L’India è sulla Luna, Chandrayaan-3 è atterrata con successo

L’India ce l’ha fatta. La sonda Chandrayaan-3 ha ultimato con successo le operazioni di allunaggio ed è atterrata in perfette condizioni sulla Luna. Alle 14.33 italiane la navicella dell’Isro, l’Agenzia indiana per la ricerca spaziale, ha toccato la superficie del satellite, scrivendo una nuova pagina della storia umana. È la prima volta che un team riesce a raggiungere il polo Sud, finora inesplorato per via di un terreno molto impervio e condizioni atmosferiche difficili. Enorme gioia nella sala di controllo, con il direttore della missione Veeramuthuvel che parlato di «grande soddisfazione». È arrivato anche un messaggio di congratulazioni da parte del presidente Narendra Modi, impegnato in Sudafrica per il vertice dei Brics. «L’India ora è sulla Luna», ha affermato raggiante il primo ministro. «Il cielo non rappresenta un limite. Il mondo si ricorderà di noi».

Chandrayaan-3 è sulla Luna, cosa accadrà ora: i prossimi passi

La discesa era iniziata alle 14.15 italiane, dando avvio ai «15 minuti di massimo terrore», come hanno spiegato gli scienziati. Il lander infatti si è dovuto fare strada all’interno di un’area «molto irregolare, piena di crateri e di massi». Complicato anche l’atterraggio, non potendo contare sul freno naturale garantito invece sulla Terra dall’atmosfera. Fortunatamente, a differenza di quanto avvenuto con la sonda Luna-25 della Russia, tutti i processi sono stati ultimati senza intoppi e la sonda ha completato le operazioni. Cosa succederà ora? Come ha spiegato anche la Bbc, il lander resterà immobile per alcune ore per permettere che la polvere lunare sollevata all’atterraggio si depositi completamente. Successivamente, si apriranno alcuni pannelli su uno dei due lati, da cui verrà dispiegata una rampa. Da qui uscirà Pragyaan, il rover che si occuperà di effettuare monitoraggio e campionamento sulla superficie.

Raggiunto per la prima volta nella storia il polo Sud della Luna. Ora parte la ricerca. Soddisfatto il presidente dell'India Narendra Modi.
La partenza della sonda Chandrayaan-3 (Getty Images).

Il rover dell’India si muoverà fra le rocce e i crateri del polo Sud della Luna, raccogliendo dati e soprattutto immagini cruciali per la ricerca scientifica. Grazie a cinque strumenti all’avanguardia, tra cui spettrometri a raggi X e spettroscopi laser, studierà le caratteristiche fisiche della superficie, l’atmosfera in prossimità del terreno e l’attività tettonica per studiare cosa avviene nel sottosuolo. Non casuale la data dell’allunaggio, che coincide con l’inizio del giorno lunare, equivalente a 28 giorni sulla Terra. Per funzionare al meglio, il rover Pragyaan infatti necessita della luce solare per poter caricare costantemente le batterie e alimentare la sua strumentazione. «È straordinario, un risultato enorme», ha spiegato alla Bbc la dottoressa Maggie Leu dell’Esa. «Il peggio è passato, ora potremo iniziare a vedere i risultati di questo grande traguardo».

Preghiere nei templi e gente in strada, l’India è in festa

L’intera popolazione ha seguito con estasi e apprensione lo sbarco di Chandrayaan-3 sulla Luna. Secondo Sky News, circa 1 miliardo di persone ha assistito alle operazioni in televisione oppure collegandosi sul web da smartphone o tablet. Ora invece, sui social network impazzano gli hashtag legati alla missione dell’Isro e al futuro della ricerca spaziale indiana. In tanti si sono riversati in strada con cartelloni e striscioni di giubilo e complimenti all’Isro. Enorme anche la partecipazione degli studenti. Come ha riportato Reuters, migliaia di ragazzi già dalla notte hanno scritto messaggi per augurare buona fortuna all’agenzia. Nello stato dell’Uttar Pradesh, il governo ha ordinato alle scuole di organizzare proiezioni speciali poiché la riuscita dell’allunaggio «incoraggerà la curiosità e instillerà nei giovani la passione per la ricerca».

Raggiunto per la prima volta nella storia il polo Sud della Luna. Ora parte la ricerca. Soddisfatto il presidente dell'India Narendra Modi.
I festeggiamenti in strada per la missione sulla Luna (Getty Images).

A Calcutta è invece in programma una festa della scienza per celebrare la missione Chandrayaan-3 che sarà trasmessa in diretta televisiva e streaming. «Voglio anche ringraziare ogni persona che ha pregato che la missione fosse un successo», ha dichiarato Sreedhara Panicker Somnath, il capo di Isro. «Si compie così il lavoro di un’intera generazione di scienziati». Nella giornata del 22 agosto infatti, soprattutto a Mumbai e Varanasi, migliaia di fedeli hanno affollato templi e moschee dell’India per invocare l’aiuto delle divinità.

Raggiunto per la prima volta nella storia il polo Sud della Luna. Ora parte la ricerca. Soddisfatto il presidente dell' India Narendra Modi.
Giovani studenti in festa con disegni della sonda Chandrayaan-3 (Getty Images).
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