Wsj: raffica di sanzioni Usa per chi invia tecnologia americana alla Russia

È previsto per giovedì 14 settembre, l’annuncio Usa sulle sanzioni contro circa 150 aziende e individui stranieri sospettati di inviare tecnologia Usa alla Russia, in un nuovo sforzo per interrompere il flusso di merci di cui Mosca ha bisogno per portare avanti la sua guerra contro l’Ucraina. Lo scrive il Wall Street Journal citando fonti a conoscenza della decisione. Nel mirino società e persone che fungono da tramite nelle triangolazioni che Mosca usa per evitare le sanzioni occidentali, spesso acquistando prodotti da Cina, Turchia, Ungheria ed Emirati Arabi.

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Nella blacklist dei dipartimenti di Stato e del Tesoro Usa ci sono anche due società finlandesi e i rispettivi dirigenti francesi ed estoni: secondo le autorità americane, Siberica e Luminor hanno spedito materiale elettronico ad aziende russe che riforniscono l’esercito di Mosca, comprese fotocamere per droni, filtri ottici ad alte prestazioni e batterie al litio. Sempre secondo il Wall Street Journal, Luminor ha spedito più di un milione di dollari di merci in Russia tra aprile e novembre, compresi chip per computer e lenti ottiche dagli Stati Uniti, dal Regno Unito e dalla Germania.

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