la rapina perchè gli serviva denaro per incidere una canzone trap. La pistola, che non aveva il tappo rosso, è stata recuperata. Dopo esser stato affidato ai propri genitori, l'adolescente è stato segnalato alla Procura della Repubblica del Tribunale per i Minorenni di Perugia. 

Uccide l’amante della moglie, arrestato un 78enne nel milanese

AGI - Un uomo di 78 anni è stato arrestato nella notte dai carabinieri per l'omicidio del presunto amante della moglie ucciso con un colpo di pistola a Garbagnate Milanese, in provincia di Milano.

 

Intorno alle 3, al termine di una violenta lite, il pensionato avrebbe sparato per quattro volte con una pistola Beretta cal. 22, regolarmente denunciata ma detenuta illegalmente, in direzione di un 45enne albanese. Dalle prime indagini dei carabinieri della compagnia di Rho è emerso che il 45enne intratteneva una relazione extraconiugale con l'attuale moglie convivente del 78enne, una donna albanese 51enne, e che la lite fosse scaturita dall'aggressione subita da quest'ultima da parte del suo connazionale anche in presenza del figlio minore delle 51enne. L'arma del delitto è stata trovata e sequestrata. L'arrestato, su disposizione della pm di turno Maria Giuseppina Gravina, si chiama Walter Budri ed è incensurato. La vittima, Dritan Hakaj, invece aveva dei precedenti

Israele attacca il nord di Gaza, almeno 35 morti

AGI - Almeno 35 palestinesi sono rimasti uccisi in un attacco a un'area residenziale che ha distrutto diversi edifici a Beit Lahiya, nella zona settentrionale di Gaza. Lo riporta Al Jazeera. Un numero imprecisato di persone è intrappolato tra le macerie. I media locali hanno riferito che le squadre della protezione civile non sono in grado di raggiungere il sito a causa del fuoco israeliano. Il Ministero della Salute di Gaza gestito da Hamas ha descritto l'attacco come un "orribile massacro". 

 

 

 

 

 

Brignone apre la stagione con un trionfo nel gigante a Soelden

AGI - "Se devo essere sincera, è stata una sorpresa anche per me perché ho fatto molta fatica all'inizio del muro ma poi mi sono detta 'devi andare, devi andare'. Ho cercato di sciare a mio modo e mi è venuto bene. Sono molto orgogliosa di quello che fatto, ma mai mi sarei aspettata di essere davanti". È il commento di Federica Brignone dopo la vittoria nello slalom gigante di Soelden che oggi ha aperto la 59esima edizione della Coppa del mondo di sci alpino.


Per la campionessa valdostana quella di oggi è stata la vittoria numero 28 in carriera (la tredicesima in gigante) e il 70esimo podio in Coppa. Per l'Italia del movimento femminile si tratta della vittoria numero 130. Nella classifica interna, la seconda italiana più vincente è Sofia Goggia con 24 affermazioni (è attesa al rientro nel mese di dicembre), terza Deborah Compagnoni con 16, quarta Isolde Kostner con 15. "Oggi sono più forte di testa rispetto a nove anni fa, quando ho vinto qui per la prima volta - ha aggiunto Brignone ricordando il successo del 2015 - adesso riesco a controllare molto meglio le mie emozioni. Lavorare è importante, io seguo ogni dettaglio e cerco continuamente di migliorarmi. La scorsa settimana sentivo parecchia pressione perché era tutta l'estate che stavo sciando bene. Ero tranquilla nella seconda manche, ero molto vigile, mi sono davvero divertita". Parlando del prosieguo della stagione, Federica, sciatrice del Centro Sportivo Carabinieri ha concluso dicendo: "ho degli obiettivi di performance per la stagione, non staro' a pensare a vittorie, record o Coppe, vedremo tappa dopo tappa come andra'".

 

Le prossime due gare del Circo bianco al femminile saranno slalom speciali, sabato 16 novembre a Levi in Finlandia e sabato 23 a Gurgl in Austria. Sabato 30 ritornerà lo slalom gigante, a Killington negli Stati Uniti. Quattro sono le stazioni sciistiche italiane che figurano nel calendario della Coppa del mondo femminile. Confermate le tappe ormai classiche di Plan de Corones (21 gennaio; slalom gigante) e soprattutto di Cortina d'Ampezzo - sull'Olimpia delle Tofane si svolgeranno una discesa libera e un supergigante il 18 e 19 gennaio 2025 - sono rientrate nel calendario anche le tappe al Sestriere (22 e 23 febbraio) e La Thuille (15 e 16 marzo). 

 

 

Georgia risultati elettorali contrastati: entrambe le parti rivendicano la vittoria

AGI - Gli exit polls nettamente opposti resi noti a pochi minuti dalla chiusura delle urne in Georgia, hanno scatenato l'esultanza di entrambe le forze in campo. Sia i dirigenti di 'Sogno georgiano', il partito filo-russo al governo, sia i leader della coalizione dei partiti filo-europei, hanno rivendicato la vittoria e stanno già festeggiando. I sostenitori di 'Sogno Georgiano' e la leadership del partito, tra cui il primo ministro Irakli Kobakhidze e il fondatore e presidente onorario, Bidzina Ivanishvili, sono saliti sul palco vicino alla sede del partito tra gli applausi dei presenti.
Anche i sostenitori del fronte opposto sono scesi in piazza per festeggiare.

 

"L'Europa ha vinto, la Georgia ha vinto. L'opposizione ha vinto!", ha detto Tina Bokuchava, presidente del Movimento Nazionale Unito, uno dei partiti dell'opposizione.


Secondo gli exit di Edison Research, pubblicati a pochi minuti dal voto dalla emittente di area liberal Formula TV, la coalizione delle forze politiche filo europee avrebbe superato il 50% dei voti e raggiunto il 51,9%, mentre il partito filo-russo 'Sogno georgiano' si attesterebbe al 40,1% perdendo la maggioranza ma restando primo partito. Di segno opposto l'exit poll reso noto dalla tv filogovernativa Imedi, secondo cui al contrario il partito di governo avrebbe mantenuto la maggioranza arrivando al 56% dei consensi, mentre la coalizione di opposizione si sarebbe fermata al 36%. 

 

 I dati preliminari della Commissione elettorale centrale della Georgia segnalano un'affluenza alle urne del 58,94% alle elezioni parlamentari. 

 

 

 

 

 

Mario Balotelli va al Genoa, c’è l’accordo. Il 31 ottobre in campo contro la Fiorentina

AGI - Il Genoa ha deciso di chiudere per Mario Balotelli. A ore, riferiscono fonti del club, dovrebbe arrivare l'ufficialita' per l'ingaggio fino a giugno del 34enne attaccante ex Inter e Milan che negli ultimi mesi si è allenato a Brescia. L'esordio potrebbe arrivare gia' il 31 ottobre contro la Fiorentina. 

Esplosione in un edificio a Santander, 3 morti e 10 feriti

AGI - Tre persone sono morte e altre dieci sono rimaste ferite nel crollo di un edificio causato da un'esplosione a Santander, nel nord della Spagna. L'incidente e' avvenuto intorno alle 4 del mattino e l'esplosione - di cui ancora non si conosce la causa - ha innescato un incendio nell'edificio di tre piani. I residenti dei palazzi vicini sono stati evacuati come misura precauzionale.

Il Napoli batte il Lecce 1-0, decide Di Lorenzo

AGI - Antonio Conte era partito con le seconde linee, ma per avere ragione del Lecce ha dovuto inserire Kvaratskhelia, Raspadori e Politano, tenuti inizialmente in panchina. La partita non si sbloccava nonostante le poderose spallate date alla porta di Falcone. Così il tecnico azzurro ha fatto ricorso ai suoi pezzi da 90 per vincere e continuare la corsa in graduatoria.

Finisce 1-0 con gol Di Lorenzo e il Napoli conserva la vetta della classifica e può godersi in relax il derby d'Italia di domenica. Il Napoli parte subito all'assalto, colleziona tre angoli poi, al 13', Neres lancia Ngonge, tiro radente, Falcone para a terra. Gli azzurri faticano a trovare gli spazi giusti, al 25' Neres costringe Falcone alla parata, un minuto dopo il portiere giallorosso respinge un tiro di Ngonge, Olivera sbaglia il tap-in ma serve Di Lorenzo che mette dentro. Il gol del capitano viene annullato per fuorigioco.

Poco dopo la mezz'ora cross di Neres, stacca di testa McTominay, palla alta. Subito dopo Rrahmani salva il Napoli su tiro di Banda. Partita che si accende. Al 33' si vede anche il Lecce con una ripartenza di Krstovic per Pierotti, recuperato in angolo al momento della conclusione da Olivera. Sul corner susseguente Baschirotto colpisce di testa, Meret vola a salvare la propria porta. Risposta piccata del Napoli sull'altro fronte con Lukaku che impegna severamente Falcone.

Nel finale ancora Napoli con Ngonge: Falcone devia il pallone in angolo. Nel secondo tempo Meret deve uscire, di testa, su Krstovic lanciato a rete da un assist millimetricio di Rrahmani. Gli azzurri rispondono con un cross di Neres, sponda di Buongiorno e Lukaku che spara alto (11'). Il Napoli reclama un rigore per un contatto tra Banda e Politano (16'), il Var dice no. Gli animi si accendono mentre Banda crossa e Buongiorno mette in angolo sfiorando l'autogol. Al 28', pero', su azione d'angolo, Falcone respinge un colpo di testa di McTominay, Di Lorenzo anticipa Krstovic e mette in rete: 1-0. Meret suda freddo (34') su tiro di Krstovic quindi l'assalto finale giallorosso che non produce altri brividi per la porta azzurra. 

Maxi inchiesta per furto di dati, indagati anche Del Vecchio jr e Arpe

AGI - Nell'inchiesta della Dda di Milano e della Procura nazionale antimafia sul furto di dati sensibili dalle banche dati risultano indagati anche l'imprenditore Leonardo Maria Del Vecchio, figlio del fondatore di Luxottica, e il banchiere Matteo Arpe. A loro i pm Francesco De Tommasi e Antonello Ardituro, coordinati dai procuratori Marcello Viola e Gianni Melillo, contestano il concorso in accesso abusivo a sistemi informatici. 

 

 

"Il fronte di maggiore interesse sembra essere quello dell'imprenditoria e dell'economia. Al momento non vi sono emergenze di rilievo che portano al mondo della politica". L'ha detto il procuratore capo di Milano, Marcello Viola, in conferenza stampa, sull'inchiesta della Dda e la Pna, partita dal 2022, che ha smantellato un presunto gruppo che, su commissione, riusciva a esfiltrare dati e informazioni sensibili e segrete.

 

Nordio: "Malintenzionati sono sempre più avanti"

 "Io credo che non siamo al sicuro e non saremo al sicuro fino a quando la legge da una parte e la tecnologia a nostra disposizione non saranno riuscite ad allinearsi con la tecnologia a disposizione della criminalità o dei malintenzionati". Cosi' il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, commenta l'inchiesta della Dda di Milano su dossieraggi. "I malintenzionati sono sempre più avanti. Sono riusciti ad hackerare persino il Cremlino e, quindi, noi dobbiamo attivare tutti i nostri sforzi per allineare da un lato la normativa vigente, e lo stiamo già facendo, e lavorare di fantasia perché noi dobbiamo sempre prevedere quello che possono fare senza doverli inseguire". 

 

Gli analisti: “Qualsiasi risposta farà salire la tensione”

AGI - "Gli attacchi della Repubblica islamica contro Israele, prima della risposta di Israele, hanno avuto conseguenze di vasta portata sull'economia e sulla psiche della società iraniana". Lo riferisce Morteza Kazemian, analista di Iran International, a poche ore dagli attacchi notturni israeliani sull'Iran. "Queste ripercussioni, che durano da più di sei mesi, non solo hanno esacerbato la grave instabilità economica nel Paese, ma hanno anche imposto una diffusa pressione psicologica sulla vita quotidiana delle persone", ha aggiunto l'esperto.

"Il popolo iraniano sta osservando ciò che sta accadendo al di là della sua volontà, ma non c'è una chiara prospettiva per la fine di questa crisi", ha prospettato l'analista di Iran International. "Ora, qualsiasi risposta militare da parte della Repubblica islamica all'attacco israeliano potrebbe aumentare ulteriormente le tensioni", ha valutato Kazemian. Infine, ha sottolineato che "la Repubblica islamica sta cercando di gestire la situazione a favore della propaganda di difesa del governo attraverso la censura delle notizie, mentre dall'altra parte sta valutando le opzioni per una possibile risposta a un attacco israeliano".

 

Secondo alcuni analisti l'attacco notturno diretto di Israele all'Iran segna "una nuova fase" del conflitto. Per Abas Aslani, ricercatore senior presso il Center for Middle East Strategic Studies, si è entrati in una nuova fase di tensioni in quanto "è la prima volta che Israele ammette un attacco diretto all'Iran, mentre Teheran ne ha minimizzato l'impatto e Israele ha esagerato in merito ai suoi risultati". "Questo indica che Israele potrebbe essere incoraggiato dagli Stati Uniti a evitare una guerra su vasta scala nella regione", ha detto Aslani da Teheran all'emittente Al Jazeera.

"La valutazione iniziale e la reazione iniziale qui a Teheran indicano che forse una reazione seria o significativa, una reazione diretta contro Israele, non e' cosi' probabile", valuta l'esperto. Tuttavia, Aslani prevede che ci si dovrebbe aspettare una sorta di risposta dall'Iran. 

 

Tajani: “Scongiurare l’escalation con la diplomazia”

AGI - Hamas condanna con la "massima fermezza" gli attacchi israeliani all'Iran, come riferito da un comunicato rilanciato dai media. Questi attacchi sono "una flagrante violazione della sovranità iraniana e un'escalation che minaccia la sicurezza della regione", ha affermato in un comunicato il movimento islamico palestinese sostenuto dall'Iran.

Una condanna arriva anche dall'Arabia Saudita, che giudica gli "attacchi militari" all'Iran come una "violazione della sua sovranità" e del diritto internazionale. Lo riporta la Saudi Press Agency (SPA) gestita dallo stato, ripresa dalla Cnn.

Senza fare riferimento diretto a Israele, il Regno ha esortato tutte le parti a esercitare "la massima moderazione" e ha invitato la comunità internazionale ad agire per ridurre le tensioni e porre fine al conflitto regionale.

"Occorre scongiurare un'ulteriore escalation nella regione con il lavoro della diplomazia". Lo ha affermato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, su RaiNews dopo la rappresaglia israeliana notturna contro siti militari in Iran. "Credo che ora sia il momento di favorire in ogni modo il dialogo per arrivare al cessate il fuoco sia in Libano che a Gaza" ha detto Tajani. 

"Credo che non ci debbano essere ulteriori iniziative militari da parte dell'Iran. È l'appello che noi facciamo. L'invito che lanciamo a Teheran è quello di non favorire una escalation". Lo ha detto il ministro agli Affari esteri, Antonio Tajani, a margine della convention di FI al Domina-Zagarella di Santa Flavia, in provincia di Palermo, dal titolo "Al centro del Mediterrano". "Questa è stata una reazione all'attacco del primo ottobre. Una reazione mirata. Adesso però dobbiamo lavorare a una de-escalation. Spazio dunque alla diplomazia, alla trattativa che sta per cominciare e avviare una trattativa per un cessate il fuoco in Libano", ha aggiunto il vicepremier. 

"Non ci sono stati problemi per i 450 cittadini italiani che stanno in Iran. Ho parlato poco fa con l'ambasciatrice e tutto è abbastanza tranquillo per i nostri concittadini che abbiamo fatto registrare con la app Viaggiare sicuri. Quindi sono anche geolocalizzati e cerchiamo di dare loro tutte le informazioni necessarie". Lo ha assicurato il ministro agli Affari esteri, Antonio Tajani.

Il Pakistan ha "condannato" gli attacchi israeliani contro obiettivi militari in Iran, attribuendo "la piena responsabilità dell'escalation e dell'estensione del conflitto" a Israele. Il Pakistan, uno dei principali alleati regionali degli Stati Uniti, condivide un lungo confine con l'Iran e non riconosce ufficialmente Israele.

Il governo iracheno ha messo in guardia dalle "conseguenze pericolose" derivanti dal "silenzio della comunità internazionale" di fronte al "comportamento brutale" di Israele. Il commento è successivo a una serie di attacchi notturni israeliani contro postazioni militari nel vicino Iran. "L'Iraq ha già messo in guardia dalle pericolose conseguenze derivanti dal silenzio della comunità internazionale di fronte al comportamento brutale" di Israele nei confronti dei palestinesi, e ai suoi attacchi al Libano e alla Siria, "cosi' come alla nuova aggressione contro l'Iran", ha lamentato il portavoce del governo Basim Alawadi, accusando Israele di continuare "l'espansione del conflitto nella regione" con "attacchi effettuati nell'impunita'".

Moto GP: Pole di Bagnaia in Thailandia, terzo Martin

AGI - Pole di Pecco Bagnaia nel Gran Premio di Thailandia di MotoGp in 1'28''7. Il campione del mondo in carica ha piazzato la sua Ducati davanti a Enea Bastianini (+0.232) e al leader della classifica Jorge Martin (+0.430). In seconda fila Bezzecchi, Marc Marquez e Quartararo. Poi seguono: Acosta +0.719 Di Giannantonio +0.735, A.Marquez +0.827, Vinales +0.928, Morbidelli +1.036, Zarco +1.097. 

Attacco di Israele all’Iran: “raid su obiettivi militari”. Usa: “E’ autodifesa”

AGI - Israele ha attaccato l'Iran nella notte. "Gli obiettivi dell'attacco sono raggiunti", ha affermato il portavoce dell'esercito israeliano, Daniel Hagari dopo qualche ora avvertendo anche l'Iran che Israele può colpire ulteriori target. "Il raid di ritorsione è stato completato e i suoi obiettivi sono stati raggiunti", ha detto in una conferenza stampa.

 

L'attacco dell'IDF ha preso di mira i siti di produzione missilistica iraniana e le batterie di difesa aerea, in risposta agli attacchi diretti dell'Iran contro Israele all'inizio di questo mese e in aprile, nonche' ai continui attacchi da parte dei suoi alleati in tutto il Medio Oriente. "Ora Israele ha una maggiore libertà d'azione anche in Iran. L'Iran ha colpito Israele due volte e ne ha pagato il prezzo", ha affermato. "Siamo concentrati sugli obiettivi della guerra a Gaza e in Libano. E' l'Iran che continua a spingere per un'ampia escalation regionale", afferma Hagari. "Sapremo come selezionare ulteriori obiettivi e colpirli se necessario. Questo e' un messaggio chiaro: chiunque minacci Israele pagherà un prezzo alto", aggiunge Hagari.

 

L'esercito israeliano ha fatto sapere che "come ogni altro paese sovrano nel mondo, lo Stato di Israele ha il diritto e il dovere di rispondere", a causa "del regime iraniano e dei suoi delegati nella regione che attaccano incessantemente Israele". "Le nostre capacità difensive e offensive sono completamente mobilitate", affermano i militari. "Faremo tutto il necessario per difendere lo Stato d'Israele e il popolo d'Israele".

Iran: "danni limitati"

Le forze di difesa aerea iraniane hanno confermato che un attacco israeliano ha preso di mira diverse basi militari a Teheran e in altre città, affermando che "ha causato danni limitati". "Questo falso regime (Israele) ha attaccato parti dei centri militari nelle province di Teheran, Khuzestan e Ilam", si legge in un comunicato, aggiungendo che l'attacco "ha causato danni limitati" mentre veniva intercettato.

Usa: Autodifesa. Iran cessi gli attacchi

Gli attacchi israeliani contro obiettivi militari in Iran sono "un esercizio di autodifesa" dopo l'attacco con missili balistici di Teheran all'inizio di questo mese. Lo ha riferito Casa Bianca. Il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale, Sean Savett, ha affermato che gli "attacchi mirati su obiettivi militari" sono "un esercizio di autodifesa e una risposta all'attacco con missili balistici dell'Iran contro Israele il 1 ottobre".

 

Gli Stati Uniti hanno esortato l'Iran a smettere di attaccare Israele per interrompere il ciclo di violenza dopo che Israele ha lanciato attacchi contro la repubblica islamica come rappresaglia per un bombardamento missilistico. "Esortiamo l'Iran a cessare i suoi attacchi contro Israele in modo che questo ciclo di combattimenti possa finire senza ulteriore escalation", ha detto il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale americano Sean Savett. 

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