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Hamas ha diffuso il primo video con un’israeliana in ostaggio a Gaza
«Mi chiamo Maya Sham, ho 21 anni e sono di Shoham. In questo momento sono a Gaza», inizia così la ragazza israeliana presa in ostaggio da Hamas nel primo video con un prigioniero che la milizia ha diffuso su Telegram, tramite i canali delle brigate Ezzedin al-Qassam. Il video è stato poi pubblicato dal giornale israeliano Haaretz.
BREAKING In first official proof of life of Israeli hostage, Hamas releases video of 21 years old Mia Shem from Shoham who was kidnapped from the party in Reim. Shem says in Hebrew “everything is ok”, that she received medical treatment for injuries and pleads for her release. pic.twitter.com/Do2f1m3Rm6
— Michael Shuval
(@MichaelShuval) October 16, 2023
Nelle immagini la ragazza è inizialmente sdraiata su una brandina mentre le viene fasciato un braccio, per poi riapparire seduta in una camera. «Sabato mattina presto stavo tornando da una festa nell’area di Sderot. Sono stata gravemente ferita alla mano. Mi hanno portato a Gaza e mi hanno portato all’ospedale per tre ore. Si sono presi cura di me, fornendomi farmaci. Vi chiedo solo di riportarmi a casa il più presto possibile dalla mia famiglia, dai miei genitori, dai miei fratelli. Per favore, fatemi uscire di qui il più presto possibile», dice la ragazza presa in ostaggio durante gli attacchi terroristici del 7 ottobre in Israele.
Hamas sugli stranieri in ostaggio: «Trattati diversamente, sono ospiti»
Il video è stato pubblicato poco dopo l’annuncio da parte di un portavoce di Hamas, Abu Obeida, secondo cui il gruppo avrebbe preso in ostaggio «tra i 200 e 250 israeliani a Gaza». Obeida ha aggiunto che 200 degli ostaggi sono nelle mani di Hamas e altri 50 sono stati affidati a «fazioni della resistenza in altre parti». Riguardo ai cittadini stranieri, il portavoce ha dichiarato essere «trattati diversamente» in quanto loro «ospiti», e «saranno rilasciati quando le condizioni sul campo lo permetteranno». In merito all’utilizzo politico degli ostaggi, un altro leader della milizia di Hamas, Khaled Meshal, ha spiegato: «Israele dà valore solo al numero dei prigionieri. Abbiamo abbastanza prigionieri per garantire il rilascio di tutti i detenuti palestinesi», ha tuonato in un’intervista alla tv Al Arabiya. «Le forze di resistenza di Gaza hanno studiato tutti gli scenari, compresa un’invasione di terra. Non è la prima volta che Israele minaccia di schiacciare Hamas, e non scoraggia nemmeno né ci spaventa», ha concluso.
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