Archivio
- Novembre 2024 (39)
- Agosto 2024 (1)
- Dicembre 2023 (73)
- Novembre 2023 (1333)
- Ottobre 2023 (1631)
- Settembre 2023 (1468)
- Agosto 2023 (1417)
- Luglio 2023 (1389)
- Giugno 2023 (441)
- Maggio 2020 (30)
- Marzo 2020 (94)
- Febbraio 2020 (1)
- Gennaio 2018 (10)
Just Stop Oil in azione a Londra, martellate sulla Venere Rokeby alla National Gallery
Due attivisti di Just Stop Oil hanno preso a martellate il vetro che protegge la Venere Rokeby, capolavoro seicentesco di Diego Velázquez, attualmente custodita alla National Gallery di Londra. Gli ecologisti hanno parzialmente infranto il vetro protettivo prima di essere bloccati e arrestati, come ha confermato Scotland Yard.
Gli ambientalisti: «La politica ci ha delusi»
Dopo aver colpito il vetro, negli attimi che hanno preceduto l’arresto, i due giovani, un ragazzo e una ragazza, hanno parlato alla folla. Lei, una studentessa londinese, ha dichiarato: «Le donne non hanno ottenuto il diritto di voto votando. È il tempo di fatti, non di parole. È il momento di fermare il petrolio». Il compagno attivista ha poi rincarato la dose: «La politica ci ha delusi. In milioni moriranno a causa delle nuove licenze per l’estrazione di gas e petrolio. Se amiamo l’arte, se amiamo la storia, se amiamo le nostre famiglie dobbiamo fermare il petrolio». Il dipinto è stato rimosso ed è stato affidato ai restauratori per valutare l’eventuale presenza di danni.
SUFFRAGETTE PAINTING SMASHED
Our government have revealed plans for MORE oil licences, knowing it will kill millions. In response, two supporters of Just Stop Oil smashed the Rokeby Venus — slashed by Mary Richardson in 1914.
Deeds, not words: https://t.co/3tlBID7nKA pic.twitter.com/Hk0el26QIt
— Just Stop Oil (@JustStop_Oil) November 6, 2023
La Venere Rokeby attaccata nel 1914
Il quadro di Diego Velázquez non sembra essere stato scelto a caso. La Venere Rokeby, infatti, è stata vandalizzata oltre un secolo fa, nel 1914. All’epoca è stata la suffragetta britannica Mary Raleigh Richardson a colpire il dipinto con un coltello da macellaio. La donna è riuscita a squarciarlo in sette punti e l’opera è stata recuperata soltanto grazie a uno dei migliori restauratori del secolo scorso, Helmut Ruhemann. Richardson ha dichiarato di aver attaccato il quadro per «distruggere l’immagine di una delle donne più belle della storia mitologica in segno di protesta contro il Governo per aver distrutto la signora Pankhurst». Quest’ultima era un’altra suffragetta, arrestata durante le proteste.