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Parigi, dal 1° settembre addio ai monopattini elettrici
Dal 1° settembre 2023 Parigi darà attuazione al referendum proposto dalla sindaca Anne Hidalgo dove il 90 per cento dei votanti si era opposto all’utilizzo dei monopattini elettrici in città. Nella capitale francese le “trottinettes” circolavano dal 2018, ma le ripetute violazioni del Codice della strada da parte dei guidatori nonché i numerosi incidenti provocati avevano spinto i cittadini a bocciarne l’impiego e a portare alla loro abolizione. La Ville Lumière è diventata così la prima capitale europea a dire stop ai monopattini elettrici a noleggio. Gli operatori del settore, Lime, Tier Mobility e Dott, hanno già ritirato tutti i loro 15 mila veicoli trasferendoli in altre località tra cui Bodeaux e Lille in Francia, Berlino, Londra, Copenaghen e Tel Aviv.
Nel 2022 i monopattini erano rimasti coinvolti in 459 incidenti
Pur comode, green e facilmente accessibili (per utilizzarle basta un’app e una carta di credito), le trottinettes si sono rivelate pericolose e invadenti in strada e sulle piste ciclabili. Tra mancato rispetto dei semafori, zig-zag sui marciapiedi e molteplici passeggeri su un solo veicolo (spesso abbandonato dove capita), questi mezzi hanno causato non poche apprensioni negli automobilisti, nei pedoni, nei tassisti e nei guidatori degli autobus. Dal 2019 gli incidenti stradali a Parigi sono aumentati del 189 per cento e nel solo 2022 i monopattini sono stati coinvolti in 459 sinistri, con tre morti e 426 feriti. Numeri che l’amministrazione non ha potuto evitare di considerare, chiedendo ai residenti il loro parere tramite un referendum e ricevendo una bocciatura totale che ha portato all’abolizione dei mezzi in città. Lime, fra i tre fornitori del servizio, ha contestato la scelta del Comune e ha salutato i propri 5 mila monopattini con una cartolina e una dedica su ciascuno di essi: «L’incredibile viaggio durava dal 2018, con 87.451.328 km percorsi e il risparmio di 28.613 tonnellate di Co2».
I residenti sono divisi
Divisi gli abitanti di Parigi, tra chi ha accolto favorevolmente l’abolizione dei monopattini e chi li vedeva come un’ottima alternativa al traffico. «È talmente bello poter girare senza lo stress della macchina e del parcheggio, all’aria aperta. Si va dappertutto», ha dichiarato una residente. «Senza monopattino non potrei vedere nemmeno la metà delle cose. Con questi puoi andare senza metropolitana, ti fermi, chiacchieri con la gente, scatti una foto…», le ha fatto eco una turista. Ad altri, invece, le trottinettes non mancheranno per niente: «Penso a tutte le volte che ho rischiato di metterli sotto. È più sicuro prendere la bicicletta o usare i mezzi pubblici. A Parigi c’è un’offerta abbastanza completa».