Negli incendi alle Hawaii ci sono tra i 500 e i 1.000 dispersi, 115 i morti accertati

Da ormai due settimane l’isola di Maui, nell’arcipelago delle Hawaii, è devastata da una serie di incendi che hanno causato danni ingenti alle infrastrutture locali e provocato la morte di decine di persone. Gli ultimi aggiornamenti da parte delle autorità locali, inoltre, lasciano intendere che il bilancio delle vittime potrebbe essere ulteriormente destinato a salire.

Incendi alle Hawaii, per le autorità ci sono tra i 500 e i 1.000 dispersi

I funzionari della comunità di Lahaina, una delle zone più colpite dai recenti roghi, sono ancora al lavoro per determinare quante siano effettivamente le persone disperse, quante tra di loro siano decedute e quante siano riuscite a salvarsi dalle fiamme senza però essersi registrate tra i sopravvissuti. Sul conteggio dei dispersi, per il momento, ci sono ancora versioni molto contrastanti. Domenica 20 agosto il governatore delle Hawaii Josh Green ha dichiarato che sull’isola le persone che mancano all’appello sarebbero più di 1.000; il sindaco di Maui, Richard Bissen, ha invece parlato in un video pubblicato su Instagram di un totale di 850 dispersi. Diversa la versione del consigliere per la sicurezza interna della Casa Bianca, Liz Sherwood-Randall, che durante la visita del presidente Joe Biden ha parlato di un numero di dispersi compreso tra le 500 e le 800 unità. L’Fbi, inoltre, riporta una cifra ancor più alta, parlando di 1.100 persone di cui si sono persi i contatti.

I morti accertati sono al momento 115: spesso carbonizzati e difficili da riconoscere

L’unica certezza al momento è il numero dei morti confermati: la polizia di Maui parla infatti di 115 cadaveri recuperati nelle operazioni di soccorso fino a questo punto, anche se si teme che i numeri possano peggiorare con il passare delle ore. Nel frattempo, le autorità locali hanno chiesto alla popolazione di sottoporsi ad un test del Dna per contribuire al processo di identificazione dei cadaveri, che molto spesso sono stati ritrovati carbonizzati e dunque irriconoscibili.

Powered by WordPress and MasterTemplate