Gli omicidi di Elisa Claps ed Heather Barnett, tra i casi di cronaca nera più discussi, saranno analizzati dalla nuova serie televisiva Per Elisa – Il caso Claps, basata sul libro Blood on the altar scritto da Tobias Jones. La fiction è composta da tre episodi di 100 minuti ciascuno ed è prodotta da Fastfilm Srl e Cosmopolitan Pictures Limited in collaborazione con Rai Fiction. La regia è di Marco Pontecorvo e la messa in onda della prima puntata è prevista per martedì 24 ottobre alle 21.25 su Rai 1.
Per Elisa – Il caso Claps, la trama della serie in onda stasera 24 ottobre 2023 su Rai 1
La prima vicenda si svolge a Potenza. In una soleggiata mattina di settembre del 1993, Elisa lasciò la sua casa per recarsi in chiesa e da quel momento se ne persero le tracce. Fino a quando, 17 anni dopo, il suo corpo venne ritrovato nel sottotetto della stessa chiesa dove l’ultima volta era stata vista viva. A diversi anni di distanza, nel novembre del 2002, nella città di Bournemouth (Inghilterra), Heather Barnett, madre single di due adolescenti, venne ritrovata gravemente ferita e coperta di sangue nella sua abitazione. Le indagini portarono presto a sospettare di Danilo Restivo, vicino di casa della donna. Lo stesso uomo con cui, proprio il giorno della sua scomparsa, Elisa aveva avuto un appuntamento presso la chiesa nella quale fu rinvenuto il suo corpo. Tuttavia, solo dopo anni di indagini gli investigatori riuscirono a collegare i due omicidi e a far incriminare l’assassino. Una parte cruciale si deve alla famiglia Claps e, specialmente, a Gildo, il fratello maggiore di Elisa.
L’attrice che interpreta Elisa Claps nella fiction Rai (X).
Per Elisa – Il caso Claps, in particolare, narra la costante lotta della famiglia della giovane per scoprire la verità sulla sparizione della figlia e far condannare il colpevole. Ma soprattutto per comprendere perché la verità sia rimasta nascosta così a lungo. «Una storia durata 17 anni in cui la famiglia ha dovuto subire quasi due decenni di false piste e vicoli ciechi, di richieste di riscatto e di falsi avvistamenti, di opache complicità e cospirazioni, dell’alternarsi della solidarietà della gente con tentativi di screditare e emarginare la famiglia, di depistaggi e bugie deliberate, di silenzi e di voci, di dolorosi colpi di scena e rivelazioni, prima che fosse finalmente resa giustizia ad Elisa», ha dichiarato Pontecorvo.
Per Elisa – Il caso Claps, il cast della serie in onda stasera 24 ottobre 2023 su Rai 1
Questi i personaggi protagonisti della fiction con i relativi attori che li interpreteranno:
Il soprannome di Signora della domenica Mara Venier se l’è guadagnato sul campo. Merito delle 15 edizioni di Domenica In condotte a partire dagli Anni 90. Va a lei il merito di aver risollevato il programma dalla crisi di ascolti di cui il programma soffriva da anni. Dal suo ritorno, nel 2018, alla guida del contenitore pomeridiano di Rai1 l’Auditel ha ricominciato a premiare l’ammiraglia della tivù di Stato, tanto che i dirigenti si sono ben guardati dal sostituire “zia Mara” o ripensare il format. D’altronde Venier se l’è cavata egregiamente contro qualsiasi competitor Canale 5 le mettesse contro, anche con un colosso come Amici di Maria De Filippi. Un incantesimo che nella stagione 2023/2024 sembra essersi però rotto. Il 22 ottobre Domenica In ha fatto compagnia a 2 milioni 160 mila spettatori con il 16 per cento di share nella presentazione di 23 minuti, per poi salire a 2 milioni 147 mila pari al 17,3 per cento nella prima parte, quindi 1 milione 876 mila e il 17,7 per cento nella seconda parte. Altri numeri per il talent dell’ammiraglia di Mediaset che ha conquistato 2 milioni 920 mila spettatori al 24,6 per cento di share.
Monica Maggioni è la terza più vista con meno di un milione di telespettatori
Terza rete nella classifica del pomeriggio è Rai3 grazie al TgRegione (14,9 per cento) e In mezz’ora che è stato seguito da 878 mila teste (7,2 per cento) nella prima parte per poi scendere a 595 mila (5,5 per cento) nella seconda chiamata Il mondo di In mezz’ora. A seguire Rebus è stato visto da 509 mila persone (5 per cento). Fuori dal podio Rai2 prima con Paesi che vai (506 mila spettatori pari al 3,9 per cento) poi con Origini e le sue 407 mila teste all’ascolto (3,6 per cento). Infine, la linea è passata alla partita di pallavolo Modena-Milano che ha abbassato la media di rete a 211 mila e il 2 per cento. Su Italia1E-Planet ha fatto compagnia a 315 mila spettatori (2,3 per cento), mentre Twister è stato seguito da 312 mila persone (2,8 per cento). Su Rete4 il film Gli uccelli ha tenuto davanti alla tivù 376 mila persone per un 3,3 punti di share. Su La7Una giornata particolare si è fermata a 335 mila (2,8 per cento), mentre La7 Doc si è dovuto accontentare di 252 mila telespettatori e il 2,5 per cento.
Monica Maggioni (Imagoeconomica).
Un distacco netto fin dal debutto di Amici di Maria De Filippi
Andando indietro nelle settimane, il 15 ottobre Rai1 si è fermata sotto il 16 per cento con Canale 5 che volava sopra il 22. Era andato peggio lo scontro diretto tra Domenica In e Amici di sette giorni prima, con la De Filippi che superava il 24 per cento. Il primo ottobre Venier era riuscita a tenere botta sopra al 18, mentre la collega quattro canali più avanti manteneva un media sopra al 23,5, dopo un debutto, la settimana precedente, sopra il 25 con Rai1 che boccheggiava tra il 17,6 e il 15,9 per cento.
Maria De Filippi (Imagoeconomica).
Mara Venier sconfitta anche dalle soap di Canale 5 al suo debutto a metà settembre
Certo non che domenica 17 settembre, al suo esordio dopo le vacanze estive e con le soap di Canale 5 come competitor, Mara Venier abbia volato: partita con il 15,7 per cento, è poi salita 2 milioni 88 mila spettatori (17,6 per cento) nella prima parte, per poi tornare al 15 per cento nella seconda e chiudere con un misero 13,2 nel segmento dei saluti finali. In parallelo Beautiful teneva incollate davanti alla tivù 2 milioni 333 mila persone, pari al 18,5 per cento di share. Qualche testa in meno (2 milioni 228 mila), ma un punto di share in più invece per Terra Amara.
Matteo Salvini e Mara Venier (Imagoeconomica).
Nel 2022 Domenica In è riuscita a battere Amici di Maria De Filippi
Era andata diversamente un anno prima, quando, l’11 settembre, la zia Mara faceva il suo ritorno su Rai1 con 2 milioni 188 mila teste davanti alla televisione (17,9 per cento) nella prima parte per poi scendere a 1 milione 882 mila spettatori (16,5 per cento) nella seconda. Canale 5 intanto piangeva miseria con Beautiful sotto al 14 per cento (1 milione 704 mila spettatori) e, ancora peggio, con Una vita e Grand Hotel all’8,8. A cambiare le carte in tavola era stato il ritorno di Maria De Filippi. Poi è iniziato il testa a testa con la prima vittoria in termini di persone davanti alla tivù da parte di Rai1 a inizio novembre. Quindi il 18 dicembre è arrivata la sconfitta del talent di Canale 5. Il record di Domenica In è arrivato con lo speciale Sanremo il 12 febbraio con quasi il 40 per cento e più di cinque milioni di telespettatori, mentre Canale 5 scendeva sotto al 20 per cento. Con la conclusione dell’appuntamento pomeridiano di Amici a marzo, Venier è tornata quindi a essere la regina di quella fascia oraria, tanto che il 27 maggio è andata in onda in prima serata una puntata speciale intitolata Domenica In show per festeggiare il successo dell’edizione in corso e i quasi 30 anni dalla prima puntata della trasmissione condotta dalla presentatrice.
Mara Venier è pronta a lasciare Domenica In a fine stagione
Presentatrice che, come quasi ogni anno dal 2019, si è detta pronta a lasciare il programma una volta finita la stagione: «Questa volta non ci saranno ripensamenti. Sono fermamente convinta ed è giusto così. Me lo ha insegnato Renzo Arbore, se sono qui lo devo a lui: è meglio lasciare quando stai in alto, non quando cadi», ha detto durante la conferenza stampa di presentazione. «Il mio tallone d’Achille è infatti dire sempre di sì», ha aggiunta a sua discolpa. «Questa volta non tornerò indietro. Questa trasmissione mi ha dato tantissimo, l’affetto del pubblico, che mi è stato vicino anche quando non ero in onda, ma mi ha tolto tanto. Voglio dedicarmi alle persone che amo: a mio marito, ai miei figli e ai nipoti. La vita ti mette davanti a prove incredibili e quindi finché posso voglio godermi le persone più vicine», ha concluso. E, vista l’aria che tira, chissà che la Rai meloniana non premi Pino Insegno per i pessimi ascolti de Il mercante in fiera di Rai2 affidandogli il contenitore della domenica pomeriggio che, per altro, ha già condotto nella stagione 2014/2015 in coppia con Paola Perego e con una media poco superiore al 14 per cento.
Boom di Fabio Fazio con la seconda puntata di Che tempo che fa. Il programma in onda su Nove ha infatti registrato uno share fra l’11,26 nella prima parte, pari a 2,3 milioni di spettatori, e l’8,8 per cento nel Tavolo (1,2 milioni). L’esordio del 15 ottobre si era fermato invece al 10,5 per cento con poco più di 2 milioni di spettatori. L’episodio con ospite Patrick Zaki ha retto all’urto di una forte concorrenza, cui ha contribuito anche il big match di Serie A fra Milan e Juventus. Quanto alla vetta degli ascolti tv del 22 ottobre, secondo i dati Auditel, ha trionfato Cuori 2, la fiction in onda su Rai1, con il 17 per cento di share e oltre 3 milioni di spettatori. Il quiz Caduta Libera – I migliori su Canale 5 con Gerry Scotti ha raggiunto l’11 per cento e 1,6 milioni di persone collegate, piazzandosi terzo.
La seconda puntata sul @nove supera gli ascolti straordinari del debutto: 2,3 milioni di telespettatori e l’11,26% di share, rendendo Nove seconda rete nazionale.
Ascolti tv del 22 ottobre, in crescita Report, flop per Il Collegio
Quanto alle altre reti, da registrare il buon risultato di Reportsu Rai3 con 1,57 milioni di spettatori pari all’8,2 per cento, un punto in più rispetto alla serata del 15 ottobre. Flop invece per il reality show Il Collegio, che su Rai2 ha interessato appena 692 mila persone, fermandosi al 3,6 per cento e confermando una tendenza in calo nelle ultime settimane. Quanto alle reti Mediaset, su Rete 4 Diritto e Rovescio ha totalizzato il 5,5 per cento di share con una media di 787 mila spettatori, mentre su Italia 1 FBI: Most Wanted ha interessato 909 mila persone (5,3 per cento). Bene su Tv8 anche la replica del Gran Premio di Formula 1 di Austin, in Texas, trasmessa a partire dalle ore 22,20. La 50esima vittoria in carriera di Max Verstappen è stata vista da 756 mila spettatori, pari al 5,4 per cento di share.
Clamoroso Fazio: cresce alla seconda su Nove 11,3%-8,8%. (7g fa 10,5 su Nove 13% simulcast). #Ctcf aveva concorrenza fortissima (pure Milan Juve) e ha battuto #Report in crescita 8,2%, triplicato #IlCollegio 3,6%. Testa a testa con Scotti 11%, vince la serata #cuori2 con il 17%.
Ricomincia un’altra settimana e dalle 14.00 alle 16.00 su Rai 1 ritorna La volta buona, il programma condotto da Caterina Balivo, i cui ospiti si raccontano oltre a svelare qual è stata la loro volta buona. Lunedì 23 ottobre 2023 saranno presenti in studio Tosca D’Aquino, Fabio Canino e Rosanna Banfi. Oltre alle loro storie ci sarà spazio anche per divertimento, giochi e il racconto di persone comuni.
Chi è Tosca D’Aquino
Comica e conduttrice televisiva, D’Aquino ha raggiunto la notorietà negli Anni 90 partecipando ai due film di Leonardo PieraccioniI laureati(1995) e Il ciclone (1996), anche se nel 1989 si era fatta notare per il film Kinski Paganini di Klaus Kinski. Oltre al cinema l’attrice si è dedicata anche alla televisione lavorando in fiction come Il maresciallo Rocca(1996) o L’isola dei segreti – Korè, regia di Ricky Tognazzi (2009). Insieme a Giorgio Panariello ha co-condotto il programma tv Torno subito (2000-2004). È stata sposata per sette anni con l’ingegnere Mauro Gabrielli, dal quale ha avuto un figlio, Edoardo, nato nel 1999, dopodiché si è risposata con il produttore Massimo Martino nel 2013 e ha avuto il suo secondo figlio, Francesco, nato nel 2005.
Tosca D’Aquino, Fabio Canino e Rosanna Banfi.
Chi è Fabio Canino?
Attore, conduttore televisivo e radiofonico, Canino è noto per essere uno dei giurati del programma Ballando con le stelle (dal 2007). Ha iniziato la sua carriera a teatro e ancor prima come animatore in alcuni villaggi turistici. Il suo esordio in televisione è stato con il programma Macao (1996-1998), seguito da Le Iene (1998-2000) e dal programma comico Assolo, su La7 (2001). Sulle reti Mediaset il conduttore ha presentato Cronache marziane e Frankenstein. Negli stessi anni è stato impegnato anche alla conduzione di Star System su Radio Monte Carlo e di Hot Settanthot su Raisat Premium. Dichiaratamente omosessuale, è impegnato su temi di carattere LGBT e sociale ed è testimonial della campagna Giù le mani dai bambini. Essendo una persona molto riservata, non si sa se sia fidanzato o single.
Chi è Rosanna Banfi?
Attrice e figlia d’arte, Rosanna Banfi ha iniziato fin da subito a recitare accanto al padre Lino Banfi in famose fiction tv come Il vigile urbano (1989), Un medico in famiglia (1998-2009, 2013-2016), Angelo il custode (2001), Raccontami una storia (2004) e Il padre delle spose (2006). Ha anche recitato sul grande schermo in film come Grandi magazzini, regia di Castellano e Pipolo (1986), Saint Tropez – Saint Tropez, regia di Castellano e Pipolo (1992) e recentemente in Ameluk, regia di Mimmo Mancini (2015). Dal 1992 è sposata con l’attore Fabio Leoni e la coppia ha due figli, Pietro e Virginia.
Stasera 23 ottobre 2023 alle 21.20 andrà in onda sul canale Rai 3 una nuova puntata di PresaDiretta. Durante il programma verrà intervistato Federico Fubini, vicedirettore del Corriere della Sera ed esperto di economia. Alla guida della trasmissione, come sempre, il conduttore Riccardo lacona, occupato ad analizzare l’attuale situazione politica ed economica nei contesti di guerra. Quali sono gli effetti del conflitto in Ucraina sull’economia del paese? Come sta reagendo la Russia alle sanzioni occidentali? E qual è il nuovo ordine mondiale che si sta delineando? La puntata sarà disponibile anche in streaming sulla piattaforma online RaiPlay.
PresaDiretta, le anticipazioni della puntata di stasera 23 ottobre 2023
La trasmissione vedrà i suoi inviati fare ritorno in Ucraina per indagare gli effetti, sulla situazione economica del paese, di un conflitto che sta minacciando il suo sistema produttivo, le industrie e la popolazione civile. In seguito l’attenzione si sposterà sulla Russia, dove gli inviati spiegheranno come il paese stia facendo fronte alle sanzioni imposte dall’Occidente. Quindi ci si sposterà in Sudafrica dove si è tenuto il Summit dei BRICS, un incontro tra Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica, durante il quale sono state prese decisioni di portata globale, tra cui la prospettiva della fine dell’egemonia del dollaro e la possibilità di un nuovo ordine economico. Infine, uno sguardo ravvicinato alla situazione in Israele per raccogliere le opinioni degli israeliani sulle politiche di sicurezza dei Governi guidati da Netanyahu.
Riccardo Iacona presenta PresaDiretta (X).
PresaDiretta, gli ospiti della puntata di stasera 23 ottobre 2023 su Rai 3
Nel corso della puntata Riccardo Iacona ospiterà nel suo studio Federico Fubini, vicedirettore del Corriere della Sera ed esperto di economia e finanza, per valutare le conseguenze economiche dei presenti conflitti. Gli autori dei servizi che verranno mandati in onda sono Chiara Avesani, Francesca Nava, Antonella Bottini, Andrea Vignali, Raffaele Marco Della Monica, Alessandro Marcelli, Matteo Delbò, e Massimiliano Torchia.
Ultimo appuntamento settimanale, venerdì 20 ottobre 2023, con La volta buona, il programma condotto da Caterina Balivo dal lunedì al venerdì dalle 14.00 alle 16.00 su Rai 1. Gli ospiti di oggi sono Luisella Costamagna e Rosanna Banfi insieme al marito Fabio Leoni. Durante la trasmissione si susseguiranno anche momenti di divertimento e il racconto di storie di gente comune, così come l’attualità.
Chi è Luisella Costamagna
Giornalista, autrice e conduttrice televisiva, Costamagna ha esordito in una piccola televisione locale piemontese, Teletime, per cui ha condotto Tg Time. Nel 1996 ha iniziato la sua collaborazione con Michele Santoro per la trasmissione Moby Dick, su Italia 1, poi tra il 1999 e il 2000 ha lavorato anche all’edizione serale di Studio Aperto. Nel 2001 è tornata a lavorare con Santoro alla Rai con i programmi Il raggio verde e Sciuscià. Dopo qualche anno di collaborazione con Maurizio Costanzo per il Maurizio Costanzo Show, nel 2008 ha cominciato a condurre Ominbus su La7 e nel 2010 In onda con Luca Telese. Dal 2020 al 2022 ha condotto il programma su Rai 3 Agorà e nel 2022 ha partecipato e vinto come concorrente a Ballando con le stelle. Costamagna ha un compagno, lo scrittore Dario Buzzolan, con cui ha avuto un figlio, Davide.
Luisella Costamagna, Rosanna Banfi e il marito Fabio Leoni.
Chi è Rosanna Banfi
Attrice e figlia d’arte, Rosanna ha iniziato fin da subito a recitare accanto al padre Lino Banfi in famose fiction tv come Il vigile urbano (1989), Un medico in famiglia(1998-2009, 2013-2016), Angelo il custode (2001), Raccontami una storia (2004) e Il padre delle spose (2006). Da giovane ha anche recitato sul grande schermo in film come Grandi magazzini, regia di Castellano e Pipolo (1986), Saint Tropez – Saint Tropez, regia di Castellano e Pipolo (1992) e recentemente in Ameluk, regia di Mimmo Mancini (2015). Dal 1992 è sposata con l’attore Fabio Leoni e la coppia ha due figli, Pietro e Virginia.
Penultimo appuntamento settimanale con la trasmissione di Rai 1 La volta buona, in onda dalle 14.00 alle 16.00 e condotta da Caterina Balivo. Gli ospiti di giovedì 19 ottobre sono Simone Annicchiarico e Anna Foglietta. Durante il programma non mancheranno giochi, intrattenimento, ma anche storie di vita comune.
Chi è Simone Annicchiarico
Figlio d’arte (i genitori sono Walter Chiari e Alida Chelli), ha debuttato in televisione nel 1995 nel programma per bambini Arriba!!! Arriba!!! facendo da spalla alla conduttrice Heather Parisi. Ha poi esordito come conduttore su La7 con il programma La valigia deisogni, fino al 2013. Nel 2009 ha presentato la prima puntata di Italia’s Got Talent, continuando fino al 2013. Essendo una persona molto riservata, non è dato sapere se è attualmente sia fidanzato o single, ma in passato gli erano stati attribuiti flirt con le colleghe Belen Rodriguez e Alessia Marcuzzi.
Simone Annicchiarico e Anna Foglietta
Chi è Anna Foglietta
Famosa attrice, ha esordito in televisione recitando nella serie tv La squadra (2005-2007), mentre dal 2008 è entrata nel cast di Distretto di polizia. Ha esordito al cinema con La donna del mister, episodio di 4-4-2 – Il gioco più bello del mondo, regia di Claudio Cupellini (2006), seguito da Solo un padre di Luca Lucini. Ha ottenuto una candidatura al David di Donatello e al Nastro d’Argento per il film Nessuno mi può giudicare di Massimiliano Bruno e una seconda candidatura ai David per il suo ruolo nel film Noi e la Giuliadi Edoardo Leo. Nel settembre 2020 è stata la madrina della 77esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Èsposata con il consulente finanziario Paolo Sopranzetti da cui ha avuto tre figli: Lorenzo (2011), Nora (2013) e Giulio (2014).
«Martedì andrò da Nunzia De Girolamo a fare il 15 per cento di share», aveva annunciato con la proverbiale umiltà che lo contraddistingue Fabrizio Corona. Sarebbe stato un mezzo miracolo per la trasmissione Avanti Popolo di Rai3 che al suo debutto, il 10 ottobre 2023, ha portato a casa un misero 3,6 appassionando 574 mila persone. Miracolo che, se fosse avvenuto, ci avrebbe fatto scrivere più del 10,5 per cento conquistato da Fabio Fazio al suo esordio sul Nove. Peccato non sia andata così, con buona pace dell’ex re dei paparazzi diventato, insieme alle sue rivelazioni (o presunte tali) sul calcioscommesse, ormai la ricetta disperata per la Rai meloniana in crisi di ascolti. A cui sta facendo affidamento soprattutto Nunzia De Girolamo, chiamata dalla tivù di Stato all’ingrato compito di sostituire Bianca Berlinguer e il suo #Cartabianca, traslocati su Rete4.
Fanno meglio DiMartedì, Berlinguer, Belve…
L’ex padrona di casa del martedì sera di Rai3 è stata tra i tanti competitor che hanno fatto meglio di Avanti Popolo andato in onda la sera del 17 ottobre, che ha fatto peggio di tutti i principali canali generalisti, escludendo solo Tv8 e Nove. La proposta del terzo canale ha infatti interessato 742 mila spettatori (4,3 per cento). C’è stato solo breve picco che ha portato la trasmissione intorno al 10 per cento, ma è stato un fuoco di paglia rispetto al dato finale e complessivo. Tanto è bastato a Corona per prendersi i meriti e sottolineare il risultato di quella singola ora, con tanto di emoticon col dito davanti alla bocca, per zittire i critici.
I dati pubblicati da Corona sul breve picco di ascolti.
Intanto però È sempre Cartabianca ha raggiunto 824 mila persone, pari al 5,7 per cento di share. Un po’ meglio è andata a La7 con DiMartedì che ha tenuto davanti alla tivù 1 milione 114 mila teste, al 6,4 per cento. A vincere la serata, come previsto, Rai1 e la partita di qualificazione per Euro 2024 Inghilterra-Italia (8 milioni 368 mila telespettatori, pari al 37,9 per cento). Canale 5 si è fermata al 10,6 con l’ennesima replica del film Ghost – Fantasma. Su Rai2 Belve di Francesca Fagnani con ospiti Antonio Conte, Eva Riccobono e (la viralissima) Ivana Spagna hanno dominato nella bolla di X, un po’ meno nella classifica Auditel (1 milione 36 mila teste collegate e il 6,1 per cento). Qualche persona in meno, ma uno share maggiore per Le Iene di Italia 1 che ha intrattenuto 1 milione 3 mila spettatori, pari al 7,2 per cento. Chiudono Tv8 con Pechino Express – La Via delle Indie (3,3 per cento) e Nove con L’amore bugiardo – Gone (1,6 per cento).
Corona: «Zaniolo crede di essere superiore alla legge»
Insomma, le verità di Corona sullo scandalo del calcioscommesse non vale nemmeno un incremento dell’uno per cento di share. D’altronde, come spesso succede, l’ex re dei paparazzi non ha mantenuto le promesse fatte al pubblico: «Faremo altri nomi». Nomi che però non sono arrivati (chissà che della scomparsa non se occupino Federica Sciarelli e Chi l’ha visto?, tanto la rete è la stessa!). Avanti Popolo ha quindi dato l’occasione a Corona di nutrire il caso mediatico che ha creato intorno all’inchiesta della procura di Torino. Inchiesta che ha travolto la Nazionale e la Serie A e che coinvolge calciatori come Nicolò Fagioli, Nicolò Zaniolo e Sandro Tonali.
Lo sfogo di Corona contro De Girolamo.
«Il procuratore di Fagioli sapeva ma non gli interessava, perché è solo una questione di soldi. Il procuratore di Zaniolo ha dato dei soldi per recuperare i debiti», ha detto spiegato l’ex marito di Nina Moric. Per poi aggiungere: «Si vede che Zaniolo non è come gli altri, perché crede di essere superiore alla legge, di essere intoccabile. Non ha l’onestà intellettuale di ammettere di aver sbagliato. Fagioli e Tonali sono cosa ben diversa». E sul giallorosso Nicola Zalewski: «Ho le prove anche su di lui, è legato a un certo tipo di ambienti. È il migliore amico di El Shaarawy, Zaniolo e di quel gruppo lì. E scommette sempre, sempre».
La Rai avrebbe pagato Corona più di 30 mila euro
«Per le ospitate la Rai mi ha pagato più di 30 mila euro. È giusto che mi paghi per fare informazione», aveva dichiarato Corona a La Zanzara. E il termine «ospitate» non è scelto a caso, perché nel giro di una manciata di settimane l’abbiamo visto prima a Belve e poi a Domenica In. Non per parlare del caso scommesse, ma della sua vita privata. Senza contare il rumor secondo il quale potrebbe essere uno dei prossimi ballerini per una notte di Ballando con le stelle. Anche se il pericolo pare scampato, secondo quanto dichiarato da Selvaggia Lucarelli: «La notizia uscita su Oggi che strombazza la partecipazione di gentaglia allo show di Milly Carlucci mi risulta essere totalmente falsa. Soliti giochini di giornalisti e agenti che fanno uscire notizie false», ha scritto nelle sue storie Instagram.
Le accuse alla Rai e a De Girolamo di censura
Meglio così per l’ufficio legale della Rai che deve aver passato ore di inferno prima della messa in onda di Avanti Popolo. Che il 18 ottobre Corona ha accusato di censura: «Sono stato censurato! Non me lo aspettavo! Mi dispiace per tutti voi, purtroppo non ho potuto, come mi avevano garantito, dire quello che volevo», ha spiegato su Instagram. «A un certo punto la conduttrice ha lanciato un audio che poi non è stato nemmeno mandato in onda. Vi rendete conto? C’era la voce di Zaniolo e di tre giocatori di Serie A che parlavano di scommesse e di tantissimi soldi. Hanno preso per il culo voi e hanno preso per il culo me. La tivù oggi bisogna farsela da soli», ha quindi aggiunto. Per concludere: «Ho sbagliato a venire in questo programma e a promuovere qui un’inchiesta così importante e complessa che è stata censurata. Io me ne faccio una ragione e domani mi passerà, ma per voi è una vergogna. Mi dispiace tanto. Ancora dopo tanti anni non imparo la lezione».
I timori dei legali di Viale Mazzini sulle eventuali rivelazioni
Il Fatto Quotidiano ha riportato una certa preoccupazione a Viale Mazzini per il rischio che «con le sue dichiarazioni l’ex re dei paparazzi possa commettere reati e coinvolgere la tivù pubblica nell’ennesimo polverone. Non è chiaro, per esempio, se la possibile rivelazione in diretta di altri calciatori sotto inchiesta a Torino possa configurare un’eventuale violazione del segreto o un intralcio alla giustizia». Un po’ come quando Corona ha svelato il coinvolgimento nello scandalo di Zaniolo e Tonali e, come ha scritto il giornale di Peter Gomez, «gli investigatori si sono dovuti fiondare a Coverciano, nel ritiro della Nazionale italiana, per sequestrare i supporti informatici» dei due atleti. Panico alle stelle, tanto che «qualcuno avrebbe consigliato di registrare l’intervista per poter intervenire con opportuni tagli in post-produzione o di affiancare alla neo conduttrice, considerata ancora troppo inesperta, giornalisti capaci di assicurare un contraddittorio».
Nunzia De Girolamo non ha abbastanza esperienza?
Viene da chiedersi come mai alla Rai meloniana sia venuta l’idea di affidare uno spazio di informazione così importante a una figura che non ha maturato ancora abbastanza esperienza per occuparlo. Di fatto l’ex ministra e deputata di Popolo della libertà e Forza Italia ha alle spalle solo due conduzioni (e tante apparizioni come opinionista): prima Ciao Maschio, programma di interviste nella notte tra il sabato e la domenica di Rai1 che ha sempre galleggiato su una media di telespettatori che nelle sue tre edizioni si è mossa tra le 650 e le 700 mila teste collegate, per uno share passato dal 7,7 al 14,34. Nel 2023 poi la promozione: la guida di Estate in diretta in tandem con Gianluca Semprini. Che tra luglio e agosto ha fatto il suo (senza grande concorrenza) viaggiando tra il 18 e il 20 per cento. Qualche difficoltà c’è stata a settembre durante la settimana di scontro con Pomeriggio Cinque di Myrta Merlino: quattro sconfitte e una vittoria sul finale.
In Rai ogni giorno ha la sua pena. Domenica Fabio Fazio che con la sua strepitosa audience le sferra un colpo da cui per chiunque sarebbe difficile riprendersi. Martedì Fabrizio Corona, diventato con lo scandalo calcioscommesse il prozac per ravvivare programmi altrimenti esangui. La Rai a trazione meloniana si sta dunque rivelando un vero disastro, tanto da far affiorare da più parti l’ipotesi che ci sia un disegno per affossare la tivù pubblica a tutto vantaggio della concorrenza, in primis quella di Mediaset, che nella maggioranza ha al suo servizio niente meno che un partito. Ma anche Discovery ringrazia e porta a casa.
Per dirla alla Enzo Biagi, si è perso il dipendente bravo
La clamorosa débâcle non si spiega tanto con l’occupazione di Viale Mazzini da parte dei vincitori delle elezioni, una prassi che rientra nella normalità quando a Palazzo Chigi cambia l’inquilino. È che stavolta nella furia iconoclasta dello spoils system c’è stata quella che si potrebbe chiamare l’occupazione dei peggiori. Enzo Biagi ai tempi del pentapartito soleva ripetere che nella lottizzazione della Rai, fatto 10 il numero dei dipendenti, cinque erano in quota alla Dc, tre ai socialisti, uno al Pci, ossia l’opposizione, e uno era bravo. In questo caso del bravo pare essersi perse le tracce.
Nunzia De Girolamo col marito Francesco Boccia (Imagoeconomica).
Il risultato è impietosamente evidenziato dai numeri
In genere ci si focalizza su coloro, conduttori e giornalisti, che hanno maggiore visibilità o che improvvisamente l’hanno guadagnata, forti della scuderia partitica o correntizia di appartenenza. Ma la Rai versione di Giorgia ha dato spazio a una miriade di personaggi (in questo Rainews 24 ha brillato) che la televisione non la sanno proprio fare. Il risultato è impietosamente evidenziato dai numeri, e la morale per i nuovi occupanti è che c’è un limite al peggio. Ma anche al masochismo. Il successo di Che tempo che fa è figlio di un doppio desolante zelo: quello degli amministratori dell’era Draghi che, fiutando l’arrivo dei nuovi padroni, non gli hanno rinnovato il contratto. E quello degli attuali che si sono guardati bene dal cercare di trattenerlo. Figura trasversale tra i due regni quella della presidente Marinella Soldi che però non vede, non sente e non parla, preferendo restarsene chiusa nella confort zone della parità di genere.
La presidente Rai Marinella Soldi (Imagoeconomica).
La finta per dare biada al cavallo di battaglia di Salvini
Gli altri consiglieri dell’opposizione ogni tanto alzano la testa e fanno ammuina, come nel caso dello show inter reti di Corona. Ma poco possono fare quando la conduttrice incriminata è la moglie del loro capogruppo al Senato. Meglio allora occuparsi di digitale, intelligenza artificiale e algoritmi, che non si pestano trappole e si va sul sicuro. Ed è una Rai talmente schienata sui padroni del vapore da accettare con rassegnazione il taglio di 20 euro del canone in bolletta. È vero, si tratta di una finta per dare biada a uno dei cavalli di battaglia di Matteo Salvini, che il canone lo vorrebbe abolire tanto quanto vuole fare il ponte sullo Stretto. I 20 euro non li pagheranno più gli utenti ma la fiscalità generale, cioè i contribuenti utenti. Del resto, con una posizione finanziaria negativa di oltre 600 milioni, non si può scherzare. Ma è pur sempre una mossa simbolica e immotivata: se prima infatti il leader della Lega voleva abolire il balzello perché con quei soldi si finanziava un’informazione di sinistra e a senso unico, adesso che il senso unico ha cambiato colore e direzione dovrebbero essere 90 euro spesi per una giusta causa.
Francesca Fagnani torna in onda anche martedì 17 ottobre 2023 con una nuova attesissima puntata della sua trasmissione di interviste cult Belve. La giornalista ospiterà tre personaggi provenienti da mondi diversi, accomunati da un lato più o meno selvaggio che farà emergere con le sue domande provocatorie e divertenti.
Le anticipazioni e gli ospiti della terza puntata di Belve
Per questa puntata del format, Francesca Fagnani non avrebbe potuto scegliere ospiti più diversi. Il pubblico assisterà infatti alle interviste al ct Antonio Conte, all’attrice Eva Riccobono e alla cantante Ivana Spagna. Stando alle prime anticipazioni delle interviste in arrivo, Conte parlerà del suo addio alla Juve e del suo futuro professionale. Sembra infatti che l’allenatore abbia ricevuto un’importante proposta da parte da un clubarabo, che tuttavia avrebbe deciso di rifiutare. Eva Riccobono, dal canto suo, si aprirà con Francesca Fagnani rispetto alle esperienze intime passate avute con altre donne, ammettendo di essere una persona aperta alle sperimentazioni anche in questo senso, nonostante abbia avuto un solo rapporto con una donna e si sia resa conto di preferire gli uomini.
Presenti anche De Lucia e le Eterobasiche
Come sempre, tra le novità di questa edizione assisteremo anche agli sketch di Vincenzo De Lucia, l’imitatore napoletano che per l’occasione ha deciso di interpretare il ruolo di una cartomante. Torneranno anche gli interventi delle Eterobasiche, le due simpatiche influencer capitoline Valeria De Angelis e Maria Chiara Cicolani che con la loro verve si burlano di tutto ciò che rappresenta la mascolinità tossica romana (e non). Non mancherà, ovviamente, la sigla di chiusura con tutti i fuori onda degli ospiti della puntata. L’appuntamento con Belve è fissato come di consueto su Rai 2 alle 21.20. La trasmissione è disponibile anche in streaming su RaiPlay e on demand sul medesimo sito.
Stasera 17 ottobre 2023 andrà in onda il film Captive State sul canale Rai Movie alle ore 21.10. Il regista di questa pellicola è Rupert Wyatt che ha scritto anche la sceneggiatura in collaborazione con Erica Beeney. Nel cast ci sono John Goodman, Vera Farmiga, Jonathan Majors, Ashton Sanders, Madeline Brewer e Alan Ruck.
John Goodman in una scena (X).
Captive State, trama e cast del film in onda stasera 17 ottobre 2023 su Rai Movie
La trama racconta la storia della città di Chicago in un futuro remoto. Ormai da nove anni la metropoli americana è sotto il controllo di una razza aliena che lascia gli umani vivere nel sottosuolo e nel frattempo sfrutta le risorse che ci sono sulla Terra. In questo contesto vive Gabriel (Ashton Sanders), un ragazzo che ha visto i genitori morire davanti ai suoi occhi uccisi dagli alieni invasori. Il giovane vuole necessariamente fuggire da Chicago e attraversare il lago Michigan, abbandonando quella realtà che lo opprime e soffoca i suoi sogni. Per riuscire a racimolare i soldi necessari, lavora al mercato nero.
Un giorno, durante uno dei suoi lavori clandestini, Gabriel si imbatte in una cellula della resistenza umana che lotta contro gli alieni invasori chiamata La Fenice. Incredibilmente, diventa parte dei piani sovversivi della cellula e viene a conoscenza di alcune verità segrete sul conto di suo fratello che tempo prima l’aveva lasciato per unirsi ai ribelli. Inoltre, farà la conoscenza dell’ex poliziotto William Mulligan (John Goodman), che vuole assoldarlo per farne un suo informatore. Gabriel dovrà sopravvivere in questa nuova realtà e capirà cosa fare per liberare la sua città e riconquistare la libertà.
Captive State, cinque curiosità sul film
Captive State, l’incidente di Machine Gun Kelly
Nel cast appare anche il rapper Machine Gun Kelly, protagonista di uno spiacevole episodio sul set. Sembra che verso la fine delle riprese sia stato preso a pugni da una figura non identificata che interpretava un poliziotto nel film. A quanto pare, Machine Gun Kelly ha subito una frattura sottile allo sterno a causa di questo incidente.
Captive State, la moneta usata da un personaggio nel film
A un certo punto, il personaggio interpretato da Ashton Sanders, Gabriel, utilizza una moneta per telefonare da una cabina telefonica. Si tratta di una moneta particolare chiamata Standing Liberty utilizzata tra il 1916 al 1930.
Il protagonista del film (X).
Captive State, gli incassi al botteghino
La pellicola è stata realizzata con un budget di circa 25 milioni di dollari. Al botteghino ha incassato in totale circa 9 milioni di dollari.
Captive State, un edificio particolare aggiunto a Chicago
In una delle prime scene del film è possibile ammirare lo skyline di Chicago. Tuttavia, in quest’ultimo è stato aggiunto anche il Ryungyong hotel, l’edificio più alto non utilizzato del mondo che in realtà si trova in Corea del Nord.
Captive State, un audio particolare ascoltato in due scene del film
Sia all’inizio che alla fine del film è possibile sentire una traccia audio particolare. Si tratta del countdown registrato nel 1969 per il lancio dell’Apollo 11.
Stasera 17 ottobre 2023 andrà in onda sul canale Nove andrà in onda il film L’amore bugiardo – Gone girl, alle ore 21.25. Il regista è David Fincher mentre la sceneggiatura è stata scritta da Gillian Flynn. Nel cast ci sono Ben Affleck, Rosamunde Pike, Neil Patrick Harris, Tyler Perry e Missi Pyle.
I protagonisti del film (X).
L’amore bugiardo – Gone girl, trama e cast del film in onda stasera 17 ottobre 2023 sul Nove
La trama racconta la storia di Nick Dunne (Ben Affleck), uno scrittore che durante il giorno del quinto anniversario di matrimonio scopre che la moglie Amy (Rosamund Pike) è scomparsa. Gli organi di stampa si attivano subito per far rimbalzare la notizia visto che anche lei è famosa, ispirazione principale per una fortunata serie di libri. Sul caso viene incaricato il detective Rhonda Boney (Kim Dickens) che indaga sulla vicenda e cerca di scoprire i lati oscuri della relazione.
A poco a poco prende forma l’idea che sia stato proprio Nick a far sparire Amy e che sia lui il principale responsabile che si cela dietro la sparizione della moglie. Ma a sua volta, Nick scoprirà alcuni oscuri segreti su Amy: era segretamente incinta e aveva nascosto questo evento al marito per negargli la possibilità di diventare padre. In un turbine di rivelazioni e colpi di scena, entrerà in gioco anche Desi (Neil Patrick Harris), uno spasimante di Amy, e la rete di intrighi diventerà sempre più fitta.
L’amore bugiardo – Gone girl, cinque curiosità sul film
L’amore bugiardo – Gone girl, l’ammirazione di Ben Affleck per David Fincher
Ben Affleck per partecipare a questo progetto e collaborare con il suo idolo David Fincher ha rimandato la realizzazione del film La legge della notte. Affleck ha sempre dichiarato di provare grande ammirazione per Fincher, e una volta sul set di Gone Girl, provò a fargli uno scherzo cambiando le lenti della cinepresa. Fincher però si accorse di ciò, anche se la differenza era minima, e questo aumentò la stima che Affleck provava per lui.
L’amore bugiardo – Gone girl, una produttrice ha declinato la possibilità di apparire nel cast
I diritti del film appartengono alla Pacific Standard, casa di produzione con a capo l’attrice Reese Witherspoon. Quest’ultima acquistò i diritti per realizzare il film perché credeva di poter interpretare la parte di Amy, ma dopo aver parlato con il regista declinò la possibilità di entrare a far parte del cast.
L’amore bugiardo – Gone girl, la scelta dell’attrice protagonista
David Fincher ha scelto Rosamund Pike per il ruolo di Amy per una ragione ben precisa: nonostante abbia 35 anni non si riesce a comprendere quale sia la sua vera età perché in alcuni momenti appare più giovane e in altri più matura.
Rosamund Pike in una scena (X).
L’amore bugiardo – Gone girl, il gioco tra due attori sul set
Secondo alcune fonti, Ben Affleck cantava costantemente sul set delle hit degli Anni 80. Impressionato da ciò, l’attore Tyler Perry decise di fare un gioco: avrebbe cantato ogni giorno fino alla fine delle riprese delle canzoni a caso e Affleck avrebbe dovuto riconoscerle tutte. Con immensa sorpresa di Perry, Ben Affleck riuscì a indovinare tutte le canzoni di questo particolare quiz.
L’amore bugiardo – Gone girl, l’ispirazione per Rosamund Pike
L’attrice Rosamund Pike ha dichiarato che per questo ruolo si è ispirata alle interpretazioni di Nicole Kidman nel film Da Morire e Sharon Stone in Basic Instinct.
Stasera 17 ottobre 2023 su Canale 5 andrà in onda il film Ghost – Fantasma alle ore 21.20. Il regista è Jerry Zucker mentre la sceneggiatura è stata scritta da Bruce Joel Rubin. Nel cast ci sono Patrick Swayze, Demi Moore, Whoopi Goldberg, Tony Goldwyn e Susan Breslau.
Una scena del film (X).
Ghost – Fantasma, trama e cast del film in onda stasera 17 ottobre 2023 su Canale 5
La trama racconta la storia di Sam Wheat (Patrick Swayze), un impiegato in banca che vive felicemente la sua vita in un loft di New York. Sam è innamorato della bella Molly Jensen (Demi Moore) e vuole vivere per sempre la sua vita con lei. Il suo sogno però, viene improvvisamente spezzato quando una sera, mentre sta tornando a casa con Molly, viene aggredito da un rapinatore senza scrupoli. Nella colluttazione il rapinatore uccide Sam e maltratta Molly, lasciando la ragazza con un trauma per la perdita improvvisa dell’uomo della sua vita.
Molly è sconvolta ma non sa una cosa, ovvero che al defunto Sam è stato promesso di poter ritornare sulla Terra come fantasma per vegliare sulla sua amata. Tuttavia, Sam non può interagire con la ragazza che ama e molti non notano la sua presenza. L’unica che riesce a comunicare con lo spettro è Oda Mae Brown (Whoopi Goldberg), una ciarlatana che dice di essere una sensitiva ma che è realmente l’unica persona a poter avvertire la presenza di Sam. Quest’ultimo, tra l’altro, indagherà sulla sua morte e scoprirà che non è stata casuale ma che dietro si nasconde il suo collega ed ex migliore amico Carl Bruner (Tony Goldwyn).
Ghost – Fantasma, cinque curiosità sul film
Ghost – Fantasma, un attore ha convinto la produzione per assumere la collega
Inizialmente, il ruolo di Oda Mae Brown non era stato pensato per l’attrice Whoopi Goldberg. Tuttavia, Patrick Swayze, protagonista della pellicola, convinse i produttori ad assumerla perché era un ammiratore del suo lavoro.
Ghost – Fantasma, un ruolo incredibilmente difficile per Swayze
Patrick Swayze ha affermato che il ruolo in questo film è stato il più difficile della sua carriera. Questo perché per tutte le scene l’attore doveva solo osservare le azioni e non poteva prendere parte a esse.
Ghost – Fantasma, un ruolo che ha cambiato la carriera di un’attrice
Grazie alla sua partecipazione in questo film, l’attrice Demi Moore diventò una delle più pagate di Hollywood. Prima di questa produzione, era molto conosciuta nell’ambiente ma non ancora identificata come star assoluta.
I protagonisti della pellicola (X).
Ghost – Fantasma, un incredibile successo per il pubblico
Questa pellicola è stata un’incredibile successo ed è diventata subito un cult. Infatti, gli incassi al botteghino sono stati di circa 505 milioni di dollari, superando di gran lunga il budget investito di 23 milioni di dollari. Inoltre, sembra che Ghost – Fantasma sia stata la VHS più noleggiata negli USA nell’anno 1991.
Ghost – Fantasma, il lungo casting per scegliere Carl
La produzione si prese del tempo prima di scegliere l’attore che avrebbe interpretato Carl. Questo perché i produttori volevano scegliere un grande attore per questo ruolo. Tuttavia, dopo aver visionato il provino del semi-sconosciuto Tony Goldwyn, furono subito convinti ad assumerlo. In realtà Goldwyn, a causa di questo ruolo, è stato spesso odiato dalla gente comune che lo identificava come il villain della pellicola, come ha rivelato in diverse interviste.
Non deve essere stato un risveglio sereno in Rai. La diffusione dei dati Auditel avrà fatto andare di traverso il caffè ai dirigenti della tivù pubblica targata Meloni. Che ha fatto un enorme regalo a Nove e al gruppo Warner Bros Discovery Italia. Regalo che ha un nome e un cognome: Fabio Fazio. Il debutto del conduttore e del suo Che tempo che fa ha infatti quintuplicato la media di rete toccando il 10,5 per cento di share pari 2,1 milioni di telespettatori. Numeri che crescono ulteriormente grazie alla decisione di mandare la prima puntata in simulcast su tutti i canali dell’editore. In definitiva il talk ha tenuto incollate davanti al televisore 2,6 milioni di persone volando al 13 per cento, diventando la seconda trasmissione più seguita della serata (solo Cuori 2 su Rai1 ha fatto meglio) e il programma più visto di sempre nella storia dei canali Warner Bros Discovery Italia.
Canale 5 e Gerry Scotti lontani dai 2 milioni di telespettatori
Nel dettaglio la fiction sull’ammiraglia della tivù di Stato ha conquistato 2 milioni 879 mila spettatori pari al 16,8 per cento. Canale 5 e Caduta libera – I migliori si fermano all’11,5 e 1 milione 622 mila teste collegate. Dritto e rovescio di Rete 4 viaggia sugli 837 mila telespettatori e il 6,2 per cento. Seguono Italia1 e Fbi: Most Wanted a 1 milione 53 mila pari al 5,6 per cento di share e Il collegio di Rai2 che ha interessato 899 mila teste (4,8 per cento). Quindi In onda che ha tenuto su La7 568 mila persone (3,2 per cento). In attesa del ritorno della Gialappa’s Band (in programma per la sera del 16 ottobre), Tv8 ha proposto il film Spider-Man: Far From Home che è stato seguito da 441 mila spettatori con il 2,6 per cento di share.
In una settimana Ranucci e Report hanno perso il 4 per cento di share
Un discorso a parte merita Rai3 che per anni è stata la casa di Fazio e Che tempo che fa. A riempire il vuoto lasciato dal conduttore di Savona, Luciana Littizzetto e Filippa Lagerback è stato chiamato, tra i borbottii dell’interessato, Sigrido Ranucci con Report. «Se qualcuno vuole mettere in difficoltà la trasmissione, spostandola in condizioni difficili, sbaglia», aveva commentato lui. Il programma che occupava il lunedì sera del terzo canale ha dovuto quindi traslocare alla domenica per il bene dei numeri. E, se al suo ritorno dalle vacanze l’8 ottobre, senza Fazio come competitor, si era difeso bene (secondo più visto con 2 milioni 61 mila telespettatori e l’11,4 per cento), ma sette giorni dopo ha perso circa 600 mila appassionati scendendo al 7,6 per cento. Nella scorsa stagione la domenica sera Che tempo che fa teneva sui Rai3 in media 2 milioni 388 mila persone pari all’11,95 per cento di share. Poco sotto al 9 per cento viaggiava, invece, Report il lunedì sera. Insomma, al momento, la Rai meloniana sembra aver fatto un buco nell’acqua, l’ennesimo ormai.
Fabio Fazio e Luciana Littizzetto.
Per Fazio il debutto migliore da quando andava in onda su Rai1
Certo, siamo solo all’inizio: il debutto di Fazio su Nove era molto atteso dopo tutte le chiacchiere sul suo addio alla tivù pubblica, lo scontro per la proprietà dei canali social del programma e tutto il resto. È anche vero che per trovare numeri più alti per una prima puntata di Che tempo che fa bisogna andare indietro ai tempi in cui andava in onda su Rai1. Al suo ritorno dalle vacanze, nel 2022, su Rai3 la trasmissione aveva infatti registrato l’11,30 per cento con 2 milioni 221 mila persone collegate. Ospiti di quella puntata c’erano, tra gli altri, Enrico Letta, Bebe Vio e Marco Mengoni. Non da meno i volti invitati alla prima sui canali Warner Bros Discovery Italia: da Giovanni Floris alla Gialappa’s Band passando per David Grossman, Liliana Segre, The Kolors, Andrij Shevchenko e il Mago Forest. Senza dimenticare il debutto nel debutto: quello di Ornella Vanoni con una (al momento surreale) rubrica in cui la cantante commenta aspetti e vicende della sua vita a partire dagli appunti che prende su un quadernetto che è già cult.
Aldo Grasso: «Su Nove è trasmigrato un pezzo della Rai migliore»
Una pausa di leggerezza in una serata in cui si è molto parlato di guerra in Medio Oriente con due volti che, come ha fatto notare su il Corriere della SeraAldo Grasso, il servizio pubblico avrebbe dovuto portare in tivù: «Come Liliana Segre e David Grossman hanno affrontato la tragedia del massacro dei terroristi di Hamas e la conseguente risposta di Israele è una lezione che dovremmo fare nostra, un incontro sofferto di ragione e sentimento che i pasdaran da talk show (e i loro difensori d’ufficio) ignorano totalmente», ha scritto il critico. Che ha bollato il passaggio di Che tempo che fa sul Nove come «un guadagno per Discovery, una perdita secca per la Rai. Non in termini di ascolti, non perché ha perso un programma che si è trasferito armi e bagagli su un’altra rete, ma perché ha scippato alla Rai una buona dose di servizio pubblico che Viale Mazzini non è ancora stato in grado di sostituire». Secondo il giornalista è come se «su Nove fosse trasmigrato non un programma, non Fabio Fazio, ma un pezzo della Rai migliore». Quella che, non è un mistero, non è mai piaciuta a Giorgia Meloni, Matteo Salvini & friends.
Vi è piaciuta la prima puntata di #CTCF sul @NOVE?
Noi vi aspettiamo già domenica prossima alle 19.30, intanto vi regaliamo il 1° backstage della stagione pic.twitter.com/oU5LIkbjNt
Stasera 16 ottobre 2023 andrà in onda sul canale Rai 3 alle ore 21.20 il programma PresaDiretta, come sempre condotto da Riccardo Iacona. Questa volta il programma avrà come argomento principale La guerra dei bambini, un’analisi esclusiva sui bambini coinvolti nel conflitto in Ucraina. La trasmissione sarà disponibile anche in streaming e on demand sulla piattaforma Rai Play.
Il conduttore Riccardo Iacona (X).
PresaDiretta, le anticipazioni della puntata di stasera 16 ottobre 2023 su Rai 3
La guerra devasta il paese da ormai un anno e mezzo e la popolazione soffre sotto gli attacchi e i bombardamenti dell’esercito russo. Inoltre, in tante occasioni i piccoli non solo devono vivere in una situazione di costante ansia e terrore, ma rischiano di essere allontanati dalle loro famiglie ed essere deportati in Russia. È proprio su questo fenomeno che si soffermerà il team di PresaDiretta, ovvero la deportazione di piccoli e adolescenti ucraini in Russia. Una realtà che può causare un dolore incredibile, non solo fisico ma anche psicologico, e uno dei tanti effetti della guerra che sta interessando il paese.
Un viaggio-inchiesta per raccontare le tragiche #guerre in atto e le gravi violazioni nei confronti dei #bambini in zone di conflitto.
La Russia, oltre a far leva su questo fenomeno, distruggendo famiglie che sono già a pezzi in Ucraina, punta anche su un altro aspetto: la massiccia propaganda rivolta soprattutto alle nuove generazioni. L’obiettivo del governo russo sembra essere chiaro: spingere i giovani di oggi a diventare soldati perfetti un domani, seguendo un unico ideale, quello imposto dai poteri superiori. Ciò sta avvenendo anche con la tecnica della riscrittura patriottica della storia russa, con il governo che sta gradualmente modificando la storia della nazione modificandola sotto una lente ideologica. La figura centrale della macchina propagandistica è ancora una volta quella del presidente Vladimir Putin, che sostiene con forza questi mezzi e tende a spingere per creare una visione nazionalistica unica e instillare un orgoglio patriottico nei cittadini.
Un reportage dall’Ucraina alla Russia, con un’ampia “finestra” sulla violenza che sconvolge Israele e la Striscia di Gaza. #PresaDiretta dedicata la puntata alla #guerra e alle sue vittime più innocenti, i #bambini.
Dal conflitto in Ucraina, il team di PresaDiretta cambierà poi scenario mostrando le similitudini con ciò che sta accadendo tra Israele e Palestina. Il caos delle bombe e gli orrori della guerra hanno un effetto devastante sui bambini che si trovano all’interno della striscia di Gaza, e ancora una volta i più piccoli sono le vittime indifese di un conflitto che non sembra volersi fermare. Questa guerra senza esclusione di colpi va avanti da anni, viola costantemente i diritti dei bambini e crea in loro delle profonde ferite psicologiche: come si può fermare una situazione così grave? Il team di PresaDiretta proverà a dare risposte a domande che nessuno dovrebbe mai porsi.
PresaDiretta, gli autori e gli ospiti della puntata di stasera 16 ottobre 2023 su Rai 3
Il conduttore Riccardo Iacona intervisterà nel corso di questa puntata Mykola Kuleba, fondatore di Save Ucraine, che parlerà della condizione di centinaia di bambini deportati e costretti a vivere nel terrore a causa della guerra. Nel corso della trasmissione si avrà anche un dialogo esclusivo con Maria Lvova-Belova, la commissaria russa per i diritti dei bambini, su cui pende un mandato di arresto dall’Aja per deportazione illegale di migliaia di minori. I reportage e i servizi mandati in onda sono a cura di Chiara Avesani, Antonella Bottini, Marcello Brecciaroli, Daniela Cipolloni, Francesca Nava, Eleonora Tundo, Pablo Castellani, Matteo Delbò, Alessandro Marcelli e Massimiliano Torchia.
Domenica 15 ottobre 2023 Fabio Fazio, Luciana Littizzetto e Filippa Lagerback hanno dato il via a una nuova stagione di Che tempo che fa. Com’è noto, tutto il team di lavoro si è trasferito sul Nove dopo la fine della lunghissima fortuna in Rai. Proprio alla luce del cambio di rete, erano in tanti ad attendere con impazienza i risultati di share della puntata inaugurale dello show, che non hanno di certo deluso le aspettative.
Che tempo che fa, boom di ascolti per la prima puntata sul Nove
Non c’è che dire: Fabio Fazio e i vertici di Warner Bros Discovery possono stappare lo champagne. La prima puntata di Che tempo che fa trasmessa sul Nove ha registrato uno share del 10,5 per cento, con un pubblico di 2,1 milioni di telespettatori (la cifra sale a 2,6 milioni e al 13 per cento per quanto riguarda il simulcast). Si tratta di un boom notevole, che di fatto ha quintuplicato la media della rete: in questo modo, come anche confermato dai social del programma, Che tempo che fa si è trasformato nel programma più visto di sempre su Warner Bros Discovery Italia.
La trasmissione ha registrato inoltre l’8,2 per cento di share durante il tavolo, il 5,7 per cento con l’anteprima di Nino Frassica e l’8,8 per cento con l’Anteprima.
Stracciati Il Collegio e Report
Il traguardo raggiunto da Fazio e dalla produzione dello show dimostra l’affetto del pubblico nei confronti di un programma ben rodato, con contenuti validi e personaggi interessanti (nel suo esordio su Discovery il conduttore ha avuto tra le altre cose l’onore di avere ancora una volta con sé la senatrice Liliana Segre). Di fronte alla concorrenza di una trasmissione come Che tempo che fa, programmi come Il Collegio e Report si sono dovuti accontentare, rispettivamente, di un 4,8 e un 7,63 per cento di share. Ad aver fatto meglio solo Caduta Libera – I Migliori su Canale 5 (11,52 per cento) e la fictionCuori 2(16,80 per cento) su Rai 1.
Anche oggi, 16 ottobre 2023, è prevista su Rai 1 dalle 14.00 alle 16.00 una nuova puntata di La volta buona, trasmissione condotta da Caterina Balivo. Tante le interviste che vedono susseguirsi ospiti che dovranno raccontare la loro volta buona, ma non mancheranno anche giochi, attualità e racconti di persone comuni. Oggi in studio saranno presenti Edoardo Vianello con la moglie Frida e Jo Squillo.
Jo Squillo e Edoordo Vianello.
Chi è Jo Squillo: marito e figlia della conduttrice
Nota cantautrice e conduttrice televisiva, Jo Squillo è diventata famosa negli Anni 80 e 90. Nel 1991 è arrivato il successo con il brano Siamo donne, presentato al Festival di Sanremo. In seguito si è dedicata alla televisione prima conducendo Il grande gioco dell’oca, il Festival di Castrocaro e Sanremo famosi e poi dedicandosi alla moda, fondando nel 2002 il canale Tv Moda diventato nel 2007, Class Tv Moda. Nel 2005 ha fatto parte del cast del reality La fattoria e nel corso degli anni ha continuato a comporre canzoni nuove, unendo questa passione alle lotte femministe. Nel 2019 ha partecipato anche a L’isola dei famosie nel 2021 al Grande Fratello Vip. È sposata con Gianni Muciaccia, direttore artistico e produttore discografico, e ha una “figlia elettiva”, Michelle Masullo.
Chi è Edoardo Vianello
Famoso cantautore, produttore discografico e attore italiano, è diventato famoso negli Anni 60 componendo diversi brani musicali. Nel 1961 ha partecipato per la prima volta a Sanremo con Che freddo!, brano che gli ha consentito di farsi conoscere al grande pubblico. Nello stesso anno ha ottenuto il suo primo grande successo con Il capello, presentata in televisione nel corso di uno spettacolo con Don Lurio e le Gemelle Kessler, entrata in classifica e diventata uno dei dischi più venduti dell’anno. Tra le altre sue canzoni famose si citano Pinne fucile e occhiali e Guarda come dondolo, inseriti nella colonna sonora del film Il sorpasso di Dino Risi. Ma anche I Watussi, Abbronzatissima e Hully gully in dieci. È sposato con Elfrida Ismolli dal 2006, ma è stato unito anche alla cantante Wilma Goich (1967-1981).
Stasera 16 ottobre 2023 andrà in onda il film Charlie’s Angels sul canale Rai 2 alle ore 21.20. La regista è Elizabeth Banks che ha collaborato anche alla sceneggiatura in collaborazione con David Auburn e Jay Basu. Nel cast ci sono la stessa Elizabeth Banks, Kristen Stewart, Ella Balinska, Naomi Scott e Sam Claflin.
Una scena del film (X).
Charlie’s Angels, trama e cast del film stasera 16 ottobre 2023 su Rai 2
La trama racconta la storia delle Charlie’s Angels, un gruppo di donne chiamate semplicemente Angeli, agenti segreti che operano per la società Townsend. Il capo degli angeli è la bionda e letale Bosley (Elizabeth Banks) che ha il ruolo di trovare delle nuove reclute che possano diventare Angeli e poter portare a termine delle missioni pericolose ma vitali per la sicurezza del mondo. Un giorno, un ingegnere informatico di nome Elena Houghlin (Naomi Scott), si rivolge all’agenzia perché rivela l’esistenza di una tecnologia informatica che ha il potere di distruggere intere nazioni se finisse nelle mani sbagliate.
A quel punto, Bosley decide di affidare il compito alla stessa Elena, prima addestrata a dovere per poter lavorare sul campo e ad altre due agenti scelte accuratamente. In particolare, la scelta ricade sulla maga dei travestimenti Sabina (Kristen Stewart) e sull’ex agente dell’MI6 Jane (Ella Balinska). L’obiettivo è quello di recuperare una valigetta che contiene la tecnologia pericolosa ma gli ostacoli sono dietro l’angolo e un passo falso potrebbe avere conseguenze disastrose.
Charlie’s Angels, 5 curiosità del film stasera 16 ottobre 2023 su Rai 2
Charlie’s Angels, un netto cambio rispetto al passato
Non è il primo film dedicato alle Charlie’s Angels. Nel 2000 era già stato realizzato un lungometraggio omonimo ma in quel caso le protagoniste utilizzavano solo armi corpo a corpo o arti marziali, come fortemente voluto dalla produttrice esecutiva e protagonista Drew Barrymore. In questo film invece, le protagoniste fanno un largo uso di pistole ed esplosivi, rendendo il film più spettacolare.
Charlie’s Angels, una canzone per dare forza al cast
Il cast al femminile aveva un inno speciale per incitarsi prima delle riprese. Si tratta della canzone Bad Girlseseguita dalla cantante Donna Summers: tale canzone è presente anche nella scena del party tra ragazze.
Charlie’s Angels, le tante attrici che hanno rifiutato di prendere parte al progetto
Ci sono molte attrici che hanno rifiutato di entrare nel cast di questa produzione. Nel dettaglio, le attrici che hanno rifiutato un ruolo sono Lupita Nyong’o, Margot Robbie, Emma Stone e Jennifer Lawrence.
Charlie’s Angels, un’attrice ha svolto gran parte delle sue scene d’azione
L’attrice Ella Balinska ha realizzato le scene d’azione per la maggior parte da sola. Questo significa che l’attrice non si è affidata a stuntmen o controfigure per molte scene.
Le tre protagoniste in una scena (X).
Charlie’s Angels, gli incassi non esaltanti al botteghino
Nonostante il cast famoso, la pellicola non ha avuto un grande successo al botteghino. Il budget per la realizzazione della pellicola è stato di circa 55 milioni di dollari mentre secondo il portale Box Office Mojo i risultati sono stati di circa 73 milioni di dollari.
Stasera 16 ottobre 2023 andrà in onda sul canale Italia 1 il film The Foreigner alle ore 21.20. Il regista è Martin Campbell mentre la sceneggiatura è stata scritta da David Marconi. Nel cast ci sono Pierce Brosnan, Jackie Chan, Charlie Murphy e Katie Leung.
La locandina della pellicola (X).
The Foreigner, trama e cast del film stasera 16 ottobre 2023 su Italia 1
La trama racconta la storia di Quan Ngoc Minh (Jackie Chan) un uomo tranquillo e quieto che vive a Londra e che in passato ha servito nelle forze speciali durante la guerra del Vietnam. Dopo essere fuggito dal Vietnam e aver perso la moglie e due figlie durante la fuga, ora cerca solo di dimenticare il passato lavorando in un ristorante cinese e facendo crescere senza problemi la figlia adolescente Fan (Katie Leung). Tuttavia, neanche a Londra l’uomo trova pace: un giorno la figlia Fan muore a causa di un attentato terroristico portato avanti da un’organizzazione chiamata come Nuova IRA.
Quan decide quindi di rivolgersi a Scotland Yard per avere maggiori info su chi abbia ucciso sua figlia ma gli agenti dimostrano un atteggiamento omertoso e superficiale. Decide quindi di indagare da solo e riesce a scoprire dopo poco tempo che dietro l’organizzazione terroristica si nasconde addirittura il vice primo ministro dell’Irlanda del Nord, Liam Hennessey (Pierce Brosnan). Anche se il vice primo ministro nega il suo coinvolgimento, Quan non si tirerà indietro e a poco a poco farà luce su un giro di mercenari inquietante e pericoloso.
The Foreigner, 5 curiosità del film stasera 16 ottobre 2023 su Italia 1
The Foreigner, il panico creato a Londra
Nel 2016 durante le riprese del film vennero fatte alcune telefonate alla polizia per segnalare un probabile attacco terroristico in centro a Londra. Tuttavia, non era un attacco terroristico ma si trattava di un’esplosione effettuata dagli stuntmen del film per realizzare una scena.
The Foreigner, Jackie Chan canta la canzone dei titoli di coda
L’attore Jackie Chan oltre a interpretare il protagonista della pellicola si è occupato anche di cantare la canzone che si sente nei titoli di coda e si intitola A Common Man.
Jackie Chan in una scena (X).
The Foreigner, regista e attore protagonista si riuniscono dopo anni
Il regista Martin Campbell e l’attore protagonista Pierce Brosnan si riuniscono sul set dopo anni. Infatti, i due avevano collaborato al film della serie James Bond, Goldeneye, del 1995.
The Foreigner, il primo film del regista dopo un flop clamoroso
Questo rappresenta il primo film del regista Martin Campbell dopo il flop clamoroso di Lanterna Verde, film del 2011 con Ryan Reynolds. Questa pellicola è stata un successo al botteghino invece visto che ha incassato in tutto il mondo circa 145 milioni di dollari a fronte di un budget di 35 milioni di dollari.
The Foreigner, la pellicola non ha un soggetto originale
Il soggetto del film non è originale. Infatti, la pellicola è tratta dal romanzo del 1992 scritto dall’autore britannico Stephen Leather e intitolato The Chinaman. Inoltre, nonostante il nome della pellicola sia diverso rispetto a quello del libro, in realtà il personaggio di Jackie Chan viene identificato diverse volte con il nome The Chinaman.
Stasera alle ore 20.55 andrà in onda sul canale Rai 3 il programma Report. Come sempre a condurre la trasmissione ci sarà Sigfrido Ranucci che presenterà le varie inchieste della puntata. Nel dettaglio, ci saranno tre inchieste analizzate nel corso della serata: La stiamo perdendo, Compra l’arte e mettila da parte e La crosta. La puntata sarà disponibile anche on demand e in streaming sulla piattaforma Rai Play.
Sigfrido Ranucci, conduttore di Report (X).
Report, le anticipazioni della puntata di stasera 15 ottobre 2023 su Rai 3
La prima inchiesta della puntata di questa sera di Report si intitola La stiamo perdendo ed è stata realizzata da Claudia Di Pasquale con la collaborazione di Goffredo De Pascale e Raffaella Notarile. Tale inchiesta parlerà della situazione della sanità pubblica in Italia: ospedali al collasso, mancanza di personale, liste d’attesa infinite e tante altre criticità. In particolare, in alcune regioni dell’Italia settentrionale si sta assistendo a una fuga di medici e infermieri dal settore pubblico verso quello privato: oggi chi paga può ricevere cure subito mentre chi si affida al Servizio Sanitario Nazionale deve aspettare mesi e sperare che le proprie condizioni non peggiorino. All’orizzonte c’è il PNRR e le tante modifiche proposte per migliorare la Sanità del paese come il potenziamento della medicina territoriale con la costruzione di case e ospedali di comunità. Ma basta questo per salvare la situazione? Il team di Report cercherà di dare risposta a questa domanda e trovare i responsabili di questo disastro sanitario.
La Lombardia è la regione che ha aperto più di altre case di comunità finanziate dal Pnrr, già da fine 2021. C'eravamo entrati già un anno fa e le avevamo trovate semivuote. Ci siamo tornati quest'anno. Cosa è cambiato? Ne parliamo a #Report questa sera alle 20.55 su #Rai3pic.twitter.com/vCiHriVdyh
La seconda inchiesta si intitola Compra l’arte e mettila da parte ed è stata realizzata da Manuele Bonaccorsi e Federico Marconi. Nel corso di quest’inchiesta si cercherà di far luce sulla collezione di opere d’arte che fa parte del patrimonio di Gianni Agnelli. Si tratta di una selezione di oltre 600 opere realizzate dai migliori esponenti della storia come Monet, Picasso, Bacon, Balthaus e molti altri ancora. Una collezione così vasta che nessuno prima era riuscito a ricostruirla ma Report, grazie a documenti inediti, ha portato a termine quest’ardua impresa e mostrerà la selezione di capolavori che fanno parte del patrimonio di Gianni Agnelli e che è finita al centro della disputa sull’eredità della figlia Margherita e dei nipoti John, Lapo e Ginevra Elkann. Inoltre, Report si interrogherà sul ruolo del ministro dei Beni culturali e su come sia possibile che alcune opere d’arte risultino essere sparite dalla collezione. Queste ultime potrebbero essere finite all’estero ma non ci sono certezze al riguardo tanto che la Procura di Milano indaga ancora oggi per scoprire la loro corretta posizione.
Nella lista segreta delle opere di Gianni Agnelli di cui #Report è in possesso c’è anche il “Glaçons, effet blanc” di Monet del 1894, di sui si sono perse le tracce. Si trovava a Villa Frescot, ma nel 2013 risulta venduto a un’asta a New York. Ne parliamo alle 20.55 su #Rai3pic.twitter.com/w1o6GKfck0
Report, le altre inchieste della puntata di stasera 15 ottobre 2023 su Rai 3
Nel corso della puntata ci sarà anche un’altra inchiesta chiamata La crosta e realizzata da Luca Bertazzoni con la collaborazione di Marzia Amico. Il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi ha rivelato a Report che negli ultimi anni di vita Silvio Berlusconi avrebbe speso la somma di circa 20 milioni di euro per acquistare opere d’arte, spesso telefonando ai centralini dei canali di televendite per conquistare interi lotti. Inoltre, le telecamere della trasmissione sono entrate in uno show room di Arzano, vicino Napoli, dove l’ex Premier avrebbe acquistato uno spazio di circa 5mila metri quadri.
Secondo il sottosegretario alla Cultura Sgarbi, negli ultimi anni di vita Berlusconi avrebbe speso oltre 20 milioni per comprare 25mila opere d'arte di dubbio valore artistico, prese per soddisfare la propria bulimia notturna. Ne parliamo questa sera a #Report alle 20.55 su #Rai3pic.twitter.com/S480ppWi8q
Oltre a ciò, la troupe è riuscita a scoprire che l’enorme collezione di opere d’arte di Berlusconi si trova custodita in un hangar nelle vicinanze di Villa San Martino, ad Arcore, e conterrebbe al suo interno circa 25mila opere d’arte. I membri di Report sono riusciti a entrare in quest’edificio e mostreranno immagini esclusive dell’enorme collezione che per tutto questo tempo è rimasta celata in questo luogo definito come «la quadreria del presidente».