Il Politecnico Milano nella top 50 dei migliori atenei europei

La prima classifica QS delle migliori università d’Europa vede in cima alla lista l’Università di Oxford, seguita dal Politecnico di Zurigo e dall’Università di Cambridge. Il Politecnico di Milano si conferma il migliore ateneo italiano, ottenendo il 47esimo posto, dopo aver migliorato il proprio risultato nel Qs World University Rankings. Tra i primi 100 atenei anche la Sapienza (65esima), l’Università di Bologna (78esima) e l’Università di Padova (89esima).

Italia al top per la produttività scientifica

La classifica ha preso in esame 688 università in 42 Paesi (oltre agli europei sono inclusi la Turchia, l’Armenia, l’Azerbaigian e la Georgia). Nella top ten, oltre ai già citati Oxford e Cambridge, figurano anche l’Imperial College (quarto posto), l’Ucl (quinto posto), e l’Epfl di Losanna (nono posto). Come anticipato, il miglior risultato tra gli istituti italiani l’ha ottenuto l’ateneo milanese specializzato in ingegneria, architettura e design, seguito da tre sole altre università nostrane nella top 100. A “bilanciare” questo dato il fatto che, in molti dei dodici indicatori presi in esame, l’Italia si è piazzata in buone posizioni. Primo tra tutti quello della produttività scientifica, dove nessun altro Paese europeo ha così tanti atenei nella top 100. Qui vi figurano 25 atenei italiani (due dei quali nella top 20, ovvero Politecnico di Bari al 13esimo posto e quello di Torino al 17esimo), quasi il doppio dei secondi arrivati, francesi e tedeschi, che ne hanno in tutto 13.

Ca’ Foscari quarta per scambi internazionali

L’altro indicatore in cui collettivamente il sistema italiano si è posizionato in prima fascia è quello della mobilità dei suoi studenti, ovvero della percentuale di iscritti che usufruiscono di qualche programma di scambio internazionale e trascorrono un periodo di almeno un semestre in un ateneo straniero. Ca’ Foscari a Venezia è quarta al mondo, seguita dalla Cattolica di Milano (sesta), dall’Università di Bolzano (15esima) e dal Politecnico di Milano (20esimo).

Powered by WordPress and MasterTemplate