Archivio
- Novembre 2024 (39)
- Agosto 2024 (1)
- Dicembre 2023 (73)
- Novembre 2023 (1333)
- Ottobre 2023 (1631)
- Settembre 2023 (1468)
- Agosto 2023 (1417)
- Luglio 2023 (1389)
- Giugno 2023 (441)
- Maggio 2020 (30)
- Marzo 2020 (94)
- Febbraio 2020 (1)
- Gennaio 2018 (10)
Alberobello, lotta al randagismo: se adotti un cane non paghi la Tari
Ad Alberobello, Comune della città metropolitana di Bari di circa 10 mila abitanti, la lotta al randagismo passa dal pagamento della Tari. Il Consiglio comunale ha deliberato, in via sperimentale e con validità già dall’anno in corso, di non far pagare la tassa sui rifiuti a chi deciderà di adottare un cane randagio. L’esenzione è totale, basterà scegliere uno dei cani di proprietà del Comune, attualmente ospitati nelle strutture municipali. La valenza della delibera è duplice: da una parte si punta a svuotare i canili, dall’altra a evitare gli abbandoni. Per questo è stato deciso di dire sì al nuovo regolamento proprio a inizio estate.
![Il Comune di Alberobello vuole agevolare chi adotta esentando le famiglie dal pagamento della tassa sui rifiuti](https://i0.wp.com/www.lettera43.it/wp-content/uploads/2023/06/Alberobello-lotta-al-randagismo-se-adotti-un-cane-non-paghi-la-Tari-2.jpg?resize=1024%2C683&ssl=1)
Adotta e non paghi la Tari: già accaduto a Bisceglie e Locorotondo
Pur sembrando un provvedimento originale e fuori dagli schemi, non è la prima volta che accade. Nel 2018 a Locorotondo, sempre nella città metropolitana di Bari, è stata approvata una delibera identica. Nel 2016 a Bisceglie, in provincia di Barletta-Andria-Trani, ancora una volta in Puglia, l’amministrazione comunale ha deliberato un regolamento simile. Si prevedevano sconti fino a 5 mila euro sulle tasse comunali per chi adottava un cane. Ma si parlava esclusivamente di animali adulti e non di cuccioli. Alberobello vuole diventare un modello nella lotta al randagismo e nei mesi scorsi ha anche aderito alla Rete felina di Puglia, per censire i gatti sul territorio.
In Puglia spese veterinarie gratis per chi adotta
La Puglia, in tal senso, è una delle Regioni più attente alle esigenze degli animali domestici e dei randagi. Dal 2020, ad esempio, è in vigore una legge contro il randagismo che prevede cure veterinarie gratuite a chi adotta, oltre al libero accesso con i propri animali in tutti i negozi e sui mezzi pubblici. E a Taranto, ormai da alcuni mesi, il Comune provvede anche ad assegnare un educatore. Il percorso è interamente gratuito e punta a incentivare le adozioni consapevoli, contrastando soprattutto il fenomeno degli abbandoni e aiutando le famiglie che non sempre sono in grado di capire le esigenze del singolo animale.
![Il Comune di Alberobello vuole agevolare chi adotta esentando le famiglie dal pagamento della tassa sui rifiuti](https://i0.wp.com/www.lettera43.it/wp-content/uploads/2023/06/Alberobello-lotta-al-randagismo-se-adotti-un-cane-non-paghi-la-Tari-3.jpg?resize=1024%2C681&ssl=1)