Archivio
- Novembre 2024 (39)
- Agosto 2024 (1)
- Dicembre 2023 (73)
- Novembre 2023 (1333)
- Ottobre 2023 (1631)
- Settembre 2023 (1468)
- Agosto 2023 (1417)
- Luglio 2023 (1389)
- Giugno 2023 (441)
- Maggio 2020 (30)
- Marzo 2020 (94)
- Febbraio 2020 (1)
- Gennaio 2018 (10)
Kledi Kadiu, la lettera della moglie al figlio malato: «Ti racconterò quanto sei stato forte»
Una dedica piena d’amore quella fatta da Kledi Kadiu e la moglie Charlotte Lazzari al figlio Gabriel, affetto da meningoencefalite. Il piccolo ad agosto compirà due anni e, appena nato, dovette rimanere un mese e mezzo in terapia intensiva a causa dell’infiammazione che colpisce le meningi e il cervello.
La lettera della moglie di Kledi Kadiu al figlio Gabriel
Il ballerino ha più volte condiviso sui social dei messaggi rivolti proprio al figlio raccontando a chi lo segue il momento drammatico che sta vivendo e che, insieme alla moglie, sta affrontando con forza e tenacia. Così parlò circa un anno fa in merito alla diagnosi della malattia del piccolo: «L’inizio di un calvario che ci ha davvero messi a dura prova. Gabriel è sopravvissuto e, dopo aver riaperto gli occhi, passo dopo passo e con l’audacia di un eroe ha messo in campo tutta la sua forza per riappropriarsi di ciò che questo brutto imprevisto gli ha tolto». In queste ultime ore è stata la mamma, Charlotte Lazzari, a voler dedicare al figlio una tenera lettera a corredo di uno scatto che li ritrae.
Questo il testo: «Gabriel, un giorno ti racconterò di quanto sei stato forte. Ti racconterò i momenti in cui lo siamo stati insieme ma anche quelli in cui io non lo sono stata per niente. Lo farò perché meriti assoluta verità e per ricordarti che spesso le salite più ripide e difficili nascondono panorami che ti tolgono il fiato. Tu per me sei già quel panorama perché ogni giorno vissuto con te è uno spettacolo per cui vale la pena pagare il biglietto». Uno dei primi commenti al post è stato proprio di papà Kledi, che ha postato un messaggio diretto e di poche parole: «Amore nostro grande». Tanti i messaggi di affetto ricevuti in risposta da amici e colleghi, ma anche da chi come loro sta vivendo questa difficile situazione.