Premio Strega, gaffe di Sangiuliano: «Proverò a leggere i libri». Ma li ha votati come giurato

Sta già diventando virale la gaffe del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano durante la cerimonia di assegnazione del Premio Strega, il più importante riconoscimento letterario italiano che quest’anno è stato vinto da Come d’aria di Ada d’Adamo, scrittrice morta ad aprile 2023. Durante uno scambio di battute con la conduttrice Geppi Cucciari, ha infatti fatto intendere di non aver letto i libri della cinquina finalista. Nulla di grave se non fosse che, per via del suo incarico, era uno dei giurati deputati a scegliere il vincitore.

La gaffe di Gennaro Sangiuliano alla cerimonia del Premio Strega

Dopo aver elogiato le presentazioni dei testi, Sangiuliano ha affermato: «Proverò a leggerli». Una frase che suggerisce che non abbia ancora ultimato la lettura dei libri nonostante sia stato chiamato a esprimere la propria preferenza – si ricorda che la giuria dello Strega è composta da 660 persone così suddivise: 400 Amici della domenica, 220 tra studiosi, traduttori e intellettuali italiani e stranieri e 20 lettori forti a cui si aggiungono 20 voti collettivi espressi da scuole, università e gruppi di lettura. «Ah, non… non li ha letti?», ha chiesto Geppi al ministro, non nascondendo lo stupore per la sua affermazione. Pronta la risposta di Sangiuliano: «Sì, li ho letti perché ho votato però voglio, come dire, approfondire questi volumi». La conduttrice ha quindi concluso con una battuta prima di smorzare l’imbarazzo chiedendo un applauso:«Cioè oltre la copertina… Dentro. Un bell’applauso al nostro ministro».

La classifica dei finalisti: al secondo posto Rosella Postorino

La cerimonia di assegnazione del riconoscimento è stata trasmessa in diretta su Rai 3 ed è disponibile in streaming su RaiPlay. Questa la classifica finale, con il punteggio che hanno ottenuto i singoli libri in concorso:

  • Ada D’Adamo – Come d’aria (Elliot) – 185 voti
  • Rosella Postorino – Mi limitavo ad amare te (Feltrinelli) – 170
  • Andrea Canobbio – La traversata notturna (La nave di Teseo) – 75
  • Maria Grazia Calandrone – Dove non mi hai portata (Einaudi) – 72
  • Romana Petri – Rubare la notte (Mondadori) – 59

Renzi attacca: «Ho capito perché ha cancellato la 18App»

Tra i primi ad attaccare Sangiuliano, c’è il leader di Italia Viva, Matteo Renzi. Su Twitter scrive: «Ho capito perché il Ministro Sangiuliano ha scelto di cancellare la 18App: lui i libri non li legge. Li scrive, li giudica ma non li legge. Ieri al Premio Strega è accaduta questa scena. Ministro, fatti perdonare: restituisci ai diciottenni la Card per i consumi culturali. Leggere serve!».

 

Powered by WordPress and MasterTemplate