Sciopero dei treni del 13 luglio confermato: nulla di fatto tra sindacati e Salvini

Lo sciopero dei treni del 13 luglio è stato confermato. Nonostante il tavolo di confronto con il ministro dei Trasporti Matteo Salvini al Mit, i sindacati hanno deciso di non revocare la mobilitazione. All’incontro erano presenti anche i vertici di Trenitalia e Italo e il leader della Lega sperava di scongiurare lo sciopero. Già dopo il faccia a faccia sugli investimenti infrastrutturali del Pnrr, però, è stato il segretario della Cgil, Luigi Sbarra, a parlare di «margini» che non ci sono. A ribadire la chiusura è stata Uiltrasporti.

I sindacati: «La revoca non è un’opzione»

Il segretario generale Claudio Tarlazzi e i segretari nazionali Roberto Napoleoni e Ivan Viglietti di Uiltrasporti, come spiega Repubblica, hanno dichiarato: «La convocazione da parte del Mit sugli scioperi arriva fuori tempo massimo, la revoca non è quindi un’opzione possibile». Una posizione confermata anche da Eugenio Stanziale, segretario nazionale di Filt-Cgil: «Il ministro ci ha chiesto se c’erano le condizioni per rinunciare allo sciopero, oggettivamente le condizioni non c’erano perché c’è un tempo per tutto e non si può pensare che lo sciopero venga disdetto poche ore prima che inizi».

Nonostante l'incontro con Salvini, i sindacati confermano lo sciopero dei treni del 13 luglio
Due treni fermi in stazione a Milano (Getty).

I sindacati chiedono «un adeguato piano di assunzioni, una mitigazione dei carichi di lavoro nella programmazione dei turni degli equipaggi, favorendo la conciliazione dei tempi di lavoro con quelli della vita privata, il rilancio del settore manutenzione e ridare centralità alla rete vendita e assistenza ai passeggeri e investimenti tecnologici, crescita professionale e percorsi formativi per tutto il personale degli uffici».

Sciopero del 13 luglio: si fermano Trenitalia e Italo

Lo stop di 24 ore coinvolgerà il personale di Trenitalia e di Italo ed è stato proclamato dalle sigle Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Orsa Ferrovie e Fast Confsal. Lo scioperò inizierà alle 3 di giovedì 13 si concluderà alle 2 di venerdì 14 luglio. I portali delle due compagnie informano i passeggeri sulle eventuali modifiche. Trenitalia specifica che saranno «garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero dalle ore 6:00 alle ore 9:00 e dalle 18.00 alle ore 21.00».

Nonostante l'incontro con Salvini, i sindacati confermano lo sciopero dei treni del 13 luglio
Un uomo aspetta il treno accanto a un binario vuoto (Getty).
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