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Mondiali di nuoto, Ceccon oro nei 50 farfalla
Capolavoro di Thomas Ceccon ai mondiali di nuoto di Fukuoka: l’azzurro ha vinto l’oro nei 50 farfalla, impresa mai accaduta nella storia del nuoto italiano. Alle sue spalle il portoghese Diogo Matos Ribeiro e il francese Maxime Grousset. L’atleta vicentino ha fermato il cronometro sui 22″68, nuovo record italiano di specialità.
Ceccon si è anche qualificato per la finale dei 100 dorso
Lo storico oro di Ceccon è arrivato a mezz’ora da una semifinale fantastica nei 100 dorso: il nuotatore azzurro si è qualificato per la finale di questa specialità vincendo la prima batteria con il tempo di 52’16, garantendosi la possibilità di lottare per un’altra medaglia. Ceccon è campione del mondo in carica dei 100 dorso, avendo vinto a Budapest nel 2022: in Ungheria ha tra l’altro stabilito il primato mondiale con il tempo di 51″60. L’atleta veneto, che a Fukuoka aveva già vinto l’argento nella 4×100 m sl, in carriera vanta anche due medaglie olimpiche, ottenute a Tokyo: l’argento nella staffetta 4×100 m e il bronzo nella 4×100 m misti.

Martinenghi argento nei 100 rana dietro al cinese Qin
Non solo l’oro di Ceccon, ma anche l’argento di Nicolò Martinenghi argento nei 100 rana, in una giornata ricca di soddisfazioni per il nuoto azzurro. Oro per l’imprendibile cinese Qin Haiyang, autore di una prestazione eccezionale da 57″69, nuovo recordo asiatico. Dietro di lui un triplo ex equo: Martinenghi appunto, lo statunitense Nic Fink e l’olandese Arno Kamminga, che hanno chiuso la gara con il tempo di 58’’72. «Incredibile, sapevo che sarebbe stata una gara sul filo del rasoio. Il tempo non è per niente buono, ma porto a casa questo argento come fosse un oro», ha dichiarato l’azzurro, che si presentava da campione in carica. «Qin è stato fortissimo, sarà lui da battere anche il prossimo anno».