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Morta la donna strangolata dal marito a Savona
È stata dichiarata morta Etleva Bodi, la donna di 31 anni strangolata dal marito Bodi Selami a Savona, nella notte tra venerdì 27 e sabato 28 ottobre. Madre di quattro figli, era stata ricoverata in condizioni critiche nel reparto di rianimazione dell’ospedale San Paolo di Savona. I medici hanno dichiarato la morte cerebrale. L’uomo, arrestato, ora dovrà rispondere di omicidio.
È stato il marito a chiamare il 118, quando lei non respirava più
Secondo una prima ricostruzione, nella serata di venerdì la coppia – albanese ma residente da tempo in Italia – aveva avuto una discussione. La donna si era chiusa in camera da letto, da dove aveva fatto poi una chiamata al telefono. Il marito, sentendola parlare, aveva aperto la porta e poi le ha messo le mani intorno al collo, strangolandola. È stato lui stresso a chiamare i soccorsi, quando però ormai la moglie non respirava più.
Il femminicidio si è consumato con i quattro figli in casa
Le condizioni della donna fin da subito erano apparse disperate ai soccorritori del 118, che entrati in casa con i carabinieri, avevano trovato la 31enne senza battito. Il femminicidio si è consumato mentre i quattro figli, tra 5 e 11 anni di età, dormivano nelle altre stanze della casa. I bambini sono stati affidati a uno zio. Bodi, operaio edile senza precedenti penali, è stato arrestato e si trova in carcere a Marassi (Genova), accusato di omicidio aggravato da futili motivi e dal fatto che il gesto sia stato compiuto nei confronti della coniuge. Non risultano denunce di maltrattamenti da parte della moglie, né segnalazioni di altro tipo di un rapporto violento.