Sciopero degli attori di Hollywood, la “Tata” Fran Drescher è la leader del sindacato

Gli attori di Hollywood sono ufficialmente in sciopero. Con un discorso divenuto in poco tempo virale sui social, la presidente del sindacato Sag-Aftra Fran Drescher ha confermato uno stop con effetto immediato fino a quando non si troverà un degno accordo per la tutela dei diritti di chi lavora nello spettacolo. Volto noto della tv e del cinema internazionale, l’attrice raggiunse il successo negli Anni 90 con la sitcom della Cbs La Tata in cui prestava il volto alla babysitter Francesca Cacace (Fran Fine in lingua originale). Dal 2021 leader del sindacato, ha raccontato in un’autobiografia la sua lotta contro il cancro.

La presidente del Sag-Aftra Fran Drescher ha confermato lo sciopero degli attori. Nota per la sitcom La Tata, ha sconfitto il cancro.
I membri del Sag-Aftra con il pugno chiuso (Getty Images).

Fran Drescher, i passaggi più importanti del discorso per confermare lo sciopero

Nel suo discorso, Fran Drescher ha spiegato come il sindacato abbia provato a scongiurare in tutti i modi uno sciopero che si è rivelato inevitabile. «Siamo giunti a questo punto con enorme tristezza», ha precisato l’attrice. «I datori di lavoro si lasciano guidare da denaro e avarizia, dimenticandosi di chi contribuisce a far funzionare la macchina». Rivolgendosi con parole dure alle case di produzione, si è detta sconvolta per il trattamento ricevuto nelle ultime settimane da aziende il cui sguardo è rivolto soltanto su Wall Street. «Non riesco a credere che siamo così distanti su tante cose», ha continuato la presidente del Sag-Aftra. «Sostengono di essere in povertà ma danno milioni di dollari ai loro Ceo. Si vergognino, sono dalla parte sbagliata della storia».

Fran Drescher ha poi esortato i compagni del sindacato a posare per le foto con il pugno chiuso sollevato. «Gli occhi del mondo, e soprattutto di quello del lavoro, sono su di noi», ha concluso. «Tutti i sindacati del mondo sono al nostro fianco, perché ciò che stiamo vivendo accade in ogni settore». Già pochi minuti dopo la conferenza, decine di star hanno manifestato il loro appoggio sui social network. Jamie Lee Curtis ha posto l’accento sull’importanza di restare uniti per vincere, mentre Josh Gad ha scritto «Facciamolo!» con l’hashtag #SagAftraStrong. Immediato il supporto anche di Margot Robbie, che già alla première di Barbie aveva anticipato la sua adesione, oltre a Matt Damon, Emily Blunt e tanti altri. Alcuni media americani non hanno accolto di buon grado invece il viaggio di Fran Drescher in Puglia per presenziare alla sfilata di Dolce & Gabbana del 10 luglio. «Stava lavorando», ha subito replicato il sindacato. «E ogni giorno era su Zoom per le trattative».

Da La Tata alla lotta contro il cancro, chi è la presidente del Sag-Aftra

Classe 1957, Fran Drescher è nota al pubblico italiano soprattutto per aver prestato il volto a Francesca Cacace nella sitcom La Tata. Nelle prime puntate l’eccentrica 30enne di origine ciociara dopo essere stata licenziata si ritrova a vendere cosmetici porta a porta. Un giorno suona a casa di un vedovo benestante che la assume come babysitter per i suoi tre figli. Strampalata e spesso impacciata, la nuova tata cambierà per sempre la vita dei bambini e del loro padre, soprattutto quando arriveranno i suoi parenti da Frosinone. Come riporta il sito del sindacato Sag-Aftra, Drescher è al lavoro per scrivere un adattamento teatrale della sitcom, che già negli Anni 90 scrisse di proprio pugno ispirandosi a eventi della sua vita reale. Oltre a svariati film e serie tv, ha doppiato in lingua inglese Eunice, moglie di Frankenstein nella saga di Hotel Trasnvilvania.

La presidente del Sag-Aftra Fran Drescher ha confermato lo sciopero degli attori. Nota per la sitcom La Tata, ha sconfitto il cancro.
Fran Drescher nei panni della tata Francesca Cacace (Twitter).

Nel 2000, dopo diversi controlli in ospedale, scoprì di avere un tumore all’utero che ha sconfitto dopo una lunga lotta. Ha raccontato la sua esperienza in un’autobiografia dal titolo Cancer Schmancer, poi nome per la sua organizzazione no profit che aiuta le donne ad affrontare il cancro. Tramite la sua esperienza, infatti, Fran Drescher spera di sensibilizzare la gente sull’importanza della prevenzione e del continuo dialogo con il proprio medico. Quanto alla vita privata ha sposato nel 1978 Peter Marc Jacobson, produttore de La Tata, da cui ha divorziato nel 1999. Nel 2014 è convolata a nozze con lo scienziato indiano Shiva Ayyadurai, da cui si è separata due anni dopo.

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