Raid contro un convoglio di ambulanze a Gaza, 15 morti

In un raid israeliano nei pressi dell’ospedale di Al-Shifa sono rimaste uccise almeno 15 persone ed altre 60 sono state ferite, secondo le autorità sanitarie di Gaza. Israele ha ammesso di aver preso di mira un’ambulanza nel nord della Striscia, spiegando che «era stata identificata come usata da una cellula terroristica di Hamas».

«Abbiamo informazioni che dimostrano il metodo di Hamas per trasferire terroristi e armi a bordo di ambulanze», ha spiegato il portavoce delle Forze di difesa israeliane Daniel Hagari, aggiungendo che ai civili è stato ordinato di evacuare la zone. Una fonte Usa ha detto che «Hamas ha cercato di far uscire con le ambulanze i suoi combattenti da Gaza via Rafah, rallentando così gli sforzi per evacuare gli stranieri». Lo riportano i media israeliani, ai quali la fonte ha riferito che l’organizzazione terroristica ha fornito all’Egitto e agli Stati Uniti una lista di persone ferite gravemente che volevano far evacuare insieme a centinaia di stranieri in attesa di uscire. Washington e Il Cairo avrebbero poi scoperto che «un terzo dei nomi erano combattenti».

Raid contro un convoglio di ambulanze a Gaza, 15 morti. Per l’esercito di Israele i mezzi trasportavano terroristi. Gli aggiornamenti.
Ambulanze della Mezzaluna rossa (Ansa).

Il segretario generale Onu Guterres: «Immagini strazianti»

«Sono inorridito dalle notizie dell’attacco a Gaza sul convoglio di ambulanze fuori dall’ospedale di Al-Shifa, le immagini degli corpi sparsi per strada fuori dall’ospedale sono strazianti», ha detto il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres. La Mezzaluna rossa palestinese ha invitato la comunità internazionale a intervenire per proteggere i civili e le squadre mediche dagli attacchi israeliani nella Striscia di Gaza. L’appello è stato fatto su X: «Prendere di mira deliberatamente il personale medico costituisce una grave violazione delle Convenzioni di Ginevra e un crimine di guerra». La Mezzaluna rossa palestinese ha aggiunto che dal 7 ottobre gli attacchi israeliani hanno ucciso quattro membri del personale delle ambulanze, ferito 21 tra dipendenti e volontari, e danneggiato otto ambulanze.

Raid contro un convoglio di ambulanze a Gaza, 15 morti. Per l’esercito di Israele i mezzi trasportavano terroristi. Gli aggiornamenti.
Tank israeliani (Ansa).

Israele: «L’operazione di terra nella Striscia di Gaza continua»

L’operazione di terra nella Striscia continua. Lo ha detto il portavoce militare Hagari, secondo cui i soldati dell’Idf hanno ucciso decine di terroristi e distrutto infrastrutture di Hamas nella giornata del 3 novembre. «Ci sono stati numerosi tentativi di attacchi ai soldati dai tunnel e dai compound militari nel nord della Striscia», ha riferito Hagari. «Nella notte, in un raid mirato nel sud di Gaza, corpi corazzati e ingegneri hanno fatto la mappa di edifici e neutralizzato ordigni esplosivi. Nel corso dell’operazione, i soldati hanno affrontato una cellula terroristica», uccidendo i suoi membri. Le operazioni di Israele comprendono anche raid contro obiettivi di Hezbollah. Secondo quanto riportano i media israeliani, un tank delle Idf ha attaccato due postazioni per il lancio di missili anticarro e un sito militare a ridosso della linea di confine tra Libano e Israele.

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