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Sanchez a Kyiv, l’Europa deve essere «luogo di certezze»
Il premier spagnolo Pedro Sanchez, al primo giorno di presidenza del consiglio europeo, è giunto in Ucraina questa mattina. Nel suo profilo twitter ha postato il video del suo arrivo a Kyiv, con queste parole: «Volevo che il primo atto della presidenza spagnola del Consiglio dell’Ue fosse in Ucraina insieme a Zelensky. Trasferirò al vostro governo e Parlamento tutta la solidarietà europea. Manterremo il nostro sostegno al popolo ucraino fino al ritorno della pace in Europa». Sanchez ha annunciato nuovi aiuti pari a 55 milioni di euro per Kyiv, garantendo la continuità nella fornitura di armi.

Le priorità della presidenza spagnola del Consiglio Ue
Quattro le priorità indicate da Sanchez sulle quali si concentrerà la presidenza spagnola del Consiglio dell’Ue: «promuovere la reindustrializzazione e la digitalizzazione dell’Europa, avanzare verso la transizione ecologica, consolidare il pilastro sociale e rafforzare l’unità europea». Il premier ha aggiunto nel video allegato al tweet: «Dobbiamo fare in modo che l’economia sia più prospera ma anche più giusta: in un contesto geopolitico segnato dai dubbi, l’Europa deve essere un luogo di certezze, in cui il benessere materiale, la libertà e la democrazia siano al centro del futuro di tutte le persone. E’ la nostra ambizione e il nostro impegno».
L’intervento di Sanchez in Parlamento
Il leader socialista, durante il suo intervento in Parlamento a Kyiv, ha sottolineato che «solo l’Ucraina può stabilire termini e tempi per i negoziati di pace. Altri paesi stanno proponendo piani di pace. Il loro contributo è molto apprezzato, ma, allo stesso tempo, non possiamo accettarlo completamente. Questa è una guerra di aggressione, con un aggressore e una vittima. Non possono essere trattati allo stesso modo». Per Sanchez è la terza visita in Ucraina dall’inizio della guerra.