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Sinead O’Connor progettava un biopic con Demi Moore
Sinead O’Connor, scomparsa il 26 luglio all’età di 56 anni, prima di morire stava progettando un biopic sulla sua vita. Lo rivela il Sun, secondo cui la sceneggiatura avrebbe adattato la sua autobiografia Rememberings uscita nel 2021. «Desiderava esplorare la possibilità di trasformare il suo libro di memorie in un film», ha detto una fonte anonima al quotidiano britannico. «Aveva una serie di idee su come agire». La narrazione avrebbe raccontato tre fasi differenti nella carriera della cantautrice irlandese che avrebbe avuto il volto di altrettante attrici differenti. Come ha riportato anche il Daily Mail, O’Connor aveva già individuato persino le candidate ideali per la parte in Demi Moore, Niamh Algar e Saoirse Ronan, quest’ultima quattro volte nominata ai premi Oscar. Non è chiaro se il biopic possa mai vedere la luce data la morte dell’artista.
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Sinead O’Connor pensava anche a un nuovo album e un tour
Secondo le anticipazioni del Sun, Sinead O’Connor aveva scelto Moore per via del «profondo rispetto» che nutriva per lei in quanto attrice e persona. Era inoltre molto contenta di Algar, considerandola un «astro nascente» del cinema soprattutto grazie alla sua performance nella serie The Virtues. «Aveva anche amato Ronan nel film Brooklin del 2015, in cui aveva interpretato una migrante irlandese», ha proseguito la fonte del Sun. Stando alle poche anticipazioni disponibili, il film si sarebbe dovuto articolare in tre fasi distinte che però si sarebbero alternate nel corso della narrazione. «Le tre attrici avrebbero creato una versione satirica di Padre, Figlio e Spirito Santo», hanno riportato i media britannici. «Era chiaro che Sinead avesse riflettuto a lungo su come dare vita al film biografico della sua vita».
Accanto al primo biopic, Sinead O’Connor stava anche progettando di tornare sulla scena musicale. Il Daily Mail ha infatti scoperto che erano in programma un nuovo album e un relativo tour, che avrebbe toccato le grandi città del Regno Unito e forse anche alcune location europee. L’ultima pubblicazione dell’artista di Dublino risale al 2014 con il disco I’m not Bossy, I’m the Boss, decimo progetto in studio. Il suo maggior successo è però legato al singolo Nothing Compares 2 U, incluso nell’album I Do Not Want What I Haven’t Got del 1990. Composto da Prince cinque anni prima, ha raggiunto la vetta delle classifiche mondiali e venne eletto da Billboard come miglior brano dell’anno. Dopo la morte dell’artista, è entrato per la prima volta in assoluto in classifica su Spotify, dove vanta circa 1,2 milioni di ascolti.