Valeria Bruni Tedeschi: età, biografia e carriera dell’attrice

Valeria Bruni Tedeschi, nata a Torino il 16 novembre 1964, è un’attrice, una sceneggiatrice e regista naturalizzata francese. Nota per essere la sorella di Carla Bruni, nella sua carriera in Italia ha vinto quattro David di Donatello come migliore attrice protagonista per La seconda volta (1995), La parola amore esiste (1998), Il capitale umano (2014) e La pazza gioia (2017).

Valeria Bruni Tedeschi: biografia e carriera

L’attrice è figlia dell’industriale e compositore Alberto Bruni Tedeschi e dell’attrice e pianista Marisa Borini. Quando lei aveva nove anni, la famiglia si è trasferita a Parigi e Valeria ha così iniziato la sua formazione teatrale alla prestigiosa École des Amandiers di Nanterre, sotto la guida di Patrice Chéreau che l’ha diretta nel suo debutto cinematografico nel 1987 con Hôtel de France. La sua carriera in Francia è poi decollata negli Anni 2000, con una serie di ruoli di primo piano che spesso raffigurano donne tormentate. Ha vinto il premio César come miglior giovane promessa femminile e come miglior interprete femminile al festival di Locarno nel 1993 con il film Le persone normali non hanno niente di eccezionale (1994) di Laurence Ferreira Barbosa. Un’ottima prova di recitazione l’ha data anche nel film CinquePerDue – Frammenti di vita amorosa di François Ozon.

Valeria Bruni Tedeschi, tra la carriera e la vita privata
Valeria Bruni Tedeschi e Sofiane Bennacer al Festival di Cannes del 2022 (Getty Images).

Nel 2003 ha debuttato come regista con l’autobiografico È più facile per un cammello…, vincendo il Premio Louis-Delluc come migliore opera prima. Il suo secondo film da regista, Actrices, è stato un enorme successo di critica e pubblico nel 2006. Tre anni più tardi, nel 2009, ha preso parte al film Baciami ancora di Gabriele Muccino ottenendo una candidatura ai Nastri d’argento come miglior attrice non protagonista. Nel 2013 ha presentato il suo terzo film da regista, Un castello in Italia, al Festival di Cannes. L’anno seguente è stata nel cast de Il capitale umano, dove la sua interpretazione le è valsa numerosi riconoscimenti tra cui il premio per la migliore attrice al Tribeca Film Festival 2014 e il Ciak d’oro per la migliore attrice protagonista. Nel 2019 ha recitato in Aspromonte – La terra degli ultimi e nel 2021 ha partecipato a una serie di cortometraggi intitolati H24 insieme a attrici di fama internazionale. L’anno seguente è tornata in concorso al Festival di Cannes con Les Amandiers, quarto film che ha diretto.

Valeria Bruni Tedeschi: la vita privata

Nel suo privato l’attrice è una donna molto riservata. Si sa che tra il 2007 e il 2012 è stata la compagna dell’attore francese Louis Garrel, con cui ha adottato la sua prima figlia, Oumy Bruni Garrel. Dopo la separazione, nel 2014 l’attrice ha adottato il secondo figlio, Noè. Pare che ora Tedeschi sia legata all’attore francese Sofiane Bennacer, protagonista di Les Amandiers.

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