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Zangrillo e la pace fiscale di Salvini: «La prima regola è che le imposte vanno pagate»
Durante l’evento dell’agenzia delle Entrate – Facciamo semplice l’Italia – il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo si è pronunciato sulle parole di Salvini, che è tornato a cavalcare la proposta di una «grande e definitiva pace fiscale» – affermando: «Ha espresso un suo pensiero: io penso che abbia ragione il capo dello Stato quando nel discorso di fine anno ha detto che la Repubblica sta nel senso civico delle persone che pagano le tasse. La prima regola è che le imposte vanno pagate, poi è evidente che dobbiamo essere capaci (ed è uno dei temi nel programma di questo governo) di semplificare il nostro sistema per renderlo più vicino alle esigenze dei cittadini».
Rottamazione quater: «Sistema più consono alla prassi europea»
Paolo Zangrillo ha poi precisato: «Io penso che sul tema della rottamazione si sta facendo un lavoro importante: la rottamazione quater ci avvicina verso una riforma del sistema sanzionatorio che consente di avvicinarci verso sistema più consono alla prassi europea». Le parole di Zangrillo arrivano a poca distanza dalle dichiarazioni del vicepresidente del Consiglio dei ministri Matteo Salvini rilasciate durante una visita allo stabilimento Mermec-Ferrosud di Matera. Rispondendo alle domande dei giornalisti, aveva proposto «una grande e definitiva pace fiscale tra fisco e contribuenti per liberare milioni di italiani ostaggio da troppi anni dell’Agenzia delle entrate» aggiungendo che «Se qualcuno ha un problema fino a 30 mila euro che si trascina da anni, chiudiamola. Gliene chiediamo una parte e azzeriamo tutto il resto».