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Ospedale Galliera di Genova, pronto soccorso senza barelle: pazienti per terra
Il consigliere regionale della Liguria Gianni Pastorino, Linea Condivisa e vice presidente della II commissione Salute e Sicurezza sociale, ha denunciato quanto sta accadendo all’interno del pronto soccorso dell’ospedale Galliera di Genova. Pazienti senza nemmeno una barella sulla quale allungarsi, costretti a stare per terra o su lettini da campo. Le fotografie pubblicate dal consigliere regionale e scattate nella notte tra il 19 e il 20 novembre, ritraggono tre persone stese su barelle appoggiate a terra.
Pastorino denuncia: «Non manca solo il personale»
In una nota firmata, Pastorino ha scritto: «Nonostante lo straordinario impegno degli operatori sanitari (medici, infermieri, Oss e tecnici sfiniti) la situazione del Pronto soccorso dell’ospedale Galliera alle 4.30 della scorsa notte, ma che sta continuando per tutta la mattinata di oggi, è quella che vedete in foto: persone letteralmente per terra, in camera calda su lettini da campo e ambulanze in coda in attesa di recuperare le barelle che sono irrecuperabili. Non manca solo personale, ma anche spazi adeguati dove gli operatori possano agire con sicurezza e le persone sostare con tutte le cure del caso».
L’accusa al centrodestra e la replica
E ancora: «All’assessore alla Sanità Angelo Gratarola dico che questa è la situazione esplicita della sanità pubblica che il centrodestra continua a non considerare. Continuate a parlare delle magnifiche sorti della sanità ligure ma la realtà è questa: persone a terra in uno dei più importanti Pronto soccorso della Liguria con gli operatori che si impegnano allo stremo per far fronte a disagi che chi governa non è soltanto in grado di affrontare, ma neanche di vedere». Non si è fatta attendere la replica dell’assessore Gratarola a Pastorino: «È proprio con la riorganizzazione e il potenziamento del territorio previsti dal Piano Socio Sanitario che si decongestionano gli ospedali e i pronto soccorso».