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Terremoto Campi Flegrei, 37 scosse dalle due all’alba
Una sequenza sismica ha colpito, per tutta la notte di venerdì 18 agosto, i Campi Flegrei, nel golfo di Pozzuoli, in provincia di Napoli. In totale si sono registrate 37 scosse, sei delle quali con magnitudo sempre superiore ai due gradi. Lo sciame sismico è iniziato all’1.57 con un primo evento di magnitudo 2. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha registrato nelle prime ore della notte almeno otto scosse, la più intensa delle quali di magnitudo 2.5 alle 2.01, con ipocentro a meno di un chilometro di profondità ed epicentro a 6 km da Bacoli.
All’alba la scossa più forte di magnitudo 3.3
Quasi tutte le scosse sono state localizzate nell’area Solfatara-Piscitelli, a una profondità mai superiore ai tre chilometri. All’alba, poi sono arrivate le scosse più forti, nitidamente avvertite dalla popolazione della zona, che si è riversata in strada. La scossa più forte si è registrata alle 6.18 , nella zona della Solfatara, con magnitudo 3.3. Una decina di minuti prima, alle 6.09, un’altra nella stessa area con una intensità 3.1. «Capisco che siete spaventati e preoccupati, ma vi assicuro che stiamo monitorando in tempo reale la situazione. Vi chiedo di mantenere la calma e di fare riferimento solo ai canali ufficiali di comunicazione», ha commentato il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni.