Prigozhin riappare in video: «Rendiamo la Russia più grande e l’Africa più libera»

Yevgeny Prigozhin lunedì 21 agosto è apparso in un video sui canali Telegram collegati al Gruppo Wagner, tra i quali Grey Zone, che lo mostrerebbe in Africa. Nel video il capo della milizia si filma per testimoniare l’attività che lui e i suoi soldati stanno svolgendo «Lavoro. La temperatura è di +50°. Tutto come piace a noi». Poi il capo della Wagner ha aggiunto che i miliziani stanno «conducendo attività di ricognizione e ricerca. Per rendere la Russia ancora più grande in ogni continente! E l’Africa ancora più libera. Giustizia e felicità per i popoli africani». Prigozhin ha riferito che il Gruppo Wagner ha continuato a «svolgere i compiti che ci sono stati assegnati e ai quali abbiamo promesso che avremmo fatto bene».

Wagner, l’appello ai Paesi africani: «Se avete bisogno di stabilità e sicurezza contattateci»

Nei tanti messaggi partiti dal canale di riferimento della Wagner, ce ne sono anche di «aiuto» ai Paesi africani. «Se avete bisogno di stabilità e sicurezza contattateci», così recita il messaggio su Telegram. Poi l’esercito privato fondato da Yevgeny Prigozhin ha pubblicato una cartina del continente africano con le bandiere di tutte le nazioni. «La metà dei paesi africani ha rifiutato il patrocinio francese», sottolinea ancora il post diffuso a mezzo social. La Wagner è accusata dall’Occidente di aver avuto un ruolo nei golpe che si sono succeduti in vari stati africani, ultimo il Niger, ma la compagnia ha sempre negato ogni addebito. «Mettere le mani» sull’Africa, nonostante ci sia una presenza importante dei miliziani nel continente. Che non è affatto detto diminuirà. In un’intervista all’emittente filo-russa Afrique Media, il leader della Wagner aveva, infatti, ammesso di essere «pronto ad aumentare la presenza dei contingenti in Africa» al fine di «implementare lo sviluppo e le relazioni con i Paesi».

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