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La consigliera M5s in aula con il figlio di sei mesi: «Tutti abbiano la possibilità di conciliare lavoro e famiglia»
Antonella Laricchia, capogruppo del Movimento 5 Stelle nel Consiglio regionale pugliese, è tornata in Aula dopo la maternità con il piccolo Michele Giuseppe, sei mesi il prossimo 27 novembre. La pentastellata aveva fatto lo stesso nel 2021, allattando negli uffici del Consiglio regionale anche la primogenita Anna. Mentre lo scorso giugno, a portare per la prima volta un neonato a Montecitorio era stata la deputata sempre cinque stelle Gilda Sportiello.
Laricchia: «Non è giusto che le donne debbano rinunciare al lavoro o rallentare la crescita professionale»
Laricchia portando il neonato al lavoro, ha voluto lanciare un segnale preciso. «Laddove l’attività lavorativa e l’organizzazione aziendale lo consentono è una opportunità per le mamme poter portare i figli sul posto di lavoro. Per le donne che hanno un‘attività per cui non è possibile lavorare con i propri figli dovremmo impegnarci tutti di più per misure come il bonus baby sitter e per garantire più asili nido. Non è mai giusto che le donne debbano rinunciare al lavoro o rallentare la crescita professionale». Laricchia, inoltre, ha annunciato la sua intenzione di lasciare la politica alla fine della legislatura per dedicarsi, come architetta, al recupero e al restauro di case antiche.